Sony ha ucciso le reflex, ormai è un dato di fatto
di Roberto Colombo
, pubblicato il 15 Febbraio 2022
A poco più di 8 anni dal lancio delle sue prime mirrorless full frame A7 e A7R Sony ha raggiunto l'obiettivo che si era prefissata: ha messo la parola fine al segmento delle reflex. Canon e Nikon prima hanno deriso i colleghi giapponesi, ma alla fine si sono dovute adeguare e anche per le loro ammiraglie il futuro è mirrorless. Sony saprà beneficiare del funerale delle reflex o Canon e Nikon continueranno a tenere il pallino del mercato professionale?
Commenti (108)
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Commento # 51
di: SuperMariano81
pubblicato il 16 Febbraio 2022, 14:06
Originariamente inviato da: HW2021
@andy45
Premesso il fatto che per varie ragioni in questo periodo tutti i prodotti tecnologici costano molto di più del loro reale valore di mercato, comunque ti rispondo punto per punto:
1) Mirini elettronici (in breve EVF):
Come già ho scritto gli EVF non sono altro che dei mini
display digitali in miniatura che per poter offrire le medesime
prestazioni dei mirini ottici delle reflex devono essere ad
alta risoluzione, alta densità di pixels, tempi di risposta
bassi e refresh verticali elevati quindi la loro presenza
contribuisce fortemente sul costo complessivo di una fotocamera.
Ovviamente tutto dipende dalla fascia di mercato a cui sono
destinate le fotocamere, infatti spesso molti marchi puntano
più ad altre caratteristiche tecniche per contenere il costo
di mercato e spesso capita che preferiscono offrire "ridicoli" EVF e puntare
ad altre caratteristiche migliori.
Ti faccio due esempi di personale esperienza concreti:
Dal 2013 posseggo una compatta la Nikon Coolpix P7800 che offre
appunto un EVF molto economico ma comunque utile in particolari
situazioni di scatto (per esempio quando la scena da riprendere
è fortemente illuminata e inquadrare con il display
diventa particolarmente difficoltoso perché non si vede una
mazza ... capita soprtattutto al mare in estate). Nikon ha fatto questa scelta
per contenere proprio il prezzo di mercato e ha preferito puntare più ad un
ottimo sensore retroilluminato e ad una eccellente ottica zoom 28 - 200 mm
particolarmente luminosa (alla focale di 200 mm l'apertura massima è F/4, mentre
alla focale di 28 mm l'apertura massima è F/2) in cui le aberrazioni soprattutte
cromatiche sono ridotte al minimo possibile (fisicamente è impossibile eliminarle
del tutto)
Recentemente ho acquistato la mirrorless Nikon Full Frame Z5,
anche questa offre l'EVF, ma quest'ultimo è di elevatissima
qualità e nettamente superiore all'EVF della sony alpha 7 III che hai
citato, considera che la Z5 è la meno costosa tra le mirroless
full frame presenti nel catalogo Nikon. In questo caso Nikon ha
deciso che tutte le fotocamere di questa categoria devono avere
il medesimo EVF, e per differenziarle ha puntato a cambiare
altre caratteristiche pur cercando di offrire prodotti
ugualmente professionali, per esempio nella Z5 ha deciso di
adottare un sensore non retroilluminato ma questo non inficia
la qualità degli scatti considerando i 25 Mega pixels spalmati su un
sensore fullframe (la retroilluminazione fa la differenza sui
sensori miniatura e infarciti di troppi megapixels proprio come quelli adottati
nelle fotocamere degli smartphones di fascia alta e comunque la
retroilluminazione non fa miracoli ...)
2) Dimensioni e ingombri:
Le differenze tra una reflex e una mirrorless a parità di formato del sensore non
si limitano a qualche millimetro; basta che vai a spulciare nei cataloghi dei
vari produttori e confrontare le dimensioni. Per esempio la mia Nikon full frame
mirrorless Z5 è confrontabile con la reflex full frame Nikon D750 perché hanno lo
stesso identico sensore full frame ... be la Z5 è più piccola di ben un
centimetro per dimensione, anzi per quando riguarda lo spessore la differenza è
superiore al centimetro e sto parlando di una Nikon che notoriamente produce
corpi macchina leggermente più ingombranti rispetto alla concorrenza per offrire
generose impugnature che garantiscono maggior stabilità negli scatti (questa è
una caratteristica specifica delle fotocamere Nikon)...
