Reuters mette al bando i RAW: 'Vogliamo solo i JPEG usciti dalla fotocamera'

Reuters mette al bando i RAW: 'Vogliamo solo i JPEG usciti dalla fotocamera'

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Reuters richiede ai fotoreporter freelance solo i file JPEG usciti direttamente dalla fotocamera, con una post produzione davvero ridotta al minimo come ritaglio e correzione dei livelli. al bando quindi i RAW e i JPEG sviluppati, anche in camera, a partire da essi”

Reuters ha cambiato le sue norme per quanto riguarda l'invio di foto da parte dei fotografi freelance. Come riporta PetaPixel i reporter freelance hanno ricevuto il seguente messaggio email, che chiarisce come i file RAW e i JPEG a partire da essi sviluppati non siano più i benvenuti per l'agenzia stampa:

Hi,
I’d like to pass on a note of request to our freelance contributors due to a worldwide policy change.. In future, please don’t send photos to Reuters that were processed from RAW or CR2 files. If you want to shoot raw images that’s fine, just take JPEGs at the same time. Only send us the photos that were originally JPEGs, with minimal processing (cropping, correcting levels, etc).
Cheers

Le regolazioni delle curve non devono nascondere informazioni

Reuters richiede quindi i file JPEG usciti direttamente dalla fotocamera, con una post produzione davvero ridotta al minimo come ritaglio e correzione dei livelli. Nel documento che illustra le norme per l'invio delle foto viene chiarito come il ritaglio non debba rimuovere informazioni di interesse giornalistico e possa essere utilizzato al massimo per correggere leggermente un orizzonte storto, ma non per stravolgere l'orientamento dell'immagine. Anche le regolazioni delle curve non devono nascondere informazioni, ad esempio mandando fuori scala particolare nelle alte luci e o nelle ombre. Anche qui l'utilizzo deve limitarsi a correggere leggermente il bilanciamento del bianco per mantenere la foto il più aderente possibile alla realtà.

La richiesta dell'invio dei soli JPEG è da vedersi anche in un'ottica di velocità

L'aderenza al vero è una delle caratteristiche fondamentali che deve avere una foto da inviare all'agenzia stampa e scegliendo il file JPEG uscito direttamente dalla fotocamera (non quello sviluppato manualmente - anche in camera - a partire dal RAW), Reuters vuole mettersi al riparo il più possibile dalle manipolazioni. Stando al portavoce dell'agenzia, oltre all'aderenza al vero, la richiesta dell'invio dei soli JPEG è da vedersi anche in un'ottica di velocità, in quanto ormai il peso dei file RAW può diventare un punto critico nella gestione di migliaia di scatti. I fotografi naturalmente possono anche scattare in RAW+JPEG per i propri scopi personali, ma devono sottoporre al giudizio di Reuters solo il secondo dei due file.

Parlando con diversi professionisti nel corso degli anni abbiamo avuto modo di vedere come in realtà lo scattare in JPEG è una pratica più diffusa di quanto non si pensi: in genere è il bisogno di velocità di condivisione l'esigenza per cui ciò avviene, pensiamo ad esempio a un fotografo a bordo pista o a bordo campo che invia direttamente da lì le immagini in redazione, senza il tempo per fare la post produzione. Spesso la differenza tra il professionista e l'amatore sta proprio lì: facendolo per lavoro tutti i giorni il primo è perfettamente in grado di portare a casa JPEG di qualità già sufficiente per la pubblicazione su giornali e riviste, senza la necessità di passare da Photoshop e Lightroom.


Commenti (39)

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Commento # 1 di: LMCH pubblicato il 19 Novembre 2015, 16:51
Notare che questo gli serve per rendere più difficile che qualcuno gli fornisca foto falsificate a colpi di ritocchi.

