Hot Embossing: tecnologia che potrebbe ridurre il costo delle lenti

Hot Embossing: tecnologia che potrebbe ridurre il costo delle lenti

di Roberto Colombo, pubblicata il

“La tecnologia dell'Hot Embossing potrebbe portare a notevoli vantaggi, in termini di costi e tempi, nella produzione di lenti in vetro, anche per il comparto fotografico”

I ricercatori del Fraunhofer Institute for Mechanics of Materials IWM di Friburgo hanno messo a punto una tecnologia che mira a ridurre costi e tempi di produzione delle lenti in vetro.É possibile trovare questo tipo di lenti in molti degli oggetti attorno a noi, non solo nelle fotocamere, ma anche nei fari delle automobili, nelle videocamere e nei sistemi di controllo ottico.

Tutte queste lenti sono prodotte attualmente con un processo denominato 'precision molding', che prevede il riscaldamento contemporaneo di vetro e stampo, al quale succede l'applicazione di una pressione, rimossa solo dopo il completo raffreddamento del sistema.

La fase di raffreddamento è cruciale nella produzione delle lenti, in quanto un raffredamento troppo veloce può portare a tensioni interne al vetro, causa di un abbassamento della qualità ottica delle lenti. D'altra parte le esigenze di produzione richiedono processi veloci; attualmente questo tipo di tecnologia permette la produzione di una lente ogni 10 minuti.

Come riporta DCViews, la tecnologia dell'Hot Embossing promette di ridurre costi e tempi di produzione. In questo caso il vetro viene riscaldato a una temperatura superiore, mentre lo stampo rimane a una temperature di qualche decina di gradi inferiore.

Fondamentale è in questo caso il controllo della quantità di calore trasferita dal vetro allo stampo, che porta a un raffreddamento più veloce del sistema, mantenendo (se tutti i parametri sono corretti) la qualità finale delle lenti.

In questo caso il tempo necessario alla produzione di una lente dovrebbe scendere al di sotto del minuto, permettendo di ottimizzare tempi e costi. Al momento la tecnolgia è stata testata su scala di laboratorio, staremo a vedere se avrà le caratteristiche giuste per la produzione di lenti su scala indistriale.


Commenti (11)

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Commento # 1 di: Fl1nt pubblicato il 06 Novembre 2007, 12:40
se fosse possibile su scala industriale, sarebbe una svolta


obbiettivi per tutti!!
Commento # 2 di: Samoht pubblicato il 06 Novembre 2007, 13:11
infatti... una lente ogni 10 minuti: io pensavo che fossero già molto avanti... non si finisce mai di imparare!
Commento # 3 di: SuperSandro pubblicato il 06 Novembre 2007, 16:14
Il conto non torna

Scusate, ma una lente ogni 10 minuti significa 6 lenti l'ora. Anche lavorando 24/24 si ottengono 144 lenti al giorno per ciascun apparecchio produttivo in funzione (escludendo difetti costruttivi).

Un obiettivo è formato da più di una lente (almeno me lo auguro...)

Domanda: ma quanti apparecchi sono presenti nelle fabbriche, per costruire decine di migliaia di fotocamere / webcam / telefonini / eccetera al giorno? Mi piacerebbe vedere una foto con una "batteria" di centinaia di apparecchi in funzione (:-)
Commento # 4 di: KC˛ pubblicato il 06 Novembre 2007, 16:51
mica c'è una sola fabbrica di lenti in tutto il pianeta
Commento # 5 di: Puddus pubblicato il 06 Novembre 2007, 17:02
@SuperSandro
Esistono zoom per macchine fotografiche con 17 lenti, figurati un pò...
Commento # 6 di: floatuser pubblicato il 06 Novembre 2007, 17:06
Per SuperSandro:
Uno stampo potrebbe essere realizzato con N impronte, quindi le tue 144 lenti al giorno devo essere moltiplicate per N. questo comunque non esclude che le linee produttive siano formate da batterie di apparecchiature.
Commento # 7 di: nicgalla pubblicato il 07 Novembre 2007, 00:13
per me i 10 minuti vengono impiegati per le lenti degli obiettivi iper costosi, mentre tutto il resto un tempo 2-3 volte inferiore..
ciò non toglie che il nuovo processo produttivo possa costituire un grande passo avanti e prezzi più bassi anche per apparecchiature pro
Commento # 8 di: Evil_but_Divine pubblicato il 07 Novembre 2007, 00:47
quattrocchi

..e i miopi non se li caca nessuno?
Le lenti di buona qualità per OCCHIALI costano una valanga di soldi, soprattutto per chi le preferisce in vetro anzichè in materie plastiche infrangibili.
Si vede che abbassare i costi dell'ottica sanitaria non conviene...
Commento # 9 di: mariofranc pubblicato il 07 Novembre 2007, 13:58
Se andate su youtube vedrete che per produrre una lente ci vuole un sacco di tempo. In particolare, Canon, per la serie professionale L impiega dei processi che durano trantissimo..
Certo, 10 minuti sono tanti, ma se questo fa aumentare la qualità ottica della lente io sarei disposto ad aspettarne anche 100.
Commento # 10 di: Joytoy pubblicato il 07 Novembre 2007, 19:23
Raga'
Non e' questione di tempo...E' solo questione d' investimenti

Vi ricordo che se un' azienda volesse aumentare la produttivita', sarebbe sufficiente che moltiplicasse "gli stampi" per ridurre i costi.
Cio' significa che nella stessa unita' di tempo, si producono piu' lenti.

Il punto della questione invece e' un' altro... Le lenti professionali sono un settore di nicchia.

Ricordiamoci che il mercato (legge della domanda e dell' offerta), si accontenta di produrre e vendere una lente mediocre !!!

E pertanto le aziende fanno fatica ad investire perche' vogliono ridurre il fattore RISCHIO su investimenti con pochi volumi di vendita.

Sta a noi far cambiare tendenza al mercato e richiederne qualita'.
Come ?
Per esempio acquistando tutti corpi macchina delle Reflex con in aggiunta solo ed esclusivamente lenti professionali di un tipo specifico.

Joy!
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