I dati CIPA (Camera & Imaging Products Association) dedicati al mercato delle fotocamere per il periodo di Luglio 2020 sono stati annunciati in queste ore. Come ormai siamo abituati da tempo, la situazione rispetto agli anni scorsi è decisamente desolante, anche se le fotocamere mirrorless hanno dato qualche segno incoraggiante.
Piccolo segno di ripresa dalle mirrorless
Secondo quanto riportato, sono state spedite poco più di 656 mila unità complessivamente. Un confronto impietoso se si guarda agli scorsi anni dove erano state spedite 1,17 milioni di unità (2019) e 1,50 milioni di unità (2018). Si tratta comunque di dati migliori rispetto ai mesi di Aprile, Maggio e Giugno di quest'anno. Solo Gennaio e Febbraio hanno registrato vendite superiori.
Tra i dati emerge il risultato positivo (considerando il periodo) delle mirrorless: si è passati dalle 159 mila unità spedite a Giugno alle 215 mila unità di Luglio 2020. E se si considera il mercato delle fotocamere con ottiche intercambiabili (comprese le reflex) si può notare come le mirrorless ora abbiano il 51,5% del mercato in termini di unità e il 65% in termini di valore (nel 2019 era il 44%). Un'ulteriore conferma della spinta dei produttori da un lato e dall'interesse degli utenti dall'altro (anche per la mancanza di novità per le DSLR).
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1505.00€ Compra oraSe si guarda alle DSLR, per tutto il 2020 (rispetto allo stesso periodo del 2019) si è visto un -55% in termini di unità spedite e una diminuzione del valore del -51%. Di contro, se si confrontano gli stessi dati per le mirrorless si può notare un calo più contenuto al -40% per entrambi i valori. Il rapporto tra obiettivi e corpi macchina è pari all'1,81 (per i primi mesi del 2020) mentre nel 2019 era dell'1,73 segnando un calo anche nella vendita di obiettivi rispetto ai corpi macchina. Non si può gridare quindi a una vera e propria ripresa (come detto, i dati del 2018/2019 parlano chiaro) ma potrebbe essere comunque un piccolo segnale positivo. Rimane da considerare un ultimo dettaglio: i dati dei mesi scorsi sono stati influenzati in negativo dalla situazione sanitaria internazionale, mentre a Luglio 2020 ci potrebbe essere stata una risposta positiva proprio per la contrazione tra Aprile e Giugno. Bisognerà aspettare i risultati dei prossimi mesi per avere un'idea più chiara dell'andamento del 2020.