Ricoh: alcuni utenti torneranno alle reflex dopo le mirrorless
di Mattia Speroni, pubblicata il 20 Maggio 2019, alle 20:01
Un alto dirigente di Ricoh durante un'intervista ha fatto diverse dichiarazioni in contro tendenza rispetto all'attuale andamento del mercato. Per esempio quella che riguarda il ritorno degli utenti alle reflex dopo le mirrorless.
Commenti (32)
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Commento # 21
di: Ginopilot
pubblicato il 21 Maggio 2019, 16:28
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
Le mirrorless hanno vantaggi ineguagliabili, il primo è il non utilizzare pentaspecchi, pentaprismi o accrocchi vari per ribaltare e far rimbalzare l'immagine... Nelle mirrorless l'immagine entra nel mirino e sbatte contro il sensore: nessuna perdita di qualità, nessuna distorsione, nessuna diminuzione di luce, nessuna possibilità di disallineamento, infiltrazione di sporcizia o rottura.
Lo specchio serve per portare l'immagine al mirino. Al sensore la luce arriva direttamente. E ci mancherebbe pure.
Il secondo è non utilizzare l'otturatore meccanico, quindi niente "clack clack" che vanifica migliaia di scatti naturali e la possibilità di utilizzare lo stesso sensore fotografico per il live view, la possibilità di integrare sensori per il rilevamento del fuoco, di scattare raffiche infinite ed infine nessun problema di rottura e di usura.
In realta' solo l'ultimo è un problema, pur se davvero risibile anche per i professionisti.
Entrambe le due cose creano un risparmio di costi e una riduzione di ingombri - ovviamente questo non vuole dire che l'utente finale avrà a disposizione macchine più economiche e/o macchine meno ingombranti, per un'altra serie di questioni:
Più economiche invece si, questo è certo, almeno nel lungo periodo, trattandosi di elettronica.
1) Molti fotografi sono convinti che più una macchina sia grossa più sia "cazzuta", quindi nella fascia alta ti tocca fare delle mirrorless "cicciotte" per non farle passare come giocattoli.
Fotografi?
2) Molti fotografi sono restii al cambiamento quindi devi proporgli una macchina della stessa grandezza di quella che già usano e alla cui impugnatura si sono abituati.
O magari si trovano bene con quello che hanno e non trovano molto sensato cambiare migliaia di euro in ottiche per vantaggi risibili, inesistenti o addirittura peggiorando la situazione.
3) Una riduzione costi significa poter proporre l'oggetto allo stesso prezzo, se non addirittura una superiore, ed avere un margine maggiore.
Ah, appunto, riduzione costi.
4) Essendo Canon e Nikon fortemente dipendenti da una vecchia lineup e da vecchi utilizzatori, non potendo quindi rischiare di cannibalizzare le loro proposte attuali proponendo macchine mirrorless migliori delle reflex, non concorrono veramente nel mercato delle prime, le quali anche per tale motivo restano ancora oggetti "di nicchia".
Il problema è che non e' ancora facile fare ml migliori delle loro reflex, oltretutto anche piu' economiche.
A questo si aggiunge il fatto che sempre meno persone sono interessate all'acquisto di macchine professionali, sia perché c'è di meglio da fare nella vita che passarla a girare le rotelle a ogni foto, sia perché i sensori degli apparecchi mobili hanno raggiunto livelli qualitativi accettabili, sia perché il settore sta diventando di nicchia, preferendo ad esso i nuovi strumenti di creazione di immagini digitali.
Questo si è gia' verificato in ambito video, ormai di videocamere home non se ne vendono piu'. Ed anche il prosumer arranca, basti vedere la quasi totale assenza di nuovi prodotti negli ultimi anni.
Commento # 22
di: MiKeLezZ
pubblicato il 21 Maggio 2019, 20:48
Originariamente inviato da: Ginopilot
La Sony a9 viene 3000 contro i 5000 delle D5 e 1DX2... Il problema è che non e' ancora facile fare ml migliori delle loro reflex, oltretutto anche piu' economiche.
http://photonstophotos.net/Charts/P...5,Sony%20ILCE-9
Considerando che Sony parte dalle retrovie e fare fotocamere non è certo il loro core business (come invece lo è per Canon e Nikon), direi non male.
