Anno orribile per le fotocamere: nel 2019 le reflex hanno perso un terzo del mercato
di Roberto Colombo, pubblicata il 04 Febbraio 2020, alle 15:21
Il decennio si era aperto con il picco di 121 milioni di fotocamere vendute, si chiude però con il peggiore risultato di questi 10 anni. Nel 2019 venduti solo 15 milioni di pezzi. Tracollo reflex, che nell'ultimo anno hanno perso un terzo del mercato. Notizie positive per le mirrorless, che crescono a valore
Commenti (112)
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Commento # 101
di: gioloi
pubblicato il 07 Febbraio 2020, 10:58
Originariamente inviato da: Tennic
F/32 e 2s, in pieno giorno
Però l'ago era al centro
Però l'ago era al centro
Vabbé, forse oltre all'ago dovevano dirgli di guardare anche il resto.
Comunque concordo con voi. Il bello della reflex è nella sua estrema versatilità. Ha la modalità M per la foto artistica come la P per gli scatti "da vacanza", fino ai programmi preimpostati "da compatta".
L'importante, semmai, è non fossilizzarsi su una sola di queste.
Che poi, se proprio lo si vuole fare... questo non è il forum de "ciascuno spende i suoi soldi come vuole"?
Commento # 102
di: Tennic
pubblicato il 07 Febbraio 2020, 11:18
Originariamente inviato da: gioloi
Vabbé, forse oltre all'ago dovevano dirgli di guardare anche il resto. 
Comunque concordo con voi. Il bello della reflex è nella sua estrema versatilità. Ha la modalità M per la foto artistica come la P per gli scatti "da vacanza", fino ai programmi preimpostati "da compatta".
L'importante, semmai, è non fossilizzarsi su una sola di queste.
Che poi, se proprio lo si vuole fare... questo non è il forum de "ciascuno spende i suoi soldi come vuole"?
Comunque concordo con voi. Il bello della reflex è nella sua estrema versatilità. Ha la modalità M per la foto artistica come la P per gli scatti "da vacanza", fino ai programmi preimpostati "da compatta".
L'importante, semmai, è non fossilizzarsi su una sola di queste.
Che poi, se proprio lo si vuole fare... questo non è il forum de "ciascuno spende i suoi soldi come vuole"?
Parole sante
Per le mie personali esigenze, vado quasi sempre in A (scelgo il diaframma in base alla profondità di campo desiderata) e lascio scegliere alla fotocamera i tempi. Sulla neve o in piazzali in marmo bianco imposto la compensazione esposizione. Se invece i tempi sono importanti, vado in S (e lei sceglie il diaframma). M per cose più particolari e ragionate
Appunto, ognuno sceglie quello che meglio soddisfa le proprie esigenze, senza fossilizzarsi su una modalità, la modalità perfetta non esiste
Non nascondo che comunque mi piace avere un telefono che faccia foto "decenti", purtroppo non sempre si ha la reflex al seguito, e poter tirare fuori qualcosa di accettabile dal primo dispositivo che capita in mano (il telefono) è sempre una buona cosa, e non toglie niente alle reflex, nel caso che qualcuno possa pensare "se i telefoni fanno belle foto, non vendono più le reflex"
Chi deve postare su FB la foto della torta, non sa neanche cosa sia una reflex, e chi ha necessità di una reflex non pensa minimamente di usare il telefono per fare certe foto, quindi i due mondi sono distinti e separati
I "grigi", cioè coloro che usavano la reflex in automatico per fare la foto al piatto di pasta e metterlo su FB, passano giustamente al telefono, che consente di fare questo esattamente con la stessa qualità (percepita su una foto 640x480 su FB) ma molto più velocemente, come gli smartphone sanno fare
Commento # 103
di: andy45
pubblicato il 07 Febbraio 2020, 11:39
Originariamente inviato da: Tennic
Per le mie personali esigenze, vado quasi sempre in A (scelgo il diaframma in base alla profondità di campo desiderata) e lascio scegliere alla fotocamera i tempi. Sulla neve o in piazzali in marmo bianco imposto la compensazione esposizione. Se invece i tempi sono importanti, vado in S (e lei sceglie il diaframma). M per cose più particolari e ragionate
Appunto, ognuno sceglie quello che meglio soddisfa le proprie esigenze, senza fossilizzarsi su una modalità, la modalità perfetta non esiste
Appunto, ognuno sceglie quello che meglio soddisfa le proprie esigenze, senza fossilizzarsi su una modalità, la modalità perfetta non esiste
Infatti non c'è una modalità perfetta, ma neanche un unico modo di fare le foto, poi dipende sempre dai soggetti che si vogliono fotografare, se vuoi fare una foto al volo la modalità M ha poco senso, sicuramente perderai il momento...poi se vuoi fotografare paesaggi, monumenti o vuoi fare un ritratto particore che richiede un po' più di calma allora ok, va bene anche la modalità completamente manuale.
