MAST Bologna: fino a Settembre la mostra ANTRHOPOCENE

MAST Bologna: fino a Settembre la mostra ANTRHOPOCENE

di Mattia Speroni, pubblicata il

“ANTRHOPOCENE è la mostra che al MAST di Bologna permette agli utenti (fino a Settembre 2019) di vedere i cambiamenti che l'essere umano sta apportando all'ambiente in diverse parti del Mondo. Una mostra che porta consapevolezza.”

Aperta a metà Maggio 2019 e con fine prevista per il 22 Settembre 2019, al MAST di Bologna si potrà visitare (gratuitamente) la mostra ANTRHOPOCENE. Titolo impegnativo ma che mai più di ora è importante per comprendere e capire ancora più in profondità l'impatto dell'attività dell'essere umano sul nostro Pianeta.

ANTRHOPOCENE mostra

Jennifer Baichwal, Nicholas de Pencier and Edward Burtynsky working in Northern British Columbia, Canada, 2012Photo courtesy of Anthropocene Films Inc. © 2018

Le fotografie catturate da Edward Burtynsky aiutate dai filmati di Jennifer Baichwal e Nicholas de Pencier permetteranno al visitatore di immergersi (anche grazie alla realtà aumentata) in una realtà che già ci circonda ma che a volte appare lontana.

Il progetto ANTRHOPOCENE è stato presentato al Toronto International Film Festival (per la versione video) alla fine del 2018 per poi essere trasposto in mostra a Toronto e Ottawa. Ora arriva anche in Italia grazie a Urs Stahel (curatore della collezione MAST), Sophie Hackett (curatrice della fotografia dell'Art Gallery of Ontario) e da Andrea Kunard (curatrice del Canadian Photography Institute della National Gallery of Canada).

ANTRHOPOCENE

Edward BurtynskyCarrara Marble Quarries, Cava di Canalgrande #2, Carrara, Italy 2016photo © Edward Burtynsky, courtesy Admira Photography, Milan / Nicholas Metivier Gallery, Toronto

All'interno di ANTRHOPOCENE si potranno trovare 35 fotografie di Burtynsky che vanno ad affrontare temi come lo sfruttamento delle riserve minerarie nel Mondo, deforestazione, infrastrutture, cambiamento climatico, inquinamento e distruzione di habitat come quello della grande barriera corallina.

Con tre murales di grandissime dimensioni e a elevata risoluzione si potranno poi osservare i cambiamenti che l'uomo ha apportato alla Terra. Il tutto accompagnato dai filmati di Baichwal e de Pencier per un'esperienza ancora più coinvolgente.

ANTRHOPOCENE

Edward BurtynskyDandora Landfill #3, Plastics Recycling, Nairobi, Kenya 2016photo © Edward Burtynsky, courtesy Admira Photography, Milan / Nicholas Metivier Gallery, Toronto

Ci saranno anche altre videoinstallazioni dove sempre riprese di Baichwal e de Pencier permetteranno di cogliere ancora più in profondità gli aspetti legati ad ANTRHOPOCENE e in generale si farà un "viaggio globale" dalla Cina, alla Russia passando anche per l'Italia, Perù, Australia e Germania (ma non solo).

Come scritto più sopra poi, ci sarà spazio anche per la realtà aumentata con tre installazioni che sfruttano la fotogrammetria per far vivere un'esperienza ancora più diretta e tridimensionale di ciò che viene raccontato all'interno della mostra (gli orari di apertura sono da Martedì a Domenica, dalle 10.00 alle 19.00).


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