Commento # 23
di: Ginopilot
pubblicato il 21 Maggio 2019, 20:57
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
La Sony a9 viene 3000 contro i 5000 delle D5 e 1DX2...
http://photonstophotos.net/Charts/P...5,Sony%20ILCE-9
Considerando che Sony parte dalle retrovie e fare fotocamere non è certo il loro core business (come invece lo è per Canon e Nikon), direi non male.
http://photonstophotos.net/Charts/P...5,Sony%20ILCE-9
Considerando che Sony parte dalle retrovie e fare fotocamere non è certo il loro core business (come invece lo è per Canon e Nikon), direi non male.
Non puoi paragonarle, Nikon può permettersi comunque prezzi molto più alti do sony
Commento # 24
di: ciucinet
pubblicato il 21 Maggio 2019, 22:02
le mirroless costano di più!
Sia per le reflex che per le mirroless il campo di scelta è ampio sia per caratteristiche che per budget e in proporzione le mirroless ultime arrivate definibili PRO costano anche più delle Reflex PROsumer. Una reflex però per un professionista è ancora il top per velocità, mirino e soprattutto ottiche.
Sia per le reflex che per le mirroless il campo di scelta è ampio sia per caratteristiche che per budget e in proporzione le mirroless ultime arrivate definibili PRO costano anche più delle Reflex PROsumer. Una reflex però per un professionista è ancora il top per velocità, mirino e soprattutto ottiche.
Commento # 25
di: _Wu-hsin_
pubblicato il 21 Maggio 2019, 23:10
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
Le mirrorless hanno vantaggi ineguagliabili, il primo è il non utilizzare pentaspecchi, pentaprismi o accrocchi vari per ribaltare e far rimbalzare l'immagine... Nelle mirrorless l'immagine entra nel mirino e sbatte contro il sensore: nessuna perdita di qualità, nessuna distorsione, nessuna diminuzione di luce, nessuna possibilità di disallineamento, infiltrazione di sporcizia o rottura.
Durante lo scatto non esistono differenze (se non per lo specchio), in entrambe si apre l'otturatore meccanico dove presente ed il sensore cattura la luce. A parità di corpo macchina in entrambe entra la sporco, in entrambe entra l'umidità. La luce non passa dal pentraprisma per arrivare al sensore... La luce non passa per lo specchio per arrivare al sensore..
Per la questione delle rotture, è più economico cambiare lo specchio, o l'intero gruppo del sensore (perchè nelle mirrorless è sempre acceso..)? O pensate che il mirino elettronico costi molto meno dello specchio?
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
Il secondo è non utilizzare l'otturatore meccanico, quindi niente "clack clack" che vanifica migliaia di scatti naturali e la possibilità di utilizzare lo stesso sensore fotografico per il live view, la possibilità di integrare sensori per il rilevamento del fuoco, di scattare raffiche infinite ed infine nessun problema di rottura e di usura.
Diverse mirrorless hanno l'otturatore meccanico, perchè diverse versioni dell'otturatore elettronico oggi giorno non si possono usare in diverse condizioni di luce.. Praticamente tutte le reflex moderne hanno la modalità Live view (ma onestamente, questa funzione sulla mia Nikon D750 la uso poco, solo quando strettamente necessario, la messa a fuoco non è gran chè..).
Sulla questione delle raffiche e rottura ed usura, anche la mia Nikon F3 (anni 80) ha una modalità di raffica (con il motore opzionale ovviamente) che limitava l'usura dello specchio alzandolo e chiedendolo solo a raffica terminata, dopo 3-4 secondi di raffica (il tempo per finire il rullino ).
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
Entrambe le due cose creano un risparmio di costi e una riduzione di ingombri - ovviamente questo non vuole dire che l'utente finale avrà a disposizione macchine più economiche e/o macchine meno ingombranti, per un'altra serie di questioni:
Quindi, pesano di meno, ma consumando molto di più si devono portare anche più batterie, vanificando ogni vantaggio. In ogni caso un fotografo professionista gira tranquillamente con decine di chili di attrezzatura, un etto in più o meno non cambia la vita, ovviamente la questione è puramente personale, io sono alto 1,90m e di buona struttura muscolare, su di me la differenza è ininfluente. Mentre per altri la differenza può essere molto marcata.
Sul risparmio dei costi: Vorrei capire come un pezzo di vetro come il pentraprisma sia più instabile di un mirino elettronico, vorrei capire perchè nessuno calcola l'usura del sensore, e tutto quel che gli può succedere essendo perennemente esposto alla luce, o come un sistema del genere possa essere considerato più economico e meno soggetto a rotture... Perchè la meccanica dello specchio difficilmente si rompe, almeno non quanto l'otturatore meccanico (presente in entrambi i sistemi), o peggio il sensore..