Ovviamente un centimetro di differenza per te potrebbe
essere quasi un nulla ma per me è molto ma queste sono solo opinioni personali in
cui non ha senso dire chi ha ragione o torto, anche se facendo il confronto
tenendo in mano due corpi la differenza di dimensioni è particolarmente palese
Comunque sia una cosa è certa, più il sensore è grande e
tanto più è difficile miniaturizzare il corpo della fotocamera tanto da renderlo
tascabile ...
3) Adattatori per le ottiche:
Hai sostanzialmente scritto al riguardo le medesime cose che ho scritto io
solo che io ho precisato che nel caso delle mirrorless Nikon Z con attacco a
baionetta Z Mount usando le ottiche di precedente generazione con l'adattatore ci
si va a perdere in termini di luminosità, ma questo non significa dover buttarte
al cassonetto il costoso parco ottiche già in possesso, anzi ...
4) Comparto fotografico degli smartphone:
Il comparto fotografico degli smartphone è soprattutto limitato nel non poter
adottare sensori nel formato da un pollice o superiore, o meglio è possibile
realizzare smartphone con sensore fotografico di grosso formato ma si avrebbero
smartphone mattone particolarmente ingombranti (come già ho scritto si
ritornerebbe agli ingombri dei mitici cellulari muletti come il Motorola 8900
dual band). Purtorppo i migliori sensori sono quelli di grande formato e non
eccessivamente infarciti di megapixels che ne riducono la sensibilità in
condizioni di ripresa con scarsa illuminazione (per esempio scatti notturni), ed
è proprio questo il motivo per il quale gli smartphone non potranno mai competere
con fotocamere con sensore maggiore o al più uguale al formato da un pollice.
Per quanto riguarda invece le ottiche le micor ottiche degli smartphone in
termini di qualità sono assolutamente fattibili senza gravare troppo sul costo
finale dello smartphone (a parità di qualità ottica, il costo cresce con il
crescere delle dimensioni del sistema di lenti utilizzate ...)
Il problema è offrire un range di focali relativamente ampio senza realizzare
sofisticati e costosi sistemi collassabili ...
e comunque sia è sotto all'occhio di tutti che per avere uno smartphone con un
discreto comparto fotografico bisogna andare su smartphone di fascia alta che
costano come minimo 900/1000 € considerando poi il loro brevissimo ciclo di
vita ...
Premesso il fatto che per varie ragioni in questo periodo tutti i prodotti tecnologici costano molto di più del loro reale valore di mercato, comunque ti rispondo punto per punto:
1) Mirini elettronici (in breve EVF):
Come già ho scritto gli EVF non sono altro che dei mini
display digitali in miniatura che per poter offrire le medesime
prestazioni dei mirini ottici delle reflex devono essere ad
alta risoluzione, alta densità di pixels, tempi di risposta
bassi e refresh verticali elevati quindi la loro presenza
contribuisce fortemente sul costo complessivo di una fotocamera.
Ovviamente tutto dipende dalla fascia di mercato a cui sono
destinate le fotocamere, infatti spesso molti marchi puntano
più ad altre caratteristiche tecniche per contenere il costo
di mercato e spesso capita che preferiscono offrire "ridicoli" EVF e puntare
ad altre caratteristiche migliori.
Ti faccio due esempi di personale esperienza concreti:
Dal 2013 posseggo una compatta la Nikon Coolpix P7800 che offre
appunto un EVF molto economico ma comunque utile in particolari
situazioni di scatto (per esempio quando la scena da riprendere
è fortemente illuminata e inquadrare con il display
diventa particolarmente difficoltoso perché non si vede una
mazza ... capita soprtattutto al mare in estate). Nikon ha fatto questa scelta
per contenere proprio il prezzo di mercato e ha preferito puntare più ad un
ottimo sensore retroilluminato e ad una eccellente ottica zoom 28 - 200 mm
particolarmente luminosa (alla focale di 200 mm l'apertura massima è F/4, mentre
alla focale di 28 mm l'apertura massima è F/2) in cui le aberrazioni soprattutte
cromatiche sono ridotte al minimo possibile (fisicamente è impossibile eliminarle
del tutto)
Recentemente ho acquistato la mirrorless Nikon Full Frame Z5,
anche questa offre l'EVF, ma quest'ultimo è di elevatissima
qualità e nettamente superiore all'EVF della sony alpha 7 III che hai
citato, considera che la Z5 è la meno costosa tra le mirroless
full frame presenti nel catalogo Nikon. In questo caso Nikon ha
deciso che tutte le fotocamere di questa categoria devono avere
il medesimo EVF, e per differenziarle ha puntato a cambiare
altre caratteristiche pur cercando di offrire prodotti
ugualmente professionali, per esempio nella Z5 ha deciso di
adottare un sensore non retroilluminato ma questo non inficia
la qualità degli scatti considerando i 25 Mega pixels spalmati su un
sensore fullframe (la retroilluminazione fa la differenza sui
sensori miniatura e infarciti di troppi megapixels proprio come quelli adottati
nelle fotocamere degli smartphones di fascia alta e comunque la
retroilluminazione non fa miracoli ...)
