Sony ha ucciso le reflex, ormai è un dato di fatto

Sony ha ucciso le reflex, ormai è un dato di fatto

di , pubblicato il

“A poco più di 8 anni dal lancio delle sue prime mirrorless full frame A7 e A7R Sony ha raggiunto l'obiettivo che si era prefissata: ha messo la parola fine al segmento delle reflex. Canon e Nikon prima hanno deriso i colleghi giapponesi, ma alla fine si sono dovute adeguare e anche per le loro ammiraglie il futuro è mirrorless. Sony saprà beneficiare del funerale delle reflex o Canon e Nikon continueranno a tenere il pallino del mercato professionale?”


Commenti (108)

Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - Info
Per contattare l'autore del pezzo, così da avere una risposta rapida, si prega di utilizzare l'email personale (vedere in alto sotto il titolo). Non è detto che una domanda diretta inserita nei commenti venga verificata in tempi rapidi. In alternativa contattare la redazione a questo indirizzo email.
Commento # 61 di: HW2021 pubblicato il 16 Febbraio 2022, 15:54
@SuperMariano81

Indicami dove ho scritto che esistono sensori full frame di diverse dimensioni, la loro dimensione è fissa a 36 mm x 24 mm e non ho mai messo in dubbio questo ...

Quello che ho scritto sulle Leica è proprio per dimostrare che è possibile realizzare sistemi non reflex decisamente più compatti dei corpi reflex semplicemente perché lo specchio ovvero il pentaprisma delle reflex impone degli ingombri ... diversamente molti qui continuano a scrivere che la differenza di dimensioni tra una reflex e non reflex è assolutamente trascurabile

Mi meraviglia che scrivete senza seguire il filo del discorso, l'articolo riguarda proprio le fotocamere reflex e lo spunto su una discussioni di quali vantaggi queste offrono rispetto alle reflex
Commento # 62 di: AceGranger pubblicato il 16 Febbraio 2022, 16:55
Originariamente inviato da: HW2021
4) Comparto fotografico degli smartphone:

Il comparto fotografico degli smartphone è soprattutto limitato nel non poter
adottare sensori nel formato da un pollice o superiore, o meglio è possibile
realizzare smartphone con sensore fotografico di grosso formato ma si avrebbero
smartphone mattone particolarmente ingombranti (come già ho scritto si
ritornerebbe agli ingombri dei mitici cellulari muletti come il Motorola 8900
dual band). Purtorppo i migliori sensori sono quelli di grande formato e non
eccessivamente infarciti di megapixels che ne riducono la sensibilità in
condizioni di ripresa con scarsa illuminazione (per esempio scatti notturni), ed
è proprio questo il motivo per il quale gli smartphone non potranno mai competere
con fotocamere con sensore maggiore o al più uguale al formato da un pollice.
Per quanto riguarda invece le ottiche le micor ottiche degli smartphone in
termini di qualità sono assolutamente fattibili senza gravare troppo sul costo
finale dello smartphone (a parità di qualità ottica, il costo cresce con il
crescere delle dimensioni del sistema di lenti utilizzate ...)
Il problema è offrire un range di focali relativamente ampio senza realizzare
sofisticati e costosi sistemi collassabili ...
e comunque sia è sotto all'occhio di tutti che per avere uno smartphone con un
discreto comparto fotografico bisogna andare su smartphone di fascia alta che
costano come minimo 900/1000 € considerando poi il loro brevissimo ciclo di
vita ...


a me pare che tu faccia discorsi che hanno senso solo per te per le TUE esigenze;

che il sensore "migliore" sia quello che tu hai descritto è una cagata pazzesca; è meglio per TE, per le TUE esigenze e il TUO modo di scattare; per me, per esempio, il sensore migliore attualmente in circolazione è quello della Sony A7R da 60 Mpixel perchè a me servono Mpixel, non mi frega un caz di scattare in notturno e scatto per la maggiore con cavalletto; non esiste IL sensore migliore e mai esistera.

La questione degli smartphone poi è un misto fra capitan ovvio e un ostinarsi a fare il paragone con i sensori delle dslr "pari anni e tecnologia" ma uno che prende lo smartphone oggi si ritrova con un comparto fotografico che restituisce foto tranquillamente comparabili a quelle ottenibili con macchine fotografiche entry lvl nemmeno tanto vecchie, e i casi "particolari" dove vincono le reflex sono casi che alla gente normale non frega una cippa.

