La convergenza tra fotocamere e telefonini è sempre più un dato di fatto e non mancano le proposte molto particolari: sebbene il tema sia stato analizzato da diversi produttori a partire dai due estremi (il telefonino e la fotocamera 'puri'), nessuno al momento ha ancora trovato la sintesi perfetta, se questa possa mai davvero esistere. Anche in questo settore, come in molti altri, Samsung sta facendo le cose nel suo stile, ossia mettendo sul campo prodotti con filosofia e aspetto estetico molto diverso e valutando poi le reazioni del pubblico.
Samsung ha iniziato con la prima Galaxy Camera, un prodotto che cercava di porsi a metà strada tra fotocamera compatta e cellulare: vista di fronte poteva sembrare una classica macchina fotografica, mentre il retro da solo poteva far pensare a un un cellulare dotato di sistema operativo Android. L'accoglienza è stata abbastanza timida, portando Samsung a intraprendere due strade diametralmente opposte: da un lato Samsung S4 Galaxy è lo smartphone con una fotocamera agli steroidi, dotata di zoom ottico, mentre al capo opposto va a posizionarsi Samsung Galaxy NX.
Samsung Galaxy si tratta di una fotocamera mirrorless a tutti gli effetti, caratterizzata dalla possibilità di utilizzare tutte le ottiche intercambiabili del sistema Samsung NX, ma anche dotata del sistema operativo mobile Android 4.2 Jelly Bean, al pari di uno smartphone. Basata su piattaforma Exynos Quad Core a 1,6 GHz offre una batteria rimovibile da 4360 mAh per supportare sia la fase fotografica, sia l'uso da smartphone. Troviamo poi 16GB di memoria interna, espandibili con microSD, e connettività 3G HSPA+ (850/900/1900/2100 MHz) e 4G LTE (800/850/900/1800/2100/2600 MHz) grazie allo slot per Micro SIM.
Dal punto di vista fotografico abbiamo un sensore CMOS in formato APS-C (23,5x15, mm) da 20,3 megapixel, dotato di 105 punti a rilevazione di fase sul sensore che nella messa a fuoco ibrida si associano alle 247 zone dove è attiva la messa a fuoco basata sul contrasto. Il display HD 1280x720 pixel da 4,8" è affiancato da un mirino elettronico 800x600 pixel e la commutazine tra i due avviene automaticamente grazie al sensore di prossimità posto nell'oculare. Troviamo poi a completare il quadro in ambito fotografico un flash pop-up e una slitta per lampeggiatori esterni.