Poi per carità, si può perdere tempo anche fotografando con priorità di diaframma, la mia ragazza a volte impiega una vita per decidere come scattare una foto e spesso faccio prima io in modalità manuale.
Originariamente inviato da: Tennic
Non nascondo che comunque mi piace avere un telefono che faccia foto "decenti", purtroppo non sempre si ha la reflex al seguito, e poter tirare fuori qualcosa di accettabile dal primo dispositivo che capita in mano (il telefono) è sempre una buona cosa, e non toglie niente alle reflex, nel caso che qualcuno possa pensare "se i telefoni fanno belle foto, non vendono più le reflex"
Concordo, anche a me non dispiace avere un telefono che fa bene le foto, anche perchè a volte mi è capitato che per motivi di ingombro la macchina fotografica è dovuta restare a casa e sinceramente rinunciare a fare delle foto almeno decenti durante un viaggio mi scoccia molto.
Originariamente inviato da: Tennic
Chi deve postare su FB la foto della torta, non sa neanche cosa sia una reflex, e chi ha necessità di una reflex non pensa minimamente di usare il telefono per fare certe foto, quindi i due mondi sono distinti e separati
I "grigi", cioè coloro che usavano la reflex in automatico per fare la foto al piatto di pasta e metterlo su FB, passano giustamente al telefono, che consente di fare questo esattamente con la stessa qualità (percepita su una foto 640x480 su FB) ma molto più velocemente, come gli smartphone sanno fare
I "grigi", cioè coloro che usavano la reflex in automatico per fare la foto al piatto di pasta e metterlo su FB, passano giustamente al telefono, che consente di fare questo esattamente con la stessa qualità (percepita su una foto 640x480 su FB) ma molto più velocemente, come gli smartphone sanno fare
Cosa neanche tanto vera, conosco molte persone che fanno foto a quello che cucinano con le reflex, perdendoci anche parecchio tempo per fare lo scatto che desiderano...poi per carità, vuoi mettere il bicchiere mezzo vuoto di spritz su instagram lo fai con il telefonino, tanto non è la qualità della foto che vuoi far risaltare, ma il momento.
Commento # 104
di: Tennic
pubblicato il 07 Febbraio 2020, 12:36
Originariamente inviato da: andy45
Infatti non c'è una modalità perfetta, ma neanche un unico modo di fare le foto, poi dipende sempre dai soggetti che si vogliono fotografare, se vuoi fare una foto al volo la modalità M ha poco senso, sicuramente perderai il momento...poi se vuoi fotografare paesaggi, monumenti o vuoi fare un ritratto particore che richiede un po' più di calma allora ok, va bene anche la modalità completamente manuale.
Poi per carità, si può perdere tempo anche fotografando con priorità di diaframma, la mia ragazza a volte impiega una vita per decidere come scattare una foto e spesso faccio prima io in modalità manuale.
Poi per carità, si può perdere tempo anche fotografando con priorità di diaframma, la mia ragazza a volte impiega una vita per decidere come scattare una foto e spesso faccio prima io in modalità manuale.
Pienamente d'accordo su tutto
Originariamente inviato da: andy45
Concordo, anche a me non dispiace avere un telefono che fa bene le foto, anche perchè a volte mi è capitato che per motivi di ingombro la macchina fotografica è dovuta restare a casa e sinceramente rinunciare a fare delle foto almeno decenti durante un viaggio mi scoccia molto.
