Durante la presentazione abbiamo avuto la possibilità di scambiare qualche parola con Giuseppe Maio, responsabile Nital per i prodotti reflex, con particolare riferimento alla versione Nikon D800E, la variante caratterizzata da una differente gestione del filtro passa-basso (che vediamo nello schema) che permette da un lato di neutralizzare gli effetti di anti-aliasing ma dall'altro di ottenere un microcontrasto molto più elevato rispetto allo schema tradizionale per una maggiore nitidezza e un miglior dettaglio.
![](800e.png)
La possibilità di disporre di oltre 36 milioni di pixel dovrebbe consentire di compensare l'insorgenza degli effetti moire che possono essere comunque ritoccati in sede di sviluppo dello scatto. Secondo Maio, a fronte di un percorso futuro che inevitabilmente va in direzione di sensori con un numero di pixel via via maggiore, è possibile che questo approccio venga portato anche su macchine reflex di fascia più bassa, quelle non necessariamente destinate al professionista ma all'amatore esigente ed evoluto.
Non è chiaramente possibile tracciare un giudizio, nemmeno preliminare, su D800: sicuramente la macchina ha molte carte in regola per ottenere un buon successo di mercato, ma bisogna attendere i primi scatti per poter disporre di un quadro completo, in particolar modo per saggiare le capacità del sensore soprattutto ad ISO elevati.
Lasciamo i lettori con un breve video, che riassume le caratteristiche principali della nuova full-frame D800 di casa Nikon.