2) Dimensioni e ingombri:
Le differenze tra una reflex e una mirrorless a parità di formato del sensore non
si limitano a qualche millimetro; basta che vai a spulciare nei cataloghi dei
vari produttori e confrontare le dimensioni. Per esempio la mia Nikon full frame
mirrorless Z5 è confrontabile con la reflex full frame Nikon D750 perché hanno lo
stesso identico sensore full frame ... be la Z5 è più piccola di ben un
centimetro per dimensione, anzi per quando riguarda lo spessore la differenza è
superiore al centimetro e sto parlando di una Nikon che notoriamente produce
corpi macchina leggermente più ingombranti rispetto alla concorrenza per offrire
generose impugnature che garantiscono maggior stabilità negli scatti (questa è
una caratteristica specifica delle fotocamere Nikon)...
Ovviamente un centimetro di differenza per te potrebbe
essere quasi un nulla ma per me è molto ma queste sono solo opinioni personali in
cui non ha senso dire chi ha ragione o torto, anche se facendo il confronto
tenendo in mano due corpi la differenza di dimensioni è particolarmente palese
Comunque sia una cosa è certa, più il sensore è grande e
tanto più è difficile miniaturizzare il corpo della fotocamera tanto da renderlo
tascabile ...
3) Adattatori per le ottiche:
Hai sostanzialmente scritto al riguardo le medesime cose che ho scritto io
solo che io ho precisato che nel caso delle mirrorless Nikon Z con attacco a
baionetta Z Mount usando le ottiche di precedente generazione con l'adattatore ci
si va a perdere in termini di luminosità, ma questo non significa dover buttarte
al cassonetto il costoso parco ottiche già in possesso, anzi ...
4) Comparto fotografico degli smartphone:
Il comparto fotografico degli smartphone è soprattutto limitato nel non poter
adottare sensori nel formato da un pollice o superiore, o meglio è possibile
realizzare smartphone con sensore fotografico di grosso formato ma si avrebbero
smartphone mattone particolarmente ingombranti (come già ho scritto si
ritornerebbe agli ingombri dei mitici cellulari muletti come il Motorola 8900
dual band). Purtorppo i migliori sensori sono quelli di grande formato e non
eccessivamente infarciti di megapixels che ne riducono la sensibilità in
condizioni di ripresa con scarsa illuminazione (per esempio scatti notturni), ed
è proprio questo il motivo per il quale gli smartphone non potranno mai competere
con fotocamere con sensore maggiore o al più uguale al formato da un pollice.
Per quanto riguarda invece le ottiche le micor ottiche degli smartphone in
termini di qualità sono assolutamente fattibili senza gravare troppo sul costo
finale dello smartphone (a parità di qualità ottica, il costo cresce con il
crescere delle dimensioni del sistema di lenti utilizzate ...)
Il problema è offrire un range di focali relativamente ampio senza realizzare
sofisticati e costosi sistemi collassabili ...
e comunque sia è sotto all'occhio di tutti che per avere uno smartphone con un
discreto comparto fotografico bisogna andare su smartphone di fascia alta che
costano come minimo 900/1000 € considerando poi il loro brevissimo ciclo di
vita ...
un commento un po' nikon oriented :-) in ogni caso con l'adattatore FTZ non si va a perdere luminosità, è un costoso tubo con dei contatti.
Non è del tutto vero, sony ha a listino la a7c che è piuttosto minuscola (se vogliamo confrontala con la z5
z5 134 x 101 x 70 mm
a7c 124 x 71 x 60 mm
Uno degli innegabili vantaggi delle ML è proprio il tiraggio ridotto quasi al minimo e quindi la possibilità, almeno nella maggior parte dei brand, di adattare gran parte delle ottiche presenti sul mercato e questa è stata la fortuna di sony negli anni 2014 in poi (più o meno).