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
1) Molti fotografi sono convinti che più una macchina sia grossa più sia "cazzuta", quindi nella fascia alta ti tocca fare delle mirrorless "cicciotte" per non farle passare come giocattoli.
Spesso e volentieri è una questione di marketing. Una macchina fotografica grossa (con battery grip) più ottiche grosse farà una figura migliore della stessa macchina fotografica senza battery grip ed un ottica piccolina come un 35 o 50, invece del 24-70 o 70-200 con paraluce montato.
Un'altra questione è l'ergonomia. Io ho le mani grosse, quindi mi trovo bene solo su reflex con battery grip montato, le stesse reflex senza il grip sono piccole per le mie mani.
Ovviamente esistono anche fotografi con le mani piccole, e conoscevo uno che bestemmiava sulla sua nikon D4 perchè non poteva togliere il "grip".. Essendo la macchina monoblocco.
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
3) Una riduzione costi significa poter proporre l'oggetto allo stesso prezzo, se non addirittura una superiore, ed avere un margine maggiore.
La riduzione dei costi è assai relativa, i mirini elettronici non crescono sugli alberi, per far durare il sensore e non farlo rovinare, per forza di cose deve essere di migliore qualità costruttiva, anche l'alimentazione deve essere maggiormente curate, aumentando notevolmente i costi..
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
4) Essendo Canon e Nikon fortemente dipendenti da una vecchia lineup e da vecchi utilizzatori, non potendo quindi rischiare di cannibalizzare le loro proposte attuali proponendo macchine mirrorless migliori delle reflex, non concorrono veramente nel mercato delle prime, le quali anche per tale motivo restano ancora oggetti "di nicchia".
Teorie complottistiche escluse, progetto che vende non si cambia.. se hai milioni di clienti che utilizzano un tuo sistema, non puoi semplicemente dirgli "questo è meglio, quello che avete voi ora non vale niente, dovete ricomprare tutto" e sperare di vendere ancora qualcosa nel futuro..
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
A questo si aggiunge il fatto che sempre meno persone sono interessate all'acquisto di macchine professionali, sia perché c'è di meglio da fare nella vita che passarla a girare le rotelle a ogni foto, sia perché i sensori degli apparecchi mobili hanno raggiunto livelli qualitativi accettabili, sia perché il settore sta diventando di nicchia, preferendo ad esso i nuovi strumenti di creazione di immagini digitali.
Beh, c'è chi pensa sia stupido passare la vita a calciare una palla.. Evito di commentare il resto, non ha molto senso.
Ritornando alla battaglia reflex vs Mirrorless. E' una delle cose più stupide che abbia mai visto, da un punto di vista fotografico sono esattamente la stessa cosa, non cambia assolutamente nulla.
A parità di tecnologia fanno esattamente le stesse foto, con gli stessi identici risultati. Ci sono vantaggi e svantaggi in entrambi i sistemi, ma nulla vieta di inserire il mirino elettronico in una reflex (in teoria, da attivare all'occorrenza), nulla vieta di inserire in una reflex le modalità di messa a fuoco di una mirrorless, perchè in fondo sono la stessa identica cosa. Si inquadra nello stesso modo (mirino o monitor), durante lo scatto non esistono differenze.
Teoricamente, se prendete le mirrorless Fuji o Sony e gli montate lo specchio / pentaprisma, faranno sempre le stesse foto con la stessa qualità. Discorso diverso per il video, ovviamente.
Commento # 26
di: the_joe
pubblicato il 22 Maggio 2019, 08:32
Basta prendere una delle ultime reflex Canon con sensore dual split che la messa a fuoco in live view è equiparabile a quella delle mirrorless.
Commento # 27
di: Ork
pubblicato il 22 Maggio 2019, 11:17
Originariamente inviato da: sintopatataelettronica
Un po' come dire che l'obsoleto vinile venderà nel 2018 più dei supporti digital... no aspetta: è successo!
https://www.statista.com/statistics...tes-since-2009/
https://www.statista.com/statistics...tes-since-2009/
il vinile sta alla reflex come la mirrorless sta all'audio streaming.
Vinile vs streaming 0.005%?
Commento # 28
di: _Wu-hsin_
pubblicato il 22 Maggio 2019, 19:33
Ignorando solo un piccolo particolare.. sono nate prima le mirrorless, visto che le prime macchine fotografiche non avevano lo specchio, e molti decenni dopo sono uscite le macchine con uno o più specchi.
