Meyer-Optik-Görlitz: dopo il Trioplan è l'ora del Trimagon 2,6/95

Meyer-Optik-Görlitz: dopo il Trioplan è l'ora del Trimagon 2,6/95

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Tra le sue caratteristiche tecniche troviamo le lenti in vetro Schott, il diametro portafiltri di 52mm, il diaframma a 15 lamelle. Come nel Trioplan, anche nel Trimagon lo sfocato dovrebbe essere una caratteristica peculiare con la resa dei punti luce sullo sfondo quasi come bolle di sapone”

Meyer-Optik-Görlitz pare averci preso gusto e dopo aver resuscitato il suo mitico Trioplan 100mm f/2.8 ha annunciato lo sviluppo di un altro obiettivo, il Trimagon 2,6/95. Anche in questo caso lo schema ottico è molto semplificato rispetto agli obiettivi che montiamo generalmente sulle nostre reflex o mirrorless e come nel caso del Trioplan è composto da un semplice tripletto (tre lenti in tre gruppi). Tra le sue caratteristiche tecniche troviamo le lenti in vetro Schott, il diametro portafiltri di 52mm, il diaframma a 15 lamelle. Come nel Trioplan, anche nel Trimagon lo sfocato dovrebbe essere una caratteristica peculiare con la resa dei punti luce sullo sfondo quasi come bolle di sapone.

Il trattamento antiriflessi dovrebbe garantire buone immagini, il marchio tedesco (riportato in vista dal gruppo Globell Deutschland) dichiara che il nuovo Trimagon 2,6/95 sarà in grado di accompagnare macchine fotografiche con sensori fino a 60 megapixel. In realtà le immagini di esempio pubblicate da Meyer-Optik-Görlitz sembrano essere al contrario molto morbide, ma staremo a vedere quando arriverà sul mercato. Bisognerà aspettare parecchio, la disponibilità dei primi esemplari è prevista per l'estate 2016. Il nuovo Trimagon 95mm f/2.6 sarà realizzato con innesti Canon, Nikon, Fujifilm X, Sony E-Mount, MFT, M42 e Leica M.


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