Originariamente inviato da: bagnino89
Per come la vedo io, oggi se non sei un professionista e non ti interessa imparare "l'arte" della fotografia (che richiede usare una macchina dedicata, ovviamente), comprarsi una macchina dedicata non ha alcun senso. Nel 90% dei casi, con uno smartphone tipo Pixel 6 avrai scatti nettamente migliori e senza sbattimenti. Un click e fine.
Per come la vedo io, oggi se non sei un professionista e non ti interessa imparare "l'arte" della fotografia (che richiede usare una macchina dedicata, ovviamente), comprarsi una macchina dedicata non ha alcun senso. Nel 90% dei casi, con uno smartphone tipo Pixel 6 avrai scatti nettamente migliori e senza sbattimenti. Un click e fine.
un professionista può usare uno smartphone moderno al posto di una macchina? certo, io ho anche visto delle mostre fatte con questi strumenti e devo dire che ci può stare.
Ma la differenza è nel contorno, uno strumento come una macchina fotografica ti da un controllo incredibile della scena e di quello che vuoi fare, proprio il contrario del "tap e via" di uno smartphone
Commento # 52
di: cronos1990
pubblicato il 16 Febbraio 2022, 14:09
Originariamente inviato da: HW2021
Sarò breve, è decisamente OT. @cronos1990
Perché tu vai in giro con la fotocamera e un portatile per scattare?
Applicazioni astronomiche:
Ho un telescopio e faccio fotografia astronomica ...
Perché tu vai in giro con la fotocamera e un portatile per scattare?
Applicazioni astronomiche:
Ho un telescopio e faccio fotografia astronomica ...
E che foto fai?
Il portatile quanto meno serve per l'autoguida e il controllo della camera di guida... a meno che tu non faccia foto da 30-60 secondi, ma non è il mio caso. Col portatile a quel punto gestisco anche la macchina fotografica, attraverso un programma che mi permette di controllarla a tutti i livelli, oltre a memorizzare subito le foto sul PC e soprattutto ad evitare di toccare alcunchè mentre è in fase di ripresa.
Commento # 53
di: HW2021
pubblicato il 16 Febbraio 2022, 14:22
Scrivo quest'ultima cosa e poi basta ... chi vuol capire bene altrimenti è liberissimo di pensarla come vuole ...
A proposito della questione della differenza di dimensioni tra una fotocamera reflex e non reflex con un sensore di pari formato:
Pensate alle fotocamere Leica ... Adottano grandi sensori (soprattutto nel formato full frame) pur non essendo delle reflex, se le avreste in mano vi rendereste conto di quanto siano straordinariamente compatte.
Le mirrorless danno la possibilità di ridurre drasticamente le dimensioni dei corpi delle fotocamere, ma ovviamente la scelta dipende dal costruttore, per esempio per tradizione le Nikon sono leggermente più ingombranti per offrire impugnature più generose e per esempio le fotocamere Leica (costosissime) non offrono impugnature nel lato frontale e sono assolutamente piatte a parte la sporgenza dell'ottica
A proposito della questione della differenza di dimensioni tra una fotocamera reflex e non reflex con un sensore di pari formato:
Pensate alle fotocamere Leica ... Adottano grandi sensori (soprattutto nel formato full frame) pur non essendo delle reflex, se le avreste in mano vi rendereste conto di quanto siano straordinariamente compatte.
Le mirrorless danno la possibilità di ridurre drasticamente le dimensioni dei corpi delle fotocamere, ma ovviamente la scelta dipende dal costruttore, per esempio per tradizione le Nikon sono leggermente più ingombranti per offrire impugnature più generose e per esempio le fotocamere Leica (costosissime) non offrono impugnature nel lato frontale e sono assolutamente piatte a parte la sporgenza dell'ottica
Commento # 54
di: andy45
pubblicato il 16 Febbraio 2022, 14:27
Originariamente inviato da: HW2021
1) Mirini elettronici (in breve EVF):
Come già ho scritto gli EVF non sono altro che dei mini
display digitali in miniatura che per poter offrire le medesime
prestazioni dei mirini ottici delle reflex devono essere ad
alta risoluzione, alta densità di pixels, tempi di risposta
bassi e refresh verticali elevati quindi la loro presenza
contribuisce fortemente sul costo complessivo di una fotocamera.
Ovviamente tutto dipende dalla fascia di mercato a cui sono
destinate le fotocamere, infatti spesso molti marchi puntano
più ad altre caratteristiche tecniche per contenere il costo
di mercato e spesso capita che preferiscono offrire "ridicoli" EVF e puntare
ad altre caratteristiche migliori.