Infatti, e chi dovesse pensare che i telefoni sostituiranno le reflex è semplicemente qualcuno che, per il tipo di impiego fotografico, non ha bisogno della reflex
Originariamente inviato da: andy45
Cosa neanche tanto vera, conosco molte persone che fanno foto a quello che cucinano con le reflex, perdendoci anche parecchio tempo per fare lo scatto che desiderano...poi per carità, vuoi mettere il bicchiere mezzo vuoto di spritz su instagram lo fai con il telefonino, tanto non è la qualità della foto che vuoi far risaltare, ma il momento.
Mi sono espresso male, per fotografare il cibo intendo la classica foto del "ecco cosa sto mangiando ora", scattata a decine e messa in tutti i social, quindi anche qui sono pienamente d'accordo
Commento # 105
di: mrk-cj94
pubblicato il 15 Febbraio 2020, 21:13
Originariamente inviato da: Stefano Landau
Per fare belle foto non servono a nulla 108 MP! Fa sicuramente foto molto migliori la mia Nikon D90 da 12mp del 2009!
I 108 MP sono solo per chi si fa abbindolare dai numeri del marketing.
Il sensore è una matrice di fotoricettori (elementi sensibili alla luce). Se questi sono troppo piccoli ricevono poca luce e fanno fatica a distinguere una scena molto illuminata da una meno. Vuol dire che hanno grossi problemi di sensibilità e poca dinamica.
Mettere 108 MP su un sensore APS-C è già un'eresia, (non lo mettono nemmeno sulle full frame che hanno sensori 23*36 mm) figuriamoci su sensori dei cellulari che saranno 20 volte più piccoli!
E' un sensore che darà foto decenti solo sotto il sole senza nessuna nuvola, allora in questo caso permetterà discreti livelli di zoom....... sempre se le ottiche saranno performanti. Già, perchè non basta il solo nome Leica per garantire che le lenti siano buone.
Ci vogliono anche le dimensioni. E sui cellulari non c'è spazio, ne per lenti decenti ne per sensori decenti!
Il cellulare va bene per portare a casa l'istantanea, la cosa buffa per strada, Il danno fatto da quello che ti ha tamponato, il cartello con il nome della via dove hai parcheggiato (per poter ritrovare la macchina dopo.....) e poco più.
Per favore non paragonate una macchina fotografica con quello che c'è nei cellulari. Al massimo li si può paragonare alle compattine fino ai 100, o 150 €.
Reflex, Mirrorless, e compatte con sensore da un pollice (Es. Canon powershot g7x MK II e simili di altre marche) hanno una qualità semplicemente inavvicinabile e non confrontabile
I 108 MP sono solo per chi si fa abbindolare dai numeri del marketing.
Il sensore è una matrice di fotoricettori (elementi sensibili alla luce). Se questi sono troppo piccoli ricevono poca luce e fanno fatica a distinguere una scena molto illuminata da una meno. Vuol dire che hanno grossi problemi di sensibilità e poca dinamica.
Mettere 108 MP su un sensore APS-C è già un'eresia, (non lo mettono nemmeno sulle full frame che hanno sensori 23*36 mm) figuriamoci su sensori dei cellulari che saranno 20 volte più piccoli!
E' un sensore che darà foto decenti solo sotto il sole senza nessuna nuvola, allora in questo caso permetterà discreti livelli di zoom....... sempre se le ottiche saranno performanti. Già, perchè non basta il solo nome Leica per garantire che le lenti siano buone.
Ci vogliono anche le dimensioni. E sui cellulari non c'è spazio, ne per lenti decenti ne per sensori decenti!
Il cellulare va bene per portare a casa l'istantanea, la cosa buffa per strada, Il danno fatto da quello che ti ha tamponato, il cartello con il nome della via dove hai parcheggiato (per poter ritrovare la macchina dopo.....) e poco più.
Per favore non paragonate una macchina fotografica con quello che c'è nei cellulari. Al massimo li si può paragonare alle compattine fino ai 100, o 150 €.