Il punto è che il livello medio delle foto degli smartphone si è alzato a un punto tale che è riconosciuto buono dalla maggior parte dei fruitori che non vedono nessun valore aggiunto in una macchina fotografica, motivo per il quale le macchine fotografiche entry lvl stanno scomparendo; il che non vuol dire che tecnicamente siano uguali, ma che la differenza fra i 2 non è percepita cosi significativa da motivarne l'acquisto;

e se continua cosi ( e continuerà cosi ) inizieranno a sparire anche le medio-basse.
Commento # 63 di: andy45 pubblicato il 16 Febbraio 2022, 19:06
Originariamente inviato da: HW2021
@ andy45

QUESTA E' L'ULTIMA VOLTA CHE TORNO A RISCRIVERE LE STESSE COSE:

Non ho mai scritto che

"la qualità delle foto su smartphone si arresterà"

Ho solo espresso la mia opinione che a mio avviso gli smartphone non potranno mai competere con fotocamere con grandi sensori, questo perché la dimensione del sensore è quella che fa la differenza insieme ad un non eccessivo numero di megapixels, insomma fa la differenza il sensore grande con grandi fotodiodi. E gli smartphone hanno raggiunto questo limite; da quello che mi risulta gli smartphone con il miglior comparto fotografico attualmente stanno utilizzando sensori da 1/1.3 pollici. L'unica cosa che potranno fare per offrire una maggior qualità negli scatti e una maggior sensibilità in situazioni di luce particolarmente ridotte (tipicamente scatti notturni) è cominciare a invertire la corsa ai Megapixels ovvero a ridurre i megapixels perché questo significa poter ridurre il numero di fotodiodi e aumentare le loro dimensioni ... l'attuale tendenza di offrire 50 e più Megapixels non serve a nessuno è solo il classico psecchietto per le allodole ... troppi megapixels su sensori microscopici offrono scarsa sensibilità alla luce e molto rumore negli scatti e anche se l'intelligenza artificiale pone rimedio postproducendo in background per ridurre il rumore non si avranno mai i risultati offerti da un generoso (in termini di dimensioni) sensore con un numero di megapixels non eccessivo. Già 25 Megapixels sono eccesivi per l'uso che si fa delle foto scattate con gli smartphones

Il perché di questo limite è ovvio, non puoi mettere un grande sensore in uno smartphone mantenendo le medesimi dimensioni attuali tascabili, si può fare ma ritorneremmo a smartphone mattoni ingombranti come i cellulari dei primi anni 90 ....

In tutto questo discorso ci tengo a precisare che non sto esaltandomi con le mie capacità artistiche nel fotografare come tu velatamente mi hai attribuito nel tuo commento


Ma non hai capito che i tanti megapixel servono per interpolarli, un sensore da 64 di default scatta a 16, perché interpola 4 pixel vicini per darti il miglior risultato possibile...il pixel binning...nessuno scatta a 64 megapixel, perché non hai nessun vantaggio nel farlo, le foto su smartphone sono un misto di hardware e software, con l'uso dell'AI per darti l'effetto wow che tanto piace ai fotografi di oggi, compresi quelli che usano le fotocamere, che fanno un sacco di post produzione per arrivare ai medesimi risultati.
Commento # 64 di: HW2021 pubblicato il 16 Febbraio 2022, 19:08

@AceGranger

1) Stai scrivendo pubblicamente perché chiunque può leggere quindi evita le tue espressioni volgari perché a me danno fastidio come penso agli altri

2) Cerca di comprendere il significato di quello che scrivono gli altri in quanto non ho mai parlato di miglior sensore, ho solo scritto a più riprese che le prestazioni e le sensibilità dei sensori fotografici dipendono dalle dimensioni del sensore e dei suoi fotodiodi, Aumentando le dimensioni si ha più sensibilità alla luce e meno rumore negli scatti, ma a parità di dimensioni del sensore se aumenti troppo i megapixels ovvero aumenti il numero di fotodiodi devi necessariamente ridurre le dimensioni di quest'ultimi e avrai più rumore negli scatti e meno sensibilità alla luce. Oltretutto 50 e oltre megapixels non servono a nessuno soprattutto non servono alla massa che solitamente non stampa le foto ma utilizza gli scatti per pubblicarli nei social o postarli nei messaggi; troppi megapixels è solo il classico specchietto per le allodole.

3) Non ho mai parlato di fotocamere entry level visto che adottano sensori di dimensioni paragonabili a quelle degli smartphone, infatti ho persino scritto che il loro mercato è prossimo all'estinzione. Ho precisato solo che le compatte prosumer ancora reggono il confronto con ciò che offrono i comparti fotografici ma ho anche precisato che i costi non ne giustificano l'acquisto e quindi anche questo mercato andrà a morire. Leggi bene tutti i miei messaggi in calce a questo articolo prima di sparare a raffica.