Come già ho scritto gli EVF non sono altro che dei mini
display digitali in miniatura che per poter offrire le medesime
prestazioni dei mirini ottici delle reflex devono essere ad
alta risoluzione, alta densità di pixels, tempi di risposta
bassi e refresh verticali elevati quindi la loro presenza
contribuisce fortemente sul costo complessivo di una fotocamera.
Ovviamente tutto dipende dalla fascia di mercato a cui sono
destinate le fotocamere, infatti spesso molti marchi puntano
più ad altre caratteristiche tecniche per contenere il costo
di mercato e spesso capita che preferiscono offrire "ridicoli" EVF e puntare
ad altre caratteristiche migliori.
I paragoni si fanno per fasce di prezzo, su una R3 (o anche R5) si ha un mirino 1600x1200, ma una costa 6000 €, l'altra 5000, già sulla più normale R6 mi ritrovo il 1280x960 esattamente come la A7 IV della sony...la Z5 ha un normalissimo 1280x960, non ha sto gran display risoluto come dici, è di ottima qualità, esattamente come quelli sony e canon, ma non sono questi che incidono così tanto sui prezzi (indipendentemente dal periodo) i prezzi li fanno le fasce di mercato, non il costo di un singolo componente...se al produttore quello schermo costa in volumi 5 € forse è pure troppo.
Originariamente inviato da: HW2021
2) Dimensioni e ingombri:
Le differenze tra una reflex e una mirrorless a parità di formato del sensore non
si limitano a qualche millimetro; basta che vai a spulciare nei cataloghi dei
vari produttori e confrontare le dimensioni. Per esempio la mia Nikon full frame
mirrorless Z5 è confrontabile con la reflex full frame Nikon D750 perché hanno lo
stesso identico sensore full frame ... be la Z5 è più piccola di ben un
centimetro per dimensione, anzi per quando riguarda lo spessore la differenza è
superiore al centimetro e sto parlando di una Nikon che notoriamente produce
corpi macchina leggermente più ingombranti rispetto alla concorrenza per offrire
generose impugnature che garantiscono maggior stabilità negli scatti (questa è
una caratteristica specifica delle fotocamere Nikon)...
Ovviamente un centimetro di differenza per te potrebbe
essere quasi un nulla ma per me è molto ma queste sono solo opinioni personali in
cui non ha senso dire chi ha ragione o torto, anche se facendo il confronto
tenendo in mano due corpi la differenza di dimensioni è particolarmente palese
Comunque sia una cosa è certa, più il sensore è grande e
tanto più è difficile miniaturizzare il corpo della fotocamera tanto da renderlo
tascabile ...
Le differenze tra una reflex e una mirrorless a parità di formato del sensore non
si limitano a qualche millimetro; basta che vai a spulciare nei cataloghi dei
vari produttori e confrontare le dimensioni. Per esempio la mia Nikon full frame
mirrorless Z5 è confrontabile con la reflex full frame Nikon D750 perché hanno lo
stesso identico sensore full frame ... be la Z5 è più piccola di ben un
centimetro per dimensione, anzi per quando riguarda lo spessore la differenza è
superiore al centimetro e sto parlando di una Nikon che notoriamente produce
corpi macchina leggermente più ingombranti rispetto alla concorrenza per offrire
generose impugnature che garantiscono maggior stabilità negli scatti (questa è
una caratteristica specifica delle fotocamere Nikon)...
Ovviamente un centimetro di differenza per te potrebbe
essere quasi un nulla ma per me è molto ma queste sono solo opinioni personali in
cui non ha senso dire chi ha ragione o torto, anche se facendo il confronto
tenendo in mano due corpi la differenza di dimensioni è particolarmente palese
Comunque sia una cosa è certa, più il sensore è grande e
tanto più è difficile miniaturizzare il corpo della fotocamera tanto da renderlo
tascabile ...
Addirittura un cm...wow...me la perderò nelle tasche sta macchinetta che pesa quasi 7 etti...a cui magari attaccherò 1 kg di obiettivo lungo 15 cm...scusami, ma sono differenze irrilevanti, non fa nessuna differenza 1 cm in più o in meno nell'insieme corpo macchina più obiettivo.
