Leica SL, prova completa della mirrorless “Pro”

Leica SL, prova completa della mirrorless “Pro”

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Robusta e funzionale, è un'ottima candidata a sostituire le reflex 35mm di fascia alta. Non è però in grado di sostituire le ammiraglie di prezzo analogo, e rispetto ai modelli reflex di prezzo inferiore risulta economicamente penalizzata. ”

Dettagli tecnici e prestazioni

 SCHERMO
Leica SL
Leica TL
Sensore CMOS 35mm (24x36mm) 24 Mpixel CMOS APS-C (23.6x15.7mm) 16,3 Mpixel
Risoluzione 6000x4000 (crop APS-C: 3936x3624) DNG: 4944x3278
Formato file DNG (RAW), JPEG
Sensibilità (estensione) 50-50.000 ISO 100-12.500 ISO
Mirino EVF, 0.66", 4,4M punti, 0,80x - 100%
Eye-point 20mm
-
Display TFT 2,95" (3:2) 1.040.000 punti

TFT 3,7" (16:9) 1.229.760 punti

Tempi di posa Otturatore meccanico: 60s - 1/8000
Otturatore elettronico: 1/8000s - 1/16000s

30s - 1/4000

Syncro flash 1/250s 1/180s
Scatto continuo

11 fps / 32 scatti min.

5 fps / 12 scatti
Esposimetro Tramite sensore - Lettura valutativa, Spot, Media pesata
Compensazione -3 / +3 EV in passi da 1/2 o 1/3 EV -3 / +3 EV in passi da 1/3 EV
Bracketing

3/5 fotogrammi in passi da 1, 2 o 3 EV

3 fotogrammi, +/-3 EV in passi da 1/3 EV
Autofocus AF a contrasto
N° punti AF

49 zone
169 punti selezionabili (13x13)

ND

Sensibilità AF ND ND
Video

4K 4096x2160 - 24p
4K 3840x2160 - 30p, 25p
Full HD - 120p, 100p, 60p, 50p, 30p, 25p, 24p

Full-HD - 30p

Obiettivi compatibili Baionetta Leica L
 I/O    
Memory card Doppio slot SD/SDHC/SDXC (UHS-I / II)

Singolo slot SD/SDHC/SDXC + 32 GB interni

Interfacce

USB 3, HDMI Type A, Multiconnettore per Mic-in, Audio Out e scatto remoto, PC Sync, GPS e Wi-Fi

USB 2, Wi-Fi

 CORPO MACCHINA    
Flash - NG 4,5
Batteria 1860 mAh / 400 scatti 985 mAh / 400 scatti
Dimensioni (LxAxP)

147x104x39 mm

134x69x33 mm

Peso 847g con batteria 384g con batteria

Il cuore della SL è un sensore da 24 Mpixel privo di filtro ottico passa-basso gestito da un processore Maestro II, che consente alla fotocamera di arrivare a 11 fps in scatto continuo (10,5-10,6 fps il risultato dei nostri test) e di toccare una sensibilità massima di 50.000 ISO, nonché di registrare video 4K o video Full HD fino a 120 fps.

Le prestazioni sono dunque molto superiori a quelle dei sistemi Leica a cui siamo tutti abituati, e sfiorano quelle delle ammiraglie reflex. La durata della raffica e il tempo di svuotamento del buffer, però, non sono pari a quelle di Nikon D5 o EOS 1D X Mk II: sostanzialmente dipendenti dal formato di registrazione e dalla velocità della scheda di memoria, con la Sandisk Pro da 95 Mb/s da noi normalmente utilizzata per le prove di velocità si passa da una raffica assimilabile a infinito nel caso di formato JPEG (oltre 450 scatti il miglior risultato registrato, oltre 300 la media) a poco più di 30 scatti nel caso sia coinvolto il formato RAW (34 scatti in media, sia utilizzando il doppio formato DNG+JPG sia il solo DNG).

Il tempo di scrittura è poi molto elevato - si va dai 18 secondi del solo JPEG a più di 90 secondi nel caso di DNG+JPEG; questo rende la trentina di scatti disponibili insufficienti in alcune circostanze. Di fatto, durante la ripresa sportiva si arriva facilmente a saturare la fotocamera. Meglio, volendo il RAW, registrare in solo formato DNG. In questo caso, il numero di scatti rimane invariato ma il tempo di scrittura arriva quasi a dimezzarsi, rendendo la raffica ad alta velocità decisamente più sfruttabile.

Il sensore è di stampo classico, privo cioè di punti AF a rilevazione di fase integrati. La messa a fuoco è dunque puramente a rilevazione di contrasto, il che appare penalizzante per una fotocamera di ambizioni professionali. Dati alla mano, però, la reattività di questo sistema è eccellente: nel corso dei test, abbiamo registrato meno di 2 decimi di secondo per ottenere l'aggancio del soggetto con lo zoom standard in nostro possesso, e in caso di prefocus (misura indipendente dalle prestazioni dell'ottica), il puro shutter lag si è attestato su soli 45 centesimi di secondo, vale a dire meno di quanto richiesto dalla Canon 1D X Mark II. 

Da segnalare i buoni dati relativi ai tempi di posa, 1/8000s con otturatore meccanico e syncro flash da 1/250s; meno positiva la durata dell'otturatore stesso, garantito per 200.000 cicli – non moltissimi per una fotocamera da 11 fps.

 

Baionetta L

Il sistema SL utilizza, al pari del TL, la nuova baionetta Leica L. Al momento in cui scriviamo, sono disponibili tre obiettivi nativi per questo sistema: il Vario-Elmarit-SL 24-90mm f/2.8-4 ASPH, l'APO- Vario-Elmarit-SL 90-280mm f/2.8-4 e il Summilux-SL 50mm f/1.4 ASPH. Tutti sono caratterizzati da schemi ottici piuttosto complessi, quindi da dimensioni "importanti" – ad esempio lo zoom standard in prova è costituito da 18 elementi in 6 gruppi, 4 dei quali asferici e 11 dei quali realizzati con vetri a dispersione anomala per minimizzare le aberrazioni cromatiche. Per tutti, inoltre, è stata molto curata la velocità di messa a fuoco, sempre interna e attuata da motori lineari passo-passo. Dalle ottiche native è dunque lecito attendersi non solo qualità ottica "standard Leica", ma anche elevate prestazioni AF.

Data la baionetta comune, il sistema SL accetta anche ottiche TL (6, al momento in cui scriviamo). Queste ultime, però, essendo APS-C, non coprono l'intero sensore 35mm della SL e impongono quindi il ritaglio – non certo la soluzione ideale dal punto di vista  fotografico, ma possono essere utilizzate in ambito video mantenendo la risoluzione 4K.

Infine, sono disponibili 3 adattatori per obiettivi M (48 obiettivi compatibili), S (16 obiettivi compatibili) e R (direttamente compatibili 41 obiettivi dotati di ROM, prodotti perlopiù dopo il 1976, oppure tutti e 64 gli obiettivi R tramite doppio adattatore M + R e selezione manuale del profilo obiettivo).