Brevetto Olympus per un sensore con polarizzatore incorporato

Brevetto Olympus per un sensore con polarizzatore incorporato

di Alessandro Bordin, pubblicata il

“Allo studio da parte di Olympus una tecnologia per realizzare sensori che incorporino anche la funzionalità di polarizzatore. Lo testimonia la registrazione di un brevetto, che riguarda però solo la tecnologia e non un prodotto già realizzato”

Olympus, un nome di primo piano nel settore fotografico, ha registrato un brevetto che riguarda la possibilità di realizzare un sensore a due strati in grado di catturare non solo le solite informazioni utili alla tradizionale foto, ma anche l'orientamento della luce.

Una delle poche cose che sfugge alla post produzione è sicuramente quello di poter applicare un convincente effetto polarizzato agli scatti. Esistono filtri e plug-in, certo, ma la resa non è lontanamente quella che si ottiene montando sull'obiettivo un vero filtro polarizzato. Lo si utilizza per ottenere cieli più carichi, nubi più contrastate o per ridurre, se non eliminare, i riflessi di luce su acqua o vetri, giusto per fare qualche esempio.

Il contro è un calo drastico della luce in generale, con effetti diretti non solo sulle impostazioni di scatto ma anche sulla qualità e sulle informazioni colore. Ecco spiegato perché, ogni tanto, salta fuori qualche studio che cerca una via alternativa al filtro polarizzato, ricercandone i benefici senza i contro. Olympus non è la prima, anche Sony ha allo studio soluzioni di vario tipo, ma quella di Olympus cerca una strada finora non battuta.

Se Sony cerca di catturare le informazioni colore e di polarizzazione in un singolo elemento, Olympus ha brevettato una struttura di sensore a due livelli, uno dei quali dedicato proprio a catturare i dati sulla polarizzazione. COme riportato da DPReview, le informazioni sono poche e frammentarie, ma sappiamo che si tratta di progetti sulla carta che l'azienda ha opportunamente brevettato.

Sempre a livello teorico, che benefici darebbe una fotocamera dotata di questo sensore? Si potrebbe ad esempio regolare la polarizzazione in-camera, con i benefici di un filtro ma senza cali di luce o informazioni colore, laddove lo scatto lo richiedesse. Siamo però ancora lontani dalla realtà; ad Olympus va il merito di lavorarci con un approccio nuovo rispetto a quanto già fatto da altri, con la speranza che tutto ciò possa un giorno diventare realtà.


Commenti (7)

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Commento # 1 di: Rubberick pubblicato il 04 Agosto 2015, 11:53
Interessante da un lato, eccessivo dall'altro.

Già con i raw si rielaborano scatti in modo assurdo, ora anche incorporare la polarizzazione...

Si sta perdendo del tutto l'immediatezza di quella che era la fotografia un tempo e si passano sempre più ore al pc :\
Commento # 2 di: benderchetioffender pubblicato il 04 Agosto 2015, 12:11
Originariamente inviato da: Rubberick
Si sta perdendo del tutto l'immediatezza di quella che era la fotografia un tempo e si passano sempre più ore al pc :\


Si potrebbe ad esempio regolare la polarizzazione in-camera
Commento # 3 di: demon77 pubblicato il 04 Agosto 2015, 13:23
Originariamente inviato da: Rubberick
Interessante da un lato, eccessivo dall'altro.

Già con i raw si rielaborano scatti in modo assurdo, ora anche incorporare la polarizzazione...

Si sta perdendo del tutto l'immediatezza di quella che era la fotografia un tempo e si passano sempre più ore al pc :\


Io la penso diversamente.
Innanzitutto inquadratura e scelta del tema, momento esatto di scatto sono e restano azioni soggettive, sono le più importanti e non c'è pc che tenga.

Ma lascando perdere questo.. cosa davvero è una foto se non un modo per "dire qualcosa"? Esattamente come la pittura o la scultura.
Ora: nella pittura ad esempio ci sono tecniche vecchie e nuove per consentire all'artista di arrivare ad un risultato tale da fargli esprimere ciò che vuole senza fastidiose limitazioni tecniche che altro non fanno se non limitare la sua idea finale. (che ne so, come se ad esempio dovesse dipingere senza usare il rosso perchè il tubetto è secco)

Idem è da intendersi la fotografia.
a che servono costosi e potenti sensori, corpi macchina, vetri e anche la post produzione dei raw su pc? Ad abbattere il più possibile tutti i limiti tecnici di qualunque natura e per darci la massima libertà di azione.
Io ci vedo solo una cosa buona in tutto questo.. e sinceramente non condivido il discorso sin tropppe volte sbandierato tipo "io sono un vero fotografo perchè faccio tutto con la pellicola".
Io penso che quello che conta sia l'opera finita.
Commento # 4 di: Val79 pubblicato il 04 Agosto 2015, 14:04
Un buon polarizzatore...

Io odio la post-produzione e non la pratico mai, quindi la soluzione in-camera mi attirerebbe; nel frattempo, mi affido ad un buon filtro polarizzatore per ottenere l'effetto voluto, perdendo ovviamente il minimo indispensabile di luminosità (la qualità del filtro fa la differenza).
Commento # 5 di: demon77 pubblicato il 04 Agosto 2015, 15:01
Originariamente inviato da: Val79
Io odio la post-produzione e non la pratico mai, quindi la soluzione in-camera mi attirerebbe; nel frattempo, mi affido ad un buon filtro polarizzatore per ottenere l'effetto voluto, perdendo ovviamente il minimo indispensabile di luminosità (la qualità del filtro fa la differenza).


Riallacciandomi al discorso fatto qui sopra.. perchè detesti la post produzione?
Perchè una cosa fatta direttamente da macchina va bene e una fatta dopo al pc no?
Commento # 6 di: Anderaz pubblicato il 04 Agosto 2015, 15:50
Non capisco tanto la discussione, dato che di filtri polarizzatori se ne vedono da quando si scattava solo su pellicola... Mettere il filtro davanti alla lente o davanti al sensore sempre filtro è.

Ben vengano queste innovazioni.

(Olympus, qualcosa per la fotografia all'infrarosso ci scappa? )
Commento # 7 di: aoaces pubblicato il 04 Agosto 2015, 16:41
Originariamente inviato da: demon77
Io la penso diversamente.
Innanzitutto inquadratura e scelta del tema, momento esatto di scatto sono e restano azioni soggettive, sono le più importanti e non c'è pc che tenga.

Ma lascando perdere questo.. cosa davvero è una foto se non un modo per "dire qualcosa"? Esattamente come la pittura o la scultura.
Ora: nella pittura ad esempio ci sono tecniche vecchie e nuove per consentire all'artista di arrivare ad un risultato tale da fargli esprimere ciò che vuole senza fastidiose limitazioni tecniche che altro non fanno se non limitare la sua idea finale. (che ne so, come se ad esempio dovesse dipingere senza usare il rosso perchè il tubetto è secco)

Idem è da intendersi la fotografia.
a che servono costosi e potenti sensori, corpi macchina, vetri e anche la post produzione dei raw su pc? Ad abbattere il più possibile tutti i limiti tecnici di qualunque natura e per darci la massima libertà di azione.
Io ci vedo solo una cosa buona in tutto questo.. e sinceramente non condivido il discorso sin tropppe volte sbandierato tipo "io sono un vero fotografo perchè faccio tutto con la pellicola".
Io penso che quello che conta sia l'opera finita.


Condivido in pieno !!