Leica X-U: dal vivo la Leica che va Unter Wasser

Leica X-U: dal vivo la Leica che va Unter Wasser

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Siamo stati al Leica Store di Milano per incontrare dal vivo la nuova Leica X-U, versione rugged e in grado di scendere sott'acqua fino a 15 metri di profondità di Leica X. Sensore APS-C, ottica f/1.7 da 23mm (35mm equivalenti), comandi semplificati: la Leica che puoi portare dove non porteresti nessuna altra macchina”

'Una Leica che porteresti dove non ti aspetteresti mai di trovare una Leica': potrebbe essere questa la definzione della nuova Leica X-U. La base è quella della Leica X2 presentata a Photokina 2014, ma con il contributo di Audi Design il produttore tedesco l'ha resa una vera e proprio fotocamera rugged, in grado di cadere da 1,2 metri senza riportare danni e soprattutto capace di scendere sott'acqua fino a una profondità di 15 metri per 60 minuti, in conformità alla classe di protezione JIS/IEC 68 (IP68). Il tutto mantenendo il sensore APS-C da 16,2 megapixel e l'ottica Leica Summilux 23mm f/1.7 ASPH, che inquadra il campo di un obiettivo 35mm sul formato pieno. La messa a fuoco si basa sulla rilevazione del contrasto e ha come distanza minima 20 centimetri, mentre la registrazione video arriva al formato Full HD 1920x1080p a 30 fps. La sensibilità si muove tra 100 e 12.500 ISO.

Tutti quelli che nella versione normale sono bottoni nella parte posteriore in Leica X-U sono integrati nella finitura in TPE, il display da 3" è coperto da un ulteriore protezione in plastica trasparente e anche l'ottica è incapsulata. Il flash è stato spostato dal corpo, dove appare con movimento pop-up su X2, al barilotto dell'ottica, con una soluzione abbastanza inedita. Leggermente più 'cicciotta' del modello classico, Leica X-U pesa 635 grammi in ordine di marcia. Calotta e fondello sono in alluminio e lo slot per batteria e scheda di memoria è protetto da un doppio sistema di chiusura, per evitare aperture accidentali, che sarebbero deleterie sott'acqua. Per quanto riguarda l'uso Leica ha puntato nuovamente sulla massima semplicità, con due ghiere per tempi e diaframmi e ghiera di messa a fuoco su barilotto dell'ottica che a fine corsa attiva la modalità autofocus. Anche le ghiere di tempi e diaframmi possono essere ruotate su 'A' per un funzionamento completamente automatico. Accanto al pulsante di scatto troviamo poi un comando diretto per l'avvio della registrazione video.

Ecco il nostro primo contatto con la nuova Leica X-Unterwasser, direttamente dal Leica Store di Milano. Purtroppo si trattava di un esemplare destinato alla vendita, che non abbiamo potuto maltrattare, ma Leica ci ha promesso di mandarci un sample non appena disponibile per ulteriori prove.


Commenti (5)

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Commento # 1 di: roccia1234 pubblicato il 29 Gennaio 2016, 10:42
la Leica che puoi portare dove non porteresti nessuna altra macchina


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La mia Nikonos V se la mangia per colazione.
Commento # 2 di: demon77 pubblicato il 29 Gennaio 2016, 11:53
Originariamente inviato da: roccia1234
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La mia Nikonos V se la mangia per colazione.


al di là di questo.. con quello che costano ci penserei due volte a prendere una leica per escursioni subaquee o situazioni simili..
Commento # 3 di: roccia1234 pubblicato il 29 Gennaio 2016, 12:03
Originariamente inviato da: demon77
al di là di questo.. con quello che costano ci penserei due volte a prendere una leica per escursioni subaquee o situazioni simili..


In realtà nel panorama subacquee è una soluzione relativamente economica.
O meglio, solitamente i sub/fotografi si portano giù ben di più in termini di valore.

Un buono scafandro + dome costa, solo lui, più o meno come questa leica. O comunque siamo sui 1500-2000€.
Poi allo scafandro devi aggiungere sempre un corpo macchina + lente, e viste le cifre in ballo conviene puntare in alto.

Ho cercato tempo fa uno scafandro per la D90... ma i costi erano abnormi, più del corpo macchina stesso quando era in produzione.
Commento # 4 di: demon77 pubblicato il 29 Gennaio 2016, 12:13
Originariamente inviato da: roccia1234
In realtà nel panorama subacquee è una soluzione relativamente economica.
O meglio, solitamente i sub/fotografi si portano giù ben di più in termini di valore.

Un buono scafandro + dome costa, solo lui, più o meno come questa leica. O comunque siamo sui 1500-2000€.
Poi allo scafandro devi aggiungere sempre un corpo macchina + lente, e viste le cifre in ballo conviene puntare in alto.

Ho cercato tempo fa uno scafandro per la D90... ma i costi erano abnormi, più del corpo macchina stesso quando era in produzione.


Ah no, io mi riferivo a macchinette rugged decisamente più accessibili.
Gli scafandri costano parecchio ma sono roba di livello superiore, anche perchè poi ci metti diverse macchine.
Commento # 5 di: roccia1234 pubblicato il 29 Gennaio 2016, 15:45
Originariamente inviato da: demon77
Ah no, io mi riferivo a macchinette rugged decisamente più accessibili.


Ah ok... beh in questo caso sì... sinceramente punterei ad una AW1, anche se la fanno comunque ben pagare...

Gli scafandri costano parecchio ma sono roba di livello superiore, anche perchè poi ci metti diverse macchine.


In realtà no... quelli di alta gamma sono dedicati a quel corpo macchina e ne riportano tutti i comandi diretti.

Quelli più ""economici"" ed adattabili a più corpi, riportano solo una piccola parte dei comandi.