Da Samsung un brevetto di sensore a pixel trasparenti

Da Samsung un brevetto di sensore a pixel trasparenti

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Samsung ha allo studio un sensore a più strati trasparenti: ecco il brevetto”

Samsung sta investendo parecchie risorse in ambito fotografico: il colosso coreano è attivo nella ricerca nel campo degli obiettivi per le sue mirrorless, ma ha molte divisioni al lavoro sullo studio di nuovi sensori, anche con l'obiettivo di rubare fette di mercato a Sony nella fornitura di elementi sensibili a produttori di fotocamere terzi.

Image Sensors World riporta di un interessante brevetto depositato da Samsung: si tratta di un sensore a strati sensibili trasparenti, grazie all'uso di semiconduttori trasparenti. In pratica il primo strato sarebbe sensibile a tutte le componenti della radiazione luminosa (rosso, blu e verde), un secondo strato vedrebbe invece anteposto un filtro colore, che lasci passare solo le componenti complementari (ad esempio rosso e verde), filtrando un ulteriore componente della luce l'ultimo strato risulterebbe sensibile a una solo componente (ad esempio il verde), come accade normalmente nei sensori dotati di filtro Bayer.

Alternando in modo differente gli strati filtranti è possibili costruire un sensore con l'ultimo strato sensibile simile alla matrice Bayer, ma con sovrapposti due strati sensibili rispettivamente a 2 e a tutte le componenti della luce, incrementando così la sensibilità. Naturalmente gli stati non sono perfettamente trasparenti, in quanto devono interagire con la radiazione luminosa per poterne registrare l'intensità, sarebbe interessante capire se Samsung ha già studiato applicazioni pratiche e valutato la perdita dovuta a ogni strato.

Al momento si tratta solo di un brevetto, ma testimonia che la ricerca attorno alle nuove tecnologie legate ai sensori è fervente e le idee per estrarre dal cilindro qualcosa di differente stanno circolando.


Commenti (11)

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Commento # 1 di: utentenonvalido pubblicato il 11 Luglio 2011, 18:24
E da quando Samsung è giapponese?
Commento # 2 di: II ARROWS pubblicato il 11 Luglio 2011, 18:35
E da quando gli utenti non validi scrivono messaggi? U_U

Comunque è vero, questa svista vi costerà caro. Un giapponese di Samsung ve la farà pagare. MUHAUHAUAHUHAUHAHA


La cosa divertente è che i giapponesi neanche riuscirebbero a pronunciarlo bene "Samsung".
Commento # 3 di: rvrmarco pubblicato il 11 Luglio 2011, 18:59
Originariamente inviato da: II ARROWS
La cosa divertente è che i giapponesi neanche riuscirebbero a pronunciarlo bene "Samsung".


sa-mu-sun-go ka?
Commento # 4 di: Razer(x) pubblicato il 11 Luglio 2011, 19:02
Originariamente inviato da: II ARROWS
La cosa divertente è che i giapponesi neanche riuscirebbero a pronunciarlo bene "Samsung".


Puoi spiegare a chi non conosce il giapponese?
Commento # 5 di: uncletoma pubblicato il 11 Luglio 2011, 20:04
Doppio commento:
1) dire che non aver ancora corretto la nazionalità della coreana Samsung è geniale /evilgrin
2) Trovo questo brevetto estremamente interessante. Se Samsung (che, ricordo, è della Corea del Sud :asd si butta seriamente in un campo riesce a produrre prodotti interessanti. Questo potrebbe anche significare la fine, per alcune aziende, della dipendenza da Sony.
Commento # 6 di: LuFranco pubblicato il 11 Luglio 2011, 23:02
Una brutto tentativo di imitare la tecnologia Foveon
Commento # 7 di: II ARROWS pubblicato il 12 Luglio 2011, 09:35
Originariamente inviato da: Razer(x)
Puoi spiegare a chi non conosce il giapponese?

Togli il "ka" che indica solo che è una domanda:
Originariamente inviato da: rvrmarco
sa-mu-sun-go ka?
Commento # 8 di: the_joe pubblicato il 12 Luglio 2011, 10:08
Originariamente inviato da: LuFranco
Una brutto tentativo di imitare la tecnologia Foveon


Bene, non abbiamo che un brevetto e già c'è chi è in grado di giudicare se sia meglio o peggio di quanto è in produzione al momento attuale, mi domando perchè i geni siano tutti qua sul forum e non a guadagnare milioni di € lavorando per le multinazionali.....
Commento # 9 di: maumau138 pubblicato il 12 Luglio 2011, 13:05
Comunque il colore ble non esiste.

Originariamente inviato da: the_joe
Bene, non abbiamo che un brevetto e già c'è chi è in grado di giudicare se sia meglio o peggio di quanto è in produzione al momento attuale, mi domando perchè i geni siano tutti qua sul forum e non a guadagnare milioni di € lavorando per le multinazionali.....


E chi ti dice che in realtà non siano inventori milionari in incognito?
Magari tra un'invenzione e un'altra vengono a fare gli sboroni qui sul forum.
Commento # 10 di: +Benito+ pubblicato il 12 Luglio 2011, 22:13
mi sembra talmente simile alla soluzione Foveon che mi chiedo come abbiano fatto a rilasciare il brevetto.
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