Reflex, Mirrorless, e compatte con sensore da un pollice (Es. Canon powershot g7x MK II e simili di altre marche) hanno una qualità semplicemente inavvicinabile e non confrontabile
piccolo OT:
waze (e probabilmente anchealtri) ha una funzione automatica ovvero il "hai parcheggiato qui"
alternativa: mandare la posizione del parcheggio (quando scendi dall'auto) ala persona con cui sei in giro, opure mandartela "da solo" sulla chat telegram (quella cloud / messaggi salvati)
fotografare il cartello della via onestamente è un po fuori tempo
Commento # 106
di: 386DX40
pubblicato il 16 Febbraio 2020, 14:05
Originariamente inviato da: mrk-cj94
piccolo OT:
waze (e probabilmente anchealtri) ha una funzione automatica ovvero il "hai parcheggiato qui"
alternativa: mandare la posizione del parcheggio (quando scendi dall'auto) ala persona con cui sei in giro, opure mandartela "da solo" sulla chat telegram (quella cloud / messaggi salvati)
fotografare il cartello della via onestamente è un po fuori tempo
waze (e probabilmente anchealtri) ha una funzione automatica ovvero il "hai parcheggiato qui"
alternativa: mandare la posizione del parcheggio (quando scendi dall'auto) ala persona con cui sei in giro, opure mandartela "da solo" sulla chat telegram (quella cloud / messaggi salvati)
fotografare il cartello della via onestamente è un po fuori tempo
Sempre rimanendo nell'OT: trovo pero' interessante che oggigiorno si necessiti di complessita' tali tra device mobili, cloud services, GPS, etc.... per ritrovare la macchina... Avrei pensato che fotografare il cartello fosse gia' fin esagerato in alternativa a scrivercela su un pezzo di carta o semplicemente ricordarcela. Immagino che tutte le persone a cui e' capitato non ritrovare la macchina all'ipermercato, una volta fermati a ragionare senza smartphone o senza l'aiuto dell'amministrazione dell'ipermercato, poi l'hanno trovata poco dopo.
Commento # 107
di: HSH
pubblicato il 17 Febbraio 2020, 09:59
Originariamente inviato da: Svelgen
Però, tralasciando la macchina al parcheggio, un vantaggio interessante che hanno gli smartphone rispetto alle reflex è che con il GPS interno georeferenziano all'instante qualsiasi foto che scatti. Una volta magari era un dato non interessante, ma oggi con la mole di foto che si scattano, lo è diventato.
Oggi, trovo ancora ben poche Reflex che hanno all'interno un modulo GPS.
Io negli ultimi 15 anni, georeferenzio qualsiasi foto che faccio, e purtroppo devo usare il mio sportwatch per tenere traccia dei punti di scatto. Poi, quando torno a casa devo dare in pasto le foto ad un software che, in base all'ora dello shot, e alle coordinate registrate dallo sportwatch (oppure da altro dispositivo GPS), mi scrive negli exif le coordinate dello shoot.
Non è che è interessante fare determinate cose, è che oggi più di ieri è diventata una necessità che segue i tempi che cambiano.
Il negozietto sotto casa con 2 auto in sosta oggi è praticamente sparito. Al suo posto, poco lontano, c'è la città mercato e ci sono parcheggi con centinaia di macchine.
Oggi, trovo ancora ben poche Reflex che hanno all'interno un modulo GPS.
Io negli ultimi 15 anni, georeferenzio qualsiasi foto che faccio, e purtroppo devo usare il mio sportwatch per tenere traccia dei punti di scatto. Poi, quando torno a casa devo dare in pasto le foto ad un software che, in base all'ora dello shot, e alle coordinate registrate dallo sportwatch (oppure da altro dispositivo GPS), mi scrive negli exif le coordinate dello shoot.
Non è che è interessante fare determinate cose, è che oggi più di ieri è diventata una necessità che segue i tempi che cambiano.
Il negozietto sotto casa con 2 auto in sosta oggi è praticamente sparito. Al suo posto, poco lontano, c'è la città mercato e ci sono parcheggi con centinaia di macchine.
mai sentita questa necessità... chemmefrega di dire agli altri dove ho fatto la foto
Commento # 108
di: 386DX40
pubblicato il 17 Febbraio 2020, 13:24
Immagino che in alcuni casi possa essere utile il GPS et simili, ma potrebbe essere anche visto come un sintomo di superflua "convergenza" verso apparecchi che fanno tutto ma non piu' nell' "ottica" specifica di quello per cui sono nati. Cosi' smartphone che fanno da fotocamere, fotocamere che fanno da smartphone ed esempi vari senza avere piu' prodotto specifici con le migliori idee per quello [U]specifico[/U] scopo.
