I Sony World Photography Awards 2012 parlano italiano

I Sony World Photography Awards 2012 parlano italiano

di Roberto Colombo , pubblicato il

“Ogni anno i Sony World Photography Awards colgono l'essenza della fotografia a livello mondiale: sebbene non figurino tra i vincitori finali i diversi italiani giunti in finale raccontano di una situazione vivace anche nel nostro Paese”

I Sony World Photography Awards 2012 parlano italiano



Giovanni Frescura racconta i retroscena del suo scatto

Ci ha piacevolmente sorpreso la possibilità di parlare la nostra lingua con alcuni dei fotografi presenti alla premiazione. Abbiamo ad esempio incontrato Giovanni Frescura, autore di uno degli scatti con cui Sony ha pubblicizzato gli stessi SWPA 2012. Purtroppo lo scatto non è riuscito ad aggiudicarsi il premio finale del concorso dedicato agli amatori, che invece è andato a Tobias Bräuning, per la sua immagine Dancing Queen nella nuova categoria "Frazioni di secondo", introdotta quest'anno. Come ci ha segnalato un lettore nei commenti a questo indirizzo trovate il dietro le quinte del particolare scatto, scritto dallo stesso autore.


Dancing Queen la foto con cui Tobias Bräuning si è aggiudicato la competizione Open

Tra i professionisti l'Italia è comparsa nella shortlist della categoria "Vita contemporanea" grazie ad Alessandro Grassani e al suo lavoro sulla Mongolia, che purtroppo però ha dovuto accontentarsi del 3° posto in base al giudizio della giuria. Il lavoro fa parte di un più ampio progetto sui profughi climatici, un problema in continua crescita a causa degli stravolgimenti del clima.


Uno degli scatti che è valso ad Alessandro Grassani il terzo posto di categoria

Nel servizio arrivato nella shortlist Alessandro racconta la vita dei pastori nomadi che si sono dovuti arrendere all'allungarsi del rigido inverno mongolo che negli ultimi anni ha decimato i loro animali. Molti si sono dovuti trasferire nello slum che si è sviluppato intorno alla capitale e che prende il nome di "Gher District", dalle tradizionali tende mongole che i pastori che abbandonando la campagna portano con sé, come unico bene rimasto.


Uno degli scatti del lavoro di Mattia Vacca

A un passo dalla vittoria nella sua categoria anche Mattia Vacca, in questo caso nella sezione Arte e Cultura, grazie al suo servizio sulla tradizionale festa di "S'Ardia", una delle più suggestive feste tradizionali della Sardegna, che si svolge ogni anno a Sedilo.


Mattia Vacca racconta i suoi scatti durante il giro della mostra con i finalisti

Si tratta di una corsa sfrenata a cavallo fatta in onore di San Costantino, che si svolge ogni anno nel paese in provincia di Oristano la sera del 6 luglio e si ripete la mattina del 7 e ricorda la battaglia di Ponte Milvio tra Costantino e Massenzio. Mattia è un frequentatore ormai assiduo dell'evento e gli scatti del suo lavoro sono frutto della selezione di fotografie riprese in diversi anni.

Secondo posto anche per Paolo Marchetti, che ha concorso nella categoria Ritratto all'interno della macrocategoria 'Belle Arti'. Sebbene non sia culminata in nessuna vittoria di categoria o finale, la presenza italiana ai Sony World Photography Awards 2012 è stata sicuramente di peso. Nelle prossime settimane ci metteremo in contatto con i fotografi italiani per un approfondimento sui loro lavori.