Sony A7 R V: intelligente oltre che 'risoluta'. Prime impressioni | VIDEO

Sony A7 R V: intelligente oltre che 'risoluta'. Prime impressioni | VIDEO

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Sony rinnova A7 R arrivando alla versione Mark 5, che porta in dote maggiore potenza di calcolo e nuovi algoritmi di messa a fuoco basati sull'intelligenza artificiale. La risoluzione di 61 megapixel resta la stessa del modello precedente, ma ora è utilizzabile con una messa a fuoco più precisa e veloce, che riconosce e insegue diversi tipi di soggetti: auto, moto, treni, aerei e insetti, oltre a persone, animali e volatili, dei quali riconosce anche l'occhio ”

Sony A7 R è una delle fotocamere più versatili che il mercato offra, con l'unione di altissima risoluzione e raffica tale da soddisfare molte delle esigenze comuni. Sony due giorni fa ha presentato la quinta generazione del modello Sony Alpha 7R V (modello ILCE-7RM5), per gli amici Sony A7 R Mark 5.

Sony A7 R Mark 5

Come abbiamo visto nella notizia dedicata al lancio del nuovo modello la solida base del modello precedente è stata aggiornata con il più recente processore Bionz XR e con l'aggiunta una nuova unità di processazione dedicata all'Intelligenza Artificiale.

Questa unità assiste il processore, in particolare con l'intento di mettere a disposizione funzionalità autofocus profondamene rinnovate, che superano, attualmente anche quelle delle top di gamma come Sony A9, A9 II e A1. Non si parla più solo di tracking ma, seguendo la scia delle novità presentate in casa Canon, Nikon e Fujifilm, di vero e proprio riconoscimento dei soggetti.

In particolare al 'vecchio' Face Detection si contrappone ora il riconoscimento della figura umana intera, che permette di tenere sotto controllo tutti i movimenti di corpo e arti e non perdere di vista il volto e la testa, anche quando il soggetto si gira o indossa cappelli e occhiali. Anche in queste condizioni, poi, il sistema è in grado di attivare la messa a fuoco a inseguimento sull'occhio.



È stato interessante mettere alla prova (anche se per pochi minuti) la macchina nella messa a fuoco di un incontro di scherma. Il riconoscimento dei corpi permette alla macchina di discriminare in modo molto efficace tra i due soggetti e di portare il punto di fuoco sulla testa dell'uno o dell'altro con un colpo di joystick.



La precisione della messa a fuoco e la risoluzione della macchina permettono addirittura di intravedere il volto dello schermidore sotto la maschera! In questo caso il sensore Exmor R full frame 35mm da 61 megapixel mostra tutte le sue potenzialità .

Per le nostre impressioni sulla nuova Sony A7 R Mark vi lasciamo al video registrato all'evento di presentazione dopo le prime prove di scatto:


Commenti