Vale per i telefoni poi diventati cellulari, poi diventati smartphone, poi diventati sostituti di computers portatili, poi aspiranti sostituti di fotocamere, tra un po' la funzione telefonica sembra quasi inutile. Preferirei la logica per cui l'essenziale resta e il potenzialmente superfluo lascia spazio per migliorare la funzione originaria invece di aggiungere peso, consumo di batteria etc o anche solo confondere un po' l'utilizzatore con funzioni non proprio necessarie.
Vale per i telefoni poi diventati cellulari, poi diventati smartphone, poi diventati sostituti di computers portatili, poi aspiranti sostituti di fotocamere, tra un po' la funzione telefonica sembra quasi inutile. Preferirei la logica per cui l'essenziale resta e il potenzialmente superfluo lascia spazio per migliorare la funzione originaria invece di aggiungere peso, consumo di batteria etc o anche solo confondere un po' l'utilizzatore con funzioni non proprio necessarie.
Commento # 109
di: the_joe
pubblicato il 17 Febbraio 2020, 13:52
Vero, c'è stata una convergenza di vari apparecchi verso gli smartphone, ma di contro c'è stato anche un appiattimento verso il basso per molte cose, accontentandosi di quanto passa il convento.
Così la musica è diventata MP3 ascoltata il cuffiette, le foto le fa il cellulare in automatico e poi ci si lamenta se vengono male quando scattate in condizioni pessime ignorando ogni regola.
Il fatto è che oggi si trova la pappa pronta e alla stragrande maggioranza va bene mangiare la pappa così com'è, e non ci sarebbe nemmeno niente di male se fosse fatto consapevolmente, invece molti di questa stragrande maggioranza sono convinti di essere fotografi bravi e che le loro foto siano belle perché fatte dal modello xx.
Così la musica è diventata MP3 ascoltata il cuffiette, le foto le fa il cellulare in automatico e poi ci si lamenta se vengono male quando scattate in condizioni pessime ignorando ogni regola.
Il fatto è che oggi si trova la pappa pronta e alla stragrande maggioranza va bene mangiare la pappa così com'è, e non ci sarebbe nemmeno niente di male se fosse fatto consapevolmente, invece molti di questa stragrande maggioranza sono convinti di essere fotografi bravi e che le loro foto siano belle perché fatte dal modello xx.
Commento # 110
di: 386DX40
pubblicato il 17 Febbraio 2020, 14:07
Alla base di questo c'e' la comodità che e' un po' il comune denominatore moderno di molti prodotti per cui l'acquirente si trova a chiedersi "perche' devo comprarli?".
Forse si cerca di trovare nuovi scopi a prodotti che uno scopo gia' lo avevano ma probabilmente "non bastava più" e si finisce a fare un po' di tutto ma non si sa piu' se bene o "mediamente bene" o accettabile, per chi davvero quei prodotti li conosce.
Es., fare foto tecnicamente superiori richiederebbe esperienza, studio, conoscenze tecniche e caratteristiche artistiche soggettive, cosa che ovviamente non tutti possono avere o averci investito tempo per impararle o anche solo averne il motivo (giustamente dal loro punto di vista) per dover "perdere" tempo a tal scopo; [U]ma[/U] molti vorrebbero comunque il meglio con la minima fatica, cosa comune in molti ambiti dall'esprimere una opinione senza averne approfondito il tema, al guidare una macchina senza sapere cosa e' l'ABS, dal chiedersi come mai uno smartphone ha 108 megapixel e una Nikon D6 ne ha una 20ina.
Forse si cerca di trovare nuovi scopi a prodotti che uno scopo gia' lo avevano ma probabilmente "non bastava più" e si finisce a fare un po' di tutto ma non si sa piu' se bene o "mediamente bene" o accettabile, per chi davvero quei prodotti li conosce.
Es., fare foto tecnicamente superiori richiederebbe esperienza, studio, conoscenze tecniche e caratteristiche artistiche soggettive, cosa che ovviamente non tutti possono avere o averci investito tempo per impararle o anche solo averne il motivo (giustamente dal loro punto di vista) per dover "perdere" tempo a tal scopo; [U]ma[/U] molti vorrebbero comunque il meglio con la minima fatica, cosa comune in molti ambiti dall'esprimere una opinione senza averne approfondito il tema, al guidare una macchina senza sapere cosa e' l'ABS, dal chiedersi come mai uno smartphone ha 108 megapixel e una Nikon D6 ne ha una 20ina.