4) Tu puoi sostenere quello che ti pare ma le cose stanno così, le fotocamere reflex o mirrorless con sensori almeno di un pollice o più grandi offrono prestazioni decisamente superiori a quelle offerte dagli smartphone; è così oggi e lo sarà nel futuro in quanto gli smartphone sono limitati nel disporre di sensori grandi, di ottiche con un range di focali più ampio e comunque anche se i comparti fotografici degli smartphone miglioreranno e saranno più efficienti tu pensi che le fotocamere con sensori grossi rimarranno ferme alle attuali tecnologie?

5) Gli smartphone hanno poi un grande problema che oltretutto è stato accennato già da qualcuno in questa discussione ... per avere uno smartphone che permette di scattare foto di qualità decente devi andare sui top di gamma quindi spendere mediamente almeno 800 € considerando che il loro ciclo di vita è molto molto breve e considerando che oramai gli smartphone di fascia inferiore offrono tutte le feature di telefonia, messaggistica e invio /ricezioni dati che non hanno nulla da invidiare ai top di gamma. Io ogni tre massimo quattro anni cambio smartphone ma acquisto sempre quelli di fascia media per non spendere troppo (non più di 400€) e nello stesso tempo ho comunque un dispositivo completo con le feature che mi interessano. Ovviamente ognuno è libero di spendere quello che vuole sugli smartphone

6) Se ti accontenti di scattare con gli smartphone sono fatti tuoi, a me non interessa però non demonizzare chi pretende il meglio o perché è un professionista o perché ha i soldi e vuole spendere su costose fotocamere. Oltretutto se le cose stanno così come tu sostieni allora sono tutti dei coglioni coloro che usano fotocamere mirroless o reflex o sono addirittura dei coglioni i produttori di tali fotocamere?

Con tutto questo che ho scritto non sto demonizzando gli smartphone, anzi anche io uso lo smartphone e spesso scatto foto usando la sua fotocamera incorporata. Ma per le foto serie che devo fare in circostanze particolari e che devo stampare e conservare con cura per ricordo sinceramente preferisco scattare con la mia mirroless full frame Nikon Z5 la qualità degli scatti è nettamente superiore
Commento # 65 di: kihmor pubblicato il 16 Febbraio 2022, 20:46
Voglio la Canon 5d Mark V !!!!!
Commento # 66 di: il_joe pubblicato il 16 Febbraio 2022, 23:27
così per stemperare, che mi sembra che ci si agita troppo velocemente....
Originariamente inviato da: HW2021
@AceGranger

1) Stai scrivendo pubblicamente perché chiunque può leggere quindi evita le tue espressioni volgari perché a me danno fastidio come penso agli altri
[...]

6) Se ti accontenti di scattare con gli smartphone sono fatti tuoi, a me non interessa però non demonizzare chi pretende il meglio o perché è un professionista o perché ha i soldi e vuole spendere su costose fotocamere. Oltretutto se le cose stanno così come tu sostieni allora sono tutti dei coglioni coloro che usano fotocamere mirroless o reflex o sono addirittura dei coglioni i produttori di tali fotocamere?


per scherzare, eh....
Commento # 67 di: HW2021 pubblicato il 17 Febbraio 2022, 06:42
@andy45

Forse non hai capito che l'interpolazione, l'AI non fanno miracoli e che oltre alla qualità
dell'ottica adottata la qualità degli scatti e la sensibilità alla luce la ottieni con grossi sensori dotati di grandi fotodiodi ... soprattutto la dimensione di quest'ultimi conta parecchio e ovviamente a parità di dimensione del sensore per avere più megapixels c'è poco da fare devi avere fotodioti di minor dimensione.