Originariamente inviato da: HW2021
4) Comparto fotografico degli smartphone:
Il comparto fotografico degli smartphone è soprattutto limitato nel non poter
adottare sensori nel formato da un pollice o superiore, o meglio è possibile
realizzare smartphone con sensore fotografico di grosso formato ma si avrebbero
smartphone mattone particolarmente ingombranti (come già ho scritto si
ritornerebbe agli ingombri dei mitici cellulari muletti come il Motorola 8900
dual band). Purtorppo i migliori sensori sono quelli di grande formato e non
eccessivamente infarciti di megapixels che ne riducono la sensibilità in
condizioni di ripresa con scarsa illuminazione (per esempio scatti notturni), ed
è proprio questo il motivo per il quale gli smartphone non potranno mai competere
con fotocamere con sensore maggiore o al più uguale al formato da un pollice.
Per quanto riguarda invece le ottiche le micor ottiche degli smartphone in
termini di qualità sono assolutamente fattibili senza gravare troppo sul costo
finale dello smartphone (a parità di qualità ottica, il costo cresce con il
crescere delle dimensioni del sistema di lenti utilizzate ...)
Il problema è offrire un range di focali relativamente ampio senza realizzare
sofisticati e costosi sistemi collassabili ...
e comunque sia è sotto all'occhio di tutti che per avere uno smartphone con un
discreto comparto fotografico bisogna andare su smartphone di fascia alta che
costano come minimo 900/1000 € considerando poi il loro brevissimo ciclo di
vita ...
Il comparto fotografico degli smartphone è soprattutto limitato nel non poter
adottare sensori nel formato da un pollice o superiore, o meglio è possibile
realizzare smartphone con sensore fotografico di grosso formato ma si avrebbero
smartphone mattone particolarmente ingombranti (come già ho scritto si
ritornerebbe agli ingombri dei mitici cellulari muletti come il Motorola 8900
dual band). Purtorppo i migliori sensori sono quelli di grande formato e non
eccessivamente infarciti di megapixels che ne riducono la sensibilità in
condizioni di ripresa con scarsa illuminazione (per esempio scatti notturni), ed
è proprio questo il motivo per il quale gli smartphone non potranno mai competere
con fotocamere con sensore maggiore o al più uguale al formato da un pollice.
Per quanto riguarda invece le ottiche le micor ottiche degli smartphone in
termini di qualità sono assolutamente fattibili senza gravare troppo sul costo
finale dello smartphone (a parità di qualità ottica, il costo cresce con il
crescere delle dimensioni del sistema di lenti utilizzate ...)
Il problema è offrire un range di focali relativamente ampio senza realizzare
sofisticati e costosi sistemi collassabili ...
e comunque sia è sotto all'occhio di tutti che per avere uno smartphone con un
discreto comparto fotografico bisogna andare su smartphone di fascia alta che
costano come minimo 900/1000 € considerando poi il loro brevissimo ciclo di
vita ...
Infatti non competono, sono 2 prodotti completamente diversi, ma questo non toglie che vengano usati anche dai professionisti per i loro lavori e che facciano anche foto di qualità, ovviamente per quello che è il loro target di utilizzo.
Commento # 55
di: SuperMariano81
pubblicato il 16 Febbraio 2022, 14:30
Originariamente inviato da: HW2021
Scrivo quest'ultima cosa e poi basta ... chi vuol capire bene altrimenti è liberissimo di pensarla come vuole ...
A proposito della questione della differenza di dimensioni tra una fotocamera reflex e non reflex con un sensore di pari formato:
Pensate alle fotocamere Leica ... Adottano grandi sensori (soprattutto nel formato full frame) pur non essendo delle reflex, se le avreste in mano vi rendereste conto di quanto siano straordinariamente compatte.
Le mirrorless danno la possibilità di ridurre drasticamente le dimensioni dei corpi delle fotocamere, ma ovviamente la scelta dipende dal costruttore, per esempio per tradizione le Nikon sono leggermente più ingombranti per offrire impugnature più generose e per esempio le fotocamere Leica (costosissime) non offrono impugnature nel lato frontale e sono assolutamente piatte a parte la sporgenza dell'ottica
A proposito della questione della differenza di dimensioni tra una fotocamera reflex e non reflex con un sensore di pari formato:
Pensate alle fotocamere Leica ... Adottano grandi sensori (soprattutto nel formato full frame) pur non essendo delle reflex, se le avreste in mano vi rendereste conto di quanto siano straordinariamente compatte.
Le mirrorless danno la possibilità di ridurre drasticamente le dimensioni dei corpi delle fotocamere, ma ovviamente la scelta dipende dal costruttore, per esempio per tradizione le Nikon sono leggermente più ingombranti per offrire impugnature più generose e per esempio le fotocamere Leica (costosissime) non offrono impugnature nel lato frontale e sono assolutamente piatte a parte la sporgenza dell'ottica
Ehm, i sensori full frame sono tutti uguali nelle dimensioni.
