Fujifilm X-T50, i 40 Mpixel in un corpo più compatto

Fujifilm X-T50, i 40 Mpixel in un corpo più compatto

di Alberto De Bernardi, pubblicata il

“Fujifilm introduce oggi la nuova X-T50, che porta la qualità del sensore da 40 Mpixel in un corpo più compatto e leggero. Rivisti alcuni comandi, con l'introduzione dell'AF-On e di una inedita ghiera dedicata alle Simulazioni Pellicola. ”

La notizia era nell'aria da qualche tempo, ed ecco oggi l'annuncio ufficiale della nuova Fujifilm X-T50, sorella minore della X-T5 da cui eredita sensore retroilluminato X-Trans CMOS 5 HR da 40,2 Mpixel e processore d'immagine di quinta generazione (e, con esso, la più avanzata messa a fuoco assistita da iA). In sintesi: lo stato dell'arte del Sistema X nel corpo macchina più compatto oggi disponibile.

Come da tradizione, infatti, il modello T a due cifre è una versione più snella del modello superiore da cui deriva. Nel caso specifico, l'ago della bilancia si ferma a 438g, ponendosi tra la X-T30 II (378g) e la X-T5 (557g).

Dal punto di vista fisico, si notano una forma più "arrotondata" nella parte superiore, una revisione della zona del pulsante di scatto e una riorganizzazione dei pulsanti sul dorso, con l'importante aggiunta, sul lato destro tra mirino e ghiera posteriore, di un pulsante AF-On sporgente e di dimensioni generose, se rapportate al corpo macchina. Il pulsante AE-Lock, che in precedenza si trovava nella stessa posizione, è stato spostato poco sotto, tra ghiera posteriore e joystick.


La modifica più evidente è comunque legata alla ghiera meccanica nella parte superiore sinistra del corpo macchina, in precedenza dedicata alle modalità di scatto e ora alle Simulazioni Pellicola, che acquistano così maggior centralità nell'utilizzo quotidiano.

Le Simulazioni Pellicola, a proposito, sono 20 in totale, compresa quella REALA ACE che sembrava dovesse rimanere un'esclusiva delle medio formato GFX…

Essendo basata sulla stessa pipeline grafica, la X-T50 eredita naturalmente molte delle funzioni e caratteristiche della X-T5, tra cui sensibilità base di 125 ISO otturatore elettronico che arriva fino a 1/180.000s, stabilizzatore a 5 assi accreditato di 7 stop (standard CIPA).

Sul dorso si trova lo stesso LCD inclinabile da 1,84 milioni di punti del precedente modello, così come invariato è il mirino EVF da 0,39" e 2,36 milioni di punti con ingrandimento 0,62x.

Il video sarà 6.2K / 30p, che sarà disponibile uno zoom digitale 1,4x e 2x, per sfruttare al meglio la ormai notevole risoluzione massima, che sarà presente un flash integrato e che, per massimizzare i vantaggi del corpo macchina compatto, Fujifilm introdurrà un'ottica dedicata altrettanto compatta: la FUJINON XF16-50mmF2.8-4.8 R LM WR.

La Fujifilm T50 sarà disponibile dalla seconda metà di giugno 2024 in tre varianti di colore (BLACK, SILVER e CHARCOAL SILVER), come solo corpo (1.529,99 euro) e in due kit: con il nuovo 16-50mm a 1.929,99 euro, oppure con il 15-45mmF3.5-5.6 OIS PZ a 1.679,99 euro.


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