Gli smartphone non potranno mai competere con fotocamere con sensori da un pollice, mmicro quattro terzi, APS-C, Full Frame e
di medio formato.

e non mi risparare nuovamente il discorso della comodità d'uso degli smartphone, che la stragrande maggioranza usa gli smartphone per fotografare, che solo una minima parte utilizza fotocamere vere e proprie e bla bla bla, su questo non ti ho mai contraddetto e sono d'accordo

Ma se discutiamo di tecnologia delle fotocamere allora la tua insistenza che un sensore microscopico compete con grandi sensori in termini di sensibilità alla luce non sta proprio in piedi

anche perché lo stesso tuo ragionamento lo puoi applicare alle compatte visto che adottano sensori paragonabili a quelli incorporati negli smartphone ... be io da quando esistono le fotocamere digitali non ho mai visto una compatta neanche le costose prosumer con sensori inferiori ad un pollice in grado di competere con fotocamere con grandi sensori







Commento # 68 di: HW2021 pubblicato il 17 Febbraio 2022, 07:50
Se proprio non ti convince la tesi che le dimensioni nei sensori sono fondamentali per la sensibilità e quindi per ottenere scatti di qualità, ti ci porto facendoti riflettere su un particolare

Gli smartphone di fascia alta attuali sono dotati di sensori cmos retroilluminati che sono più sensibili alla luce (ma anche più costosi) ... be sai quale è la differenza tra un sensore standard cmos e uno retroilluminato?

Ti dico solo che i retroilluminati sono un brevetto di sony e che dal punto di vista puramente circuitale sono identici ai cmos standard, la differenza sta tutta nel processo produttivo e se sai di questa differenza e ci ragioni sopra dovresti convincerti che le dimensioni nei sensori contano molto di più di quanto tu puoi immaginare

Io oltre alla full frame mirrorless Nikon Z5 ho anche la compatta Nikon Coolpix P7800 (che acquistai nel 2013), questa oltre ad avere uno zoom 24-200 mm molto luminoso dispone di un sensore Sony CMOS retroilluminato da 1/1.7 pollici con 12 Megapixels, be qualsiasi smartphone attuale di fascia alta non regge proprio il confronto in termini di qualità degli scatti a parte il discorso che gli smartphone non si potranno mai permettere di offrire zoom così ampi e luminosi ma neanche tutta la versatilità che ti offre una fotocamera prosumer.

Ho scritto in questo commento di una specifica fotocamera ma lo stesso duscorso vale per modelli prosumer di altri marchi. Comunque il mercato delle compatte economiche andrà a morire ma anche di quelle prosumer perché costano troppo oggi ...
Commento # 69 di: andy45 pubblicato il 17 Febbraio 2022, 10:15
Originariamente inviato da: HW2021
Forse non hai capito che l'interpolazione, l'AI non fanno miracoli e che oltre alla qualità
dell'ottica adottata la qualità degli scatti e la sensibilità alla luce la ottieni con grossi sensori dotati di grandi fotodiodi ... soprattutto la dimensione di quest'ultimi conta parecchio e ovviamente a parità di dimensione del sensore per avere più megapixels c'è poco da fare devi avere fotodioti di minor dimensione.


Si, ma pensi che il progresso tecnologico si arresti? Quando arriveranno all'apice della tecnologia del pixel binning passeranno ad altro, così come miglioreranno gli algoritmi e l'AI...la qualità aumenterà sempre, in un modo o nell'altro, così come migliorerà sempre la tecnologia dei sensori delle fotocamere, che poi molto spesso tante di queste tecnologie vanno a finire proprio sui telefoni, sony non è a compartimenti stagni, se una cosa la può infilare su un sensore per telefono ce la mette tranquillamente non è che si fanno problemi...e non mi sorprenderei se prima o poi accadesse anche il contrario.

Originariamente inviato da: HW2021
Gli smartphone non potranno mai competere con fotocamere con sensori da un pollice, mmicro quattro terzi, APS-C, Full Frame e
di medio formato.


Infatti ti ho sempre scritto che sono target diversi, mi autoquoto visto che sembra che non leggi neanche quello che ti si scrive:

Originariamente inviato da: andy45
Infatti non competono, sono 2 prodotti completamente diversi, ma questo non toglie che vengano usati anche dai professionisti per i loro lavori e che facciano anche foto di qualità, ovviamente per quello che è il loro target di utilizzo.


Originariamente inviato da: HW2021
e non mi risparare nuovamente il discorso della comodità d'uso degli smartphone, che la stragrande maggioranza usa gli smartphone per fotografare, che solo una minima parte utilizza fotocamere vere e proprie e bla bla bla, su questo non ti ho mai contraddetto e sono d'accordo


Mai scritto niente a riguardo, solo della contrazione del mercato fotografico per via degli smartphone e al relativo aumento dei prezzi.