Le leica sono a telemetro nulla a che vedere con reflex, anzi, possiamo definirle mirrorless in quanto non hanno specchi; sono pensate per generi fotografici precisi (reportage, street, ritrattistica).
Commento # 56
di: HW2021
pubblicato il 16 Febbraio 2022, 14:43
@cronos1990
Ascolta stai andando semplicemente fuori argomento, perché la fotografia astronomica è decisamente un discorso a parte
L'articolo parla chiaramente del confronto tra una reflex e una mirrorless che quindi porta alla discussione di quali vantaggi offre una mirrorless rispetto ad una reflex. Di fotografia astronomica ne stai parlando solo tu.
Io ne ho fatto un brevissimo cenno per dire che le mirrorless, non disponendo di specchio (pentaprisma) hanno il vantaggio di un corto tiraggio della messa a fuoco, in soldoni la distanza tra il sensore e l'attacco a baionetta è decisamente più ridotta e questo da la possibilità ad ottimi telescopi non propriamente concepiti per l'astrofotografia (insomma che non hanno una generosa estrazione focale) di poter essere utilizzati per la fotografia astronomica. Ovviamente in applicazioni astronomiche i mirini ottici o elettronici non servono a nulla. ok sui sistemi di autoguida ma aggiungo anche montature con puntamento e inseguimento, ma queste sono cose che non hanno nulla a che fare con il confronto tra una fotocamera reflex e mirrorless.
Nello scriverti che anche io faccio fotografia astronomica non significa che sono un professionista in questo, ho voluto semplicemente farti capire che non sono disinformato anche in questo contesto.
Infine quando ti ho scritto/domandato "Perché tu vai in giro con la fotocamera e un portatile per scattare?", alludevo non alla fotografia astronomica ma al semplice atto di scattare una foto e per questo ovviamente non ti serve un portatile, al massimo usi un cavalletto e telecomandi lo scatto con apposito telecomando o con uno smartphone (coem oggi permettono molte fotocamere)
Ascolta stai andando semplicemente fuori argomento, perché la fotografia astronomica è decisamente un discorso a parte
L'articolo parla chiaramente del confronto tra una reflex e una mirrorless che quindi porta alla discussione di quali vantaggi offre una mirrorless rispetto ad una reflex. Di fotografia astronomica ne stai parlando solo tu.
Io ne ho fatto un brevissimo cenno per dire che le mirrorless, non disponendo di specchio (pentaprisma) hanno il vantaggio di un corto tiraggio della messa a fuoco, in soldoni la distanza tra il sensore e l'attacco a baionetta è decisamente più ridotta e questo da la possibilità ad ottimi telescopi non propriamente concepiti per l'astrofotografia (insomma che non hanno una generosa estrazione focale) di poter essere utilizzati per la fotografia astronomica. Ovviamente in applicazioni astronomiche i mirini ottici o elettronici non servono a nulla. ok sui sistemi di autoguida ma aggiungo anche montature con puntamento e inseguimento, ma queste sono cose che non hanno nulla a che fare con il confronto tra una fotocamera reflex e mirrorless.
Nello scriverti che anche io faccio fotografia astronomica non significa che sono un professionista in questo, ho voluto semplicemente farti capire che non sono disinformato anche in questo contesto.
Infine quando ti ho scritto/domandato "Perché tu vai in giro con la fotocamera e un portatile per scattare?", alludevo non alla fotografia astronomica ma al semplice atto di scattare una foto e per questo ovviamente non ti serve un portatile, al massimo usi un cavalletto e telecomandi lo scatto con apposito telecomando o con uno smartphone (coem oggi permettono molte fotocamere)
Commento # 57
di: cronos1990
pubblicato il 16 Febbraio 2022, 14:54
Ho scritto solo un piccolo commento perchè avete citato l'unico campo della fotografia che mi interessa (in un mio campo di interesse da quando ho 5 anni).