L'ideale sarebbe poter ricevere direttamente i .raw (solo che sono in troppi formati ed occupano molto più spazio) ma almeno come soluzione "meno peggio" i .jpg prodotti direttamente dalle fotocamere permettono di verificare se si tratta di qualcosa effettivamente prodotto da un certo modello di fotocamera, con un certo firmware ecc.
in modo tale da togliere di mezzo i taroccatori di fascia medio-bassa.
Questo perche il contenuto del jpg "prodotto dalla fotocamera" permette di risalire ad alcune caratteristiche del sensore CCD/CMOS utilizzato ed usarlo come "firma" che identifica quella specifica fotocamera con quello specifico sensore e firmware
indipendentemente dai dati exif.
Commento # 2 di: nardustyle pubblicato il 19 Novembre 2015, 16:58
si e io con la 6D non ho il pulsante di bilanciamento bianco


come faccio ???
Commento # 3 di: Unrue pubblicato il 19 Novembre 2015, 16:58
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Link alla notizia: http://www.fotografidigitali.it/new...mera_59648.html

Reuters richiede ai fotoreporter freelance solo i file JPEG usciti direttamente dalla fotocamera, con una post produzione davvero ridotta al minimo come ritaglio e correzione dei livelli. al bando quindi i RAW e i JPEG sviluppati, anche in camera, a partire da essi

Click sul link per visualizzare la notizia.


Forse non ho capito bene, ma i RAW per loro natura non sono modificabili, quindi non c'è postproduzione sopra, nel senso che non posso modificare il RAW e risalvare in RAW. Mi sfugge qualcosa?
Commento # 4 di: Alpha4 pubblicato il 19 Novembre 2015, 17:12
nel 99% dei casi il raw è inutile.
Non devi stampare poster per national geographic da 50 metri per lato e se sei un inviato di guerra la vedo dura mandare con un satellitare 30-40 mb a foto se non di più..

Io condivido la scelta.
Commento # 5 di: demon77 pubblicato il 19 Novembre 2015, 17:27
Originariamente inviato da: Alpha4
nel 99% dei casi il raw è inutile.
Non devi stampare poster per national geographic da 50 metri per lato e se sei un inviato di guerra la vedo dura mandare con un satellitare 30-40 mb a foto se non di più..

Io condivido la scelta.


Ma non è assolutamente questo il nocciolo della questione.
Il RAW in primis è il massimo del massimo visto che ti consente di recuperare scatti anche sbagliatissimi come esposizione, cosa che se sei in situazioni critiche capita eccome.
Il discorso è incentrato piuttosto sul fatto che un raw (e le jpg da esso derivanti) lavorato su un pc può essere manomesso.. e per ovvie ragioni di etica giornalistica ciò è un problema.
Richiedendo una JPG diretta da fotocamera il problema si ridimensiona parecchio.
Commento # 6 di: Marko#88 pubblicato il 19 Novembre 2015, 17:39
Originariamente inviato da: nardustyle
si e io con la 6D non ho il pulsante di bilanciamento bianco


come faccio ???


Cioè la 6D non ha un tasto per variare il bilanciamento del bianco?
Commento # 7 di: Alpha4 pubblicato il 19 Novembre 2015, 17:46
Originariamente inviato da: demon77
Ma non è assolutamente questo il nocciolo della questione.
Il RAW in primis è il massimo del massimo visto che ti consente di recuperare scatti anche sbagliatissimi come esposizione, cosa che se sei in situazioni critiche capita eccome.
Il discorso è incentrato piuttosto sul fatto che un raw (e le jpg da esso derivanti) lavorato su un pc può essere manomesso.. e per ovvie ragioni di etica giornalistica ciò è un problema.
Richiedendo una JPG diretta da fotocamera il problema si ridimensiona parecchio.


E' incentrato su entrambi gli aspetti.
Velocità e manipolazione ridotta.

Visto che un RAW puro non puoi inviarlo come standard (peso enorme e tanto lavoro di post per chi impagina) tantovale usare il Jpeg OOC
Commento # 8 di: demon77 pubblicato il 19 Novembre 2015, 17:52
Originariamente inviato da: Alpha4
E' incentrato su entrambi gli aspetti.
Velocità e manipolazione ridotta.

Visto che un RAW puro non puoi inviarlo come standard (peso enorme e tanto lavoro di post per chi impagina) tantovale usare il Jpeg OOC


Si. Ma il punto è che non vogliono neanche il JPG derivante dal RAW in post produzione, vogliono SOLO il jpg prodotto direttamente dalla macchina in modo che sia impossibile manipolarlo.
Commento # 9 di: Alpha4 pubblicato il 19 Novembre 2015, 17:56
quindi?
non ci vedo nulla di strano né epocale..

Dalla mia Olympus 9 su 10 il jpg OOC è migliore del raw convertito senza dover intervenire in maniera importante.
Commento # 10 di: PsychoWood pubblicato il 19 Novembre 2015, 18:47
Ma i jpeg sviluppati in-camera (dai menu, intendo, ma sempre post-scatto) valgono?
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