Commento # 29
di: MiKeLezZ
pubblicato il 22 Maggio 2019, 19:46
Originariamente inviato da: _Wu-hsin_
Il termine mirrorless è l'abbreviazione di mirrorless interchangeable lens camera (milc) e viene usato solo per indicare le ultime iterazioni di macchine dotate di sensori digitali, come opposto al termine reflex, che oramai è usato solo come abbreviazione di dslr, acronimo di DIGITAL single lens reflex. Ignorando solo un piccolo particolare.. sono nate prima le mirrorless, visto che le prime macchine fotografiche non avevano lo specchio, e molti decenni dopo sono uscite le macchine con uno o più specchi.
Commento # 30
di: _Wu-hsin_
pubblicato il 22 Maggio 2019, 23:12
Probabilmente non ci siamo capiti..
Come scritto da altri, le macchine fotografiche senza specchio non sono una novità.. Anche una mia videocamera sony del 2001 funziona come una mirrorless, con mirino elettronico annesso.
Le macchine fotografiche senza specchio sono nate insieme alla fotografia, e fin ora sono sempre esistite insieme alle reflex. Basta guardare le fotocamere a telemetro.. In confronto alle reflex/mirrorless sono delle sottilette. Ma per realizzare prodotti del genere occorre sacrificare/ri-progettare il parco ottico..
Quello che vediamo oggi non sono una rivoluzione in senso stretto, ma tecnologie in uso da decenni applicati alla fotografia moderna.
Le reflex digitali e mirrorless digitali moderne sono come la lasagna ed i cannelloni, stessi ingredienti, formato leggermente diverso.
A parità di tecnologia sono esattamente la stessa cosa, realizzeranno gli stessi identici scatti, l'unico vero svantaggio serio delle mirrorless è la loro durata. Utilizzando intensamente il sensore (è sempre attivo per inquadrare), per forza di cose durerà meno di una reflex digitale tradizionale a parità di livello tecnologico...
Ed al contrario dello specchio, che difficilmente si rompe da solo, o si usura (al massimo le gomme, dopo anni e anni..), a meno di difetti di progettazione, cambiare il sensore ha un costo notevolmente più elevato.
In una economia che spinge verso l'usa e getta, avere macchine fotografiche in grado di reggere un decennio in mani tranquille non và tanto bene, per cui le mirrorless sono una soluzione perfetta.
Con clienti costretti a dover ricomprare macchine fotografiche con maggiore frequenza, ricomprare le ottiche stroncando il mercato dell'usato di ottiche "vecchie", tutto in colpo solo.
Come scritto da altri, le macchine fotografiche senza specchio non sono una novità.. Anche una mia videocamera sony del 2001 funziona come una mirrorless, con mirino elettronico annesso.
Le macchine fotografiche senza specchio sono nate insieme alla fotografia, e fin ora sono sempre esistite insieme alle reflex. Basta guardare le fotocamere a telemetro.. In confronto alle reflex/mirrorless sono delle sottilette. Ma per realizzare prodotti del genere occorre sacrificare/ri-progettare il parco ottico..
Quello che vediamo oggi non sono una rivoluzione in senso stretto, ma tecnologie in uso da decenni applicati alla fotografia moderna.
Le reflex digitali e mirrorless digitali moderne sono come la lasagna ed i cannelloni, stessi ingredienti, formato leggermente diverso.
A parità di tecnologia sono esattamente la stessa cosa, realizzeranno gli stessi identici scatti, l'unico vero svantaggio serio delle mirrorless è la loro durata. Utilizzando intensamente il sensore (è sempre attivo per inquadrare), per forza di cose durerà meno di una reflex digitale tradizionale a parità di livello tecnologico...
Ed al contrario dello specchio, che difficilmente si rompe da solo, o si usura (al massimo le gomme, dopo anni e anni..), a meno di difetti di progettazione, cambiare il sensore ha un costo notevolmente più elevato.
In una economia che spinge verso l'usa e getta, avere macchine fotografiche in grado di reggere un decennio in mani tranquille non và tanto bene, per cui le mirrorless sono una soluzione perfetta.
Con clienti costretti a dover ricomprare macchine fotografiche con maggiore frequenza, ricomprare le ottiche stroncando il mercato dell'usato di ottiche "vecchie", tutto in colpo solo.