Originariamente inviato da: HW2021
Ma se discutiamo di tecnologia delle fotocamere allora la tua insistenza che un sensore microscopico compete con grandi sensori in termini di sensibilità alla luce non sta proprio in piedi


Se parliamo di tecnologia capirai che sono due interpretazioni dello stesso problema, uno che usa tanti pixel e il software e l'altro che invece usa sensori grandi e ottiche sempre più raffinate, e mi dispiace dirlo anche sempre più grosse e pesanti...ovviamente le due interpretazioni hanno scopi e target diversi, uno foto di tutti i giorni con dispositivi tascabili, l'altro foto fatte da professionisti con dei "macigni"...se non capisci questa differenza non so che dirti, nel loro ambito gli smartphone fanno ottime foto, e vengono usati anche dai professionisti per dei lavori particolari, ti ripeto che la fotografia non è a compartimenti stagni, anzi, è piena di persone creative che per fare cose particolari usano davvero di tutto.
Commento # 70 di: HW2021 pubblicato il 17 Febbraio 2022, 13:02
Allo stato attuale la postproduzione in background usando interpolazioni e intelligenza artificiale non fanno miracoli, ingrandendo gli scatti sono PALESEMENTE evidenti tutti i difetti di questi interventi.

Oltre tutto questo modo di procedere è svantaggioso perché impieghi risorse del processore inutili quando potrai ottenere risultati decisamente migliori e istantaneamente con un'ottima ottica, con sensori grandi e fotodiodi grandi.

Ti ho chiesto se conosci la differenza tra un sensore CMOS standard e uno retroilluminato, ti ho dato un suggerimento che dal punto di vista puramente circuitale non vi sono differenze, orbene la differenza sta nel fatto che nei sensori CMOS tradizionali la superfice del sensore non solo è occupata dai fotodiodi destinati a raccogliere la luce ma anche dalla circuiteria.

Sony ebbe quindi, diversi anni fa, la brillante e ottima idea di di spostare la circuiteria in uno strato sottostante alla superficie del sensore e rendere disponibile l'intera superficie del sensore ai fotodiodi, ha fatto questo proprio per poter AUMENTARE IL PIU' POSSIBILE LE DIMENSIONI DEI FOTODIODI e rendere quindi i sensori più sensibili alla luce e quindi offrire scatti meno rumorosi; il rovescio della medaglia di questo escamotage di Sony è il dover rilavorare due volte sui Wafer di silicio (i sensori CMOS vengono realizzati esattamente come vengono realizzati i processori e le memorie) e questo implica maggiori costi di produzione dei sensori stessi; di fatto i sensori microscopici CMOS retroilluminati li ritrovi solo in smartphone di fascia alta o medio alta

Ovviamente i sensori CMOS retroilluminati vengono applicati anche nelle fotocamere, specie quelle con sensori microscopici e/o con sensori infarciti di molti megapixels. Per esempio la mia compatta prosumer, la Nikon Coolpix P7800 (che era una top di gamma acquistata nel 2013 al prezzo di quasi 600 € ma allora ne valeva la pena ora è sconveniente spendere tutti quei soldi in una compatta) adotta un sensore CMOS retroilluminato con 12 Megapixels e nel formato 1/1.7 pollici, be gli attuali smartphone di fascia alta con il miglior comparto fotografico composto da un sensore da 1/1.3 pollici non regge il confronto con la mia vecchia Nikon coolpix, l'avrebbero potuto reggere se fossero meno infarciti di Megapixels ovvero un numero di fotodiodi inferiore ma di dimensioni maggiori ...

Viceversa la mia mirrorless fullframe Nikon Z5 adotta un sensore CMOS standard con circa 25 Megapixels che non sono molti visto che il sensore è fullframe ovvero ha le dimensioni di 3,6 cm x 2,4 cm; la sorella maggiore, la Nikon Z6, adotta un sensore fullframe CMOS sempre di 25 Megapixels ma retrolilluminato, però essendo di formato grande (appunto fullframe 3,6 cm x 2,4 cm) e il numero di Megapixels non è eccessivo la differenza di prestazioni non è così marcata. Nikon ha adottato questa politica per cercare di ridurre i costi della Z5 e ampliare la platea dei possibili acquirenti, ovviamente le differenze non si limitano solo al sensore

Sia chiaro parlo dei prodotti Nikon non per propagandarli ma semplicemente perché ne ho diretta esperienza e comunque queste sono argomentazioni che valgono per qualsiasi fotocamera indipendentemente dal marchio

Concludo ribadendo la medesima solfa:

SENSORI PIU' GRANDI E/O CON GRANDI FOTODIODI = PIU' SENSIBILITA' ALLA LUCE + MENO RUMORE NEGLI SCATTI
« Pagina Precedente     Pagina Successiva »