Sony Alpha 100, una reflex alla prova dei fatti

Sony Alpha 100, una reflex alla prova dei fatti

di Roberto Colombo , pubblicato il

“A qualche mese dall'arrivo sul mercato e in attesa di conoscere quali reflex digitali la seguiranno in casa Sony, abbiamo analizzato la Alpha 100, prima DSLR del produttore giapponese. La fotocamera nasce dopo il matrimonio con Minolta e in pratica prende il testimone della serie Dynax D, sperando di fare breccia fra gli appassionati, di solito piuttosto esigenti”


Commenti (33)

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Commento # 31 di: (IH)Patriota pubblicato il 03 Luglio 2007, 10:50
Da quanti ISO parte il sensore è un' informazione poco interessante se non correlata all'ampiezza della gamma dinamica (sapendo magari se si muove clippando sulle alte luci o sulleombre) e al guadagno nella resa cromatica.

I sensori canon hanno una base standard di partenza di 100 ISO con una gamma dinamica tra gli 8.2EV ed i 8.4EV.

Per chi ha disponibili i 50ISO (5D e serie 1D) la gamma dinamica diminuisce e solo sulle alte luci passando da 8.2EV a circa 7.1EV clippando in alto (maggior rischio di bruciare le alte luci) a vantaggio pero' della plasticita' di immagine.

Riguardo alla recensione è difficile stabilire la qualita' della macchina fotografica usando vetri scarsi come quelli in kit , un test di riferimento (comparabile magari con eventuali future recensioni) con uno still life eseguito con il classico 50mm fisso potrebbe essere IMHO piu' interessante cosi' come un test sulla gestione del rumore ad alti ISO (non sempre lo stesso sensore ha la medesima resa) ed una gallery che contempli magari diverse condizioni di scatto spaziando anche verso ISO elevati (visto che è una reflex direi che è il caso di metterla un po' alla frusta).

Riguardo all' AF è difficile stabilire la colpa del "mancato aggancio" senza poter vedere su cosa si voleva focheggiare , l' alternativa manuale puo' essere approssimativamente "passabile" se si usano lenti buie con pdc estese , focheggiare a mano su un ritratto con un fisso luminoso senza stigmometro/microprismi e/o schermo di messa a fuoco di precisione dentro un mirino come quello delle entry level è e resta sempre un terno al lotto.

Ciauz
Pat
Commento # 32 di: Paganetor pubblicato il 03 Luglio 2007, 10:56
Originariamente inviato da: (IH)Patriota
Da quanti ISO parte il sensore è un' informazione poco interessante se non correlata all'ampiezza della gamma dinamica (sapendo magari se si muove clippando sulle alte luci o sulleombre) e al guadagno nella resa cromatica.

I sensori canon hanno una base standard di partenza di 100 ISO con una gamma dinamica tra gli 8.2EV ed i 8.4EV.

Per chi ha disponibili i 50ISO (5D e serie 1D) la gamma dinamica diminuisce e solo sulle alte luci passando da 8.2EV a circa 7.1EV clippando in alto (maggior rischio di bruciare le alte luci) a vantaggio pero' della plasticita' di immagine.

Riguardo alla recensione è difficile stabilire la qualita' della macchina fotografica usando vetri scarsi come quelli in kit , un test di riferimento (comparabile magari con eventuali future recensioni) con uno still life eseguito con il classico 50mm fisso potrebbe essere IMHO piu' interessante cosi' come un test sulla gestione del rumore ad alti ISO (non sempre lo stesso sensore ha la medesima resa) ed una gallery che contempli magari diverse condizioni di scatto spaziando anche verso ISO elevati (visto che è una reflex direi che è il caso di metterla un po' alla frusta).

Riguardo all' AF è difficile stabilire la colpa del "mancato aggancio" senza poter vedere su cosa si voleva focheggiare , l' alternativa manuale puo' essere approssimativamente "passabile" se si usano lenti buie con pdc estese , focheggiare a mano su un ritratto con un fisso luminoso senza stigmometro/microprismi e/o schermo di messa a fuoco di precisione dentro un mirino come quello delle entry level è e resta sempre un terno al lotto.

Ciauz
Pat


esatto, volevo dirlo io!




Commento # 33 di: zooba pubblicato il 18 Febbraio 2008, 13:02
Sensibilità

Penso che molti dei commenti che ho letto sono di tecnici e non di fotografi. Non è la stessa cosa sapere come funziona un frullatore e saper fare la mayonaise. La bravura del fotografo sta nel riuscire a cogliere prima l'istante che verrà e per far ciò è si indispensabile il perfetto controllo della macchina, ma ciò che differenzia una foto dall'altra è la sensibilità della persona. Vorrei invitarvi a guardare le foto che sono state premiate su http://www.worldpressphoto.org/ per capire di cosa sto parlando. Vi sono foto fatte con delle usa e getta e foto fatte con in studi fotografici da migliaia di dollari. Fatto questo appunto vorrei invitarvi a vedere come scatta in diverse condizioni la Sony A100 http://www.flickr.com/cameras/sony/dslr-a100/
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