Era aperto e chiuso li, sei tu che continui a farmi domande
E tra l'altro non ho fatto alcuna allusione o commento su quello che fai o non fai, sei tu che stai insistendo 
L'ho scritto anche, lo riporto:
Era aperto e chiuso li, sei tu che continui a farmi domande
E tra l'altro non ho fatto alcuna allusione o commento su quello che fai o non fai, sei tu che stai insistendo 
L'ho scritto anche, lo riporto:
Scusate l'intromissione, deformazione amatoriale
Commento # 58
di: HW2021
pubblicato il 16 Febbraio 2022, 14:56
@SuperMariano81
Perdi la luminosità perché l'attacco a baionetta delle nikon Z (insomma lo Z Mount) è di diametro maggiore del rispettivo diametro dell' F-Mount
L'adattatore quindi offre 1) L'attacco di diametro inferiore per innestare le ottiche F-Mount 2) è più spesso per aumentare il tiraggio della messa a fuoco 3) Riporta i contatti elettrici all'attacco F Mount
Quindi con l'adattatore avrai comunque una luminosità intrinseca massima inferiore
Per quanto riguarda ciò che hai scritto sulla fotocamera Sony a7c non hai fatto altro che suffragare il mio discorso sul vantaggio ddelle mirrorless di offrire corpi fotografici decisamente compatti rispetto ai mastodontici corpi delle reflex; cosa chye in molti mi hanno contestato asserendo che le dimensioni sono più o meno le medesime, in questo discorso ho scritto anche che tradizionalmente le Nikon offrono corpi fotografici leggermente più grandi della concorrenza perché offrono impugnature più generose
Insomma il mio discorso è che il vantaggio delle mirrorless è la possibilità di ridurre concretamente gli ingombri e quindi i pesi delle fotocamere, nelle reflex dvi farte i conti con l'ingombrante specchio ovvero l'ingombrante pentaprisma ...
Perdi la luminosità perché l'attacco a baionetta delle nikon Z (insomma lo Z Mount) è di diametro maggiore del rispettivo diametro dell' F-Mount
L'adattatore quindi offre 1) L'attacco di diametro inferiore per innestare le ottiche F-Mount 2) è più spesso per aumentare il tiraggio della messa a fuoco 3) Riporta i contatti elettrici all'attacco F Mount
Quindi con l'adattatore avrai comunque una luminosità intrinseca massima inferiore
Per quanto riguarda ciò che hai scritto sulla fotocamera Sony a7c non hai fatto altro che suffragare il mio discorso sul vantaggio ddelle mirrorless di offrire corpi fotografici decisamente compatti rispetto ai mastodontici corpi delle reflex; cosa chye in molti mi hanno contestato asserendo che le dimensioni sono più o meno le medesime, in questo discorso ho scritto anche che tradizionalmente le Nikon offrono corpi fotografici leggermente più grandi della concorrenza perché offrono impugnature più generose
Insomma il mio discorso è che il vantaggio delle mirrorless è la possibilità di ridurre concretamente gli ingombri e quindi i pesi delle fotocamere, nelle reflex dvi farte i conti con l'ingombrante specchio ovvero l'ingombrante pentaprisma ...
Commento # 59
di: SuperMariano81
pubblicato il 16 Febbraio 2022, 15:02
l'adattatore è un mero tubo, non fai a perdere luminosità (f-stop) alla lente che ci monti su.
sulla a7c mi focalizzavo su questo
sulla a7c mi focalizzavo su questo
Comunque sia una cosa è certa, più il sensore è grande e
tanto più è difficile miniaturizzare il corpo della fotocamera tanto da renderlo
tascabile ...
tanto più è difficile miniaturizzare il corpo della fotocamera tanto da renderlo
tascabile ...
Commento # 60
di: HW2021
pubblicato il 16 Febbraio 2022, 15:32
@SuperMariano81
Avrai meno luminosità ai bordi insomma avrai una leggera vignettatura perché la riduzione da Z Mount di diametro più grande a F Mount di diametro più piccolo proietta comunque un cono d'ombra che è assolutamente risolvibile in post produzione, ma comunque è sempre una perdita di luminosità.
Sono pienamente d'accordo nel riutilizzo soprattutto se si è costruito negli anni un parco ottiche costoso ma in generale le miglior performance sono quelle offerte dalle ottiche specificatamente progettate per lo specifico attacco a baionetta, gli adattatori impongono sempre dei compromessi ...
Avrai meno luminosità ai bordi insomma avrai una leggera vignettatura perché la riduzione da Z Mount di diametro più grande a F Mount di diametro più piccolo proietta comunque un cono d'ombra che è assolutamente risolvibile in post produzione, ma comunque è sempre una perdita di luminosità.
Sono pienamente d'accordo nel riutilizzo soprattutto se si è costruito negli anni un parco ottiche costoso ma in generale le miglior performance sono quelle offerte dalle ottiche specificatamente progettate per lo specifico attacco a baionetta, gli adattatori impongono sempre dei compromessi ...

