Pentax sta sviluppando una nuova reflex APS-C top di gamma con 'Un mirino mai visto prima'

Pentax sta sviluppando una nuova reflex APS-C top di gamma con 'Un mirino mai visto prima'

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Emergono maggiori dettagli sulla prossima reflex APS-C top di gamma con cui il marchio vuole rilanciarsi: il cuore del prodotto sarà un nuovissimo mirino a pentaprisma, che farà uso di materiali mai utilizzati per fornire immagini più chiare e nitide e aumentare ulteriormente la dimensione dell'immagine”

Come riporta Wikipedia alla pagina 'Reflex': "Nel 1952 la Asahi Optical Co. introdusse in Giappone la prima reflex a pozzetto con il ritorno automatico dello specchio, la Asahiflex. Nel 1957 introdusse il pentaprisma, chiamando questo modello Asahi Pentax AP; essa fu l'antesignana delle moderne reflex giapponesi."

Ricoh, che nel 2011 aveva acquisito da Hoya il marchio, vuole fare leva proprio su questa eredità per rilanciare il marchio e il prossimo prodotto ad arrivare sul mercato sarà una reflex APS-C di alta gamma, che a detta dei tecnici nipponici incorporerà alcune novità per il mondo reflex.

Nei giorni scorsi il canale youtube Ricoh Imaging ha pubblicato un video in cui parlava dei principi che guidano lo sviluppo dei prodotti del marchio. Ieri è stata pubblicata la seconda parte del video in cui emergono maggiori dettagli sulla prossima reflex APS-C top di gamma con cui il marchio vuole rilanciarsi, facendo leva sulla particolare nicchia di pubblico che ancora oggi non vuole privarsi dell'esperienza del mirino ottico per l'inquadratura.

Ricoh ha rilasciato anche delle immagini del modello che verrà, in particolare quelle della versione in livrea argento, che sarà accompagnata dalla versione silver anche di diverse delle più importanti ottiche in gamma della serie Star. A differenza di quanto successo in passato, la versione argento dovrebbe essere lanciata contestualmente al modello nero, in modo da permettere subito agli utenti di scegliere la livrea che preferiscono.

Il cuore del prodotto sarà un nuovissimo mirino a pentaprisma, che farà uso di materiali mai utilizzati per fornire immagini più chiare e nitide e aumentare ulteriormente la dimensione dell'immagine. Il fotografo giapponese Keita Sasaki ha avuto modo di dare un occhio al nuovo mirino durante l'incontro coi tecnici nipponici e le sue reazioni lasciano presagire che effettivamente Pentax possa avere un asso nella manica con il suo nuovo pentaprisma.

Il nuovo pentaprisma dovrebbe garantire anche una messa a fuoco manuale più precisa e accurata. Lo sviluppo del nuovo prisma, che sfrutta un nuovo vetro ad elevato indice di rifrazione è iniziato nel 2017 e ci sono voluti ben tre anni per arrivare al risultato finale utilizzabile su un prodotto commerciale, anche se la ricerca sulle specifiche di base del nuovo pentaprisma è iniziata molto prima. I tecnici Pentax hanno dichiarato che si tratta di un materiale che non è mai stato usato prima in una fotocamera.

Pentax, rispetto alla precedente KP ha lavorato anche sullo specchio e sul meccanismo di scatto, ora molto più simile a quello dell'ammiraglia full frame K-1. Nuovi saranno anche il sensore, il processore e il co-processore. La fotocamera adotterà un doppio slot per schede di memoria SD.


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