HDR: Canon brevetta un sistema che agisce sui singoli pixel

HDR: Canon brevetta un sistema che agisce sui singoli pixel

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Anche Canon sembra intenzionata a scendere in campo con funzionalità HDR in-camera: niente fusione di più scatti, il brevetto prevede la modulazione dell'esposizione a livello dei singoli pixel”

Le funzionalità di fusione di più scatti a formare immagini HDR, High Dynamic Range, sono uno dei cavalli di battaglia attuali dei produttori, soprattutto nella fascia media delle reflex e in quella delle ibride senza specchio. Effettivamente queste funzionalità permettono di ottenere scatti molto d'effetto anche con sistemi non dotati di latitudine di posa elevata e offrono la possiblità, prima riservata in digitale solo all'elaborazione su PC, di ottenere immagini bilanciate anche in presenza di alto contrasto.

Canon al momento non si è ancora buttata in questa mischia, ma sembra intenzionata a farlo e sta affilando le armi. Engadget riporta di un brevetto depositato dal noto marchio nipponico che propone un metodo per l'ottenimento di scatti HDR che non prevede il semplice scatto di più immagini da fondere, ma che scende a livello del singolo pixel e ne modula l'esposizione in base alle condizioni. In questo modo dovrebbe essere possibile ottenere alte luci in gamma molto pulite, estraendo nel contempo il massimo dalle zone d'ombra.

Al momento non ci sono dettagli sul tipo di fotocamera o sensore al quale la tecnologia sarà applicata e non ci sono prove che Canon sia già giunta a stadi successivi alla semplice richiesta di brevetto, quindi non si possono fare previsioni sul possibile sbarco di questa nuova tecnologia sulle macchine fotografiche.


Commenti (22)

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Commento # 1 di: Gualmiro pubblicato il 24 Giugno 2010, 11:19
non ho ben capito se si tratti di un'evoluzione delle attuali tecnologie che stanno dietro la fotografia HDR (e che quindi possa riguardare tutte le future macchine, dalle top alle ibride), oppure se è un modo per migliorare i risultati specificatamente pensato per quelle macchine che vanno dalle reflex "consumer" alle ibride

nel caso la risposta fosse la seconda, bah... non vorrei che questa tecnologia fosse l'ennesimo "vorrei ma non posso"
Commento # 2 di: tengo famiglia pubblicato il 24 Giugno 2010, 11:52
io semplicemente la vedo come la possibilità di estrarre un raw con margini di esposizione ben oltre quelli a cui siamo già abituati, con indubbi vantaggi, non per forza per correggere gli errori(anche quello), ma per recuperare un cielo senza farsi problemi o una chiazza d'ombra ben accentuata.
Commento # 3 di: II ARROWS pubblicato il 24 Giugno 2010, 12:08
Sì, ottima idea quella di regolare l'esposizione... così molti utenti normali non dovranno buttare via alcune foto (o peggio tenerle) perchè in forte contrasto.
Commento # 4 di: kedwir pubblicato il 24 Giugno 2010, 13:35
Da quello che ho capito la differenza nella generazione delle immagini HDR di Canon rispetto alle altre, è che invece di agire sulla fusione di immagini con esposizioni differenti.. si interverrebbe prima, direttamente sul pixel impressionato, modulandone l'esposizione

Praticamente dovrebbe (si spera) essere migliore della tecnica attuale poichè si agirebbe direttamente alla fonte e non sull'immagine RAW ottenuta.

..che poi il raw dovrebbe essere il negativo della foto non ci sono dubbi ma evidentemente nella generazione di tale negativo ci dev'essere (non mi vienen in mente quale) qualche passaggio che comunque influisce sul risultato.. boh.. vedremo
Commento # 5 di: helmen84 pubblicato il 24 Giugno 2010, 13:49
Interessante come cosa; poter agire sulla luminanza di ogni singolo pixel farebbe comodo, non solo in cui si scatti per fare HDR.
Viva la ricerca e abbasso i brevetti!
Commento # 6 di: Kouta pubblicato il 24 Giugno 2010, 14:12
credo che una cosa del genere già esista e si chiami Shadows/Highligths di Photoshop
anche se imho il brevetto in questione si riferisca ad utilizzare una tecnica simile direttamente nell'elaborazione post-scatto dalla macchina stessa.
Commento # 7 di: II ARROWS pubblicato il 24 Giugno 2010, 14:17
No Kouta, prima dello scatto. Cambi l'esposizione del singolo pixel e lo "chiudi" all'esposizione quando il suo tempo è scaduto.
Commento # 8 di: Kouta pubblicato il 24 Giugno 2010, 15:16
prima dello scatto??? casomai durante, cmq anche così facendo necessiterebbe di aver già acquisito un pre-sample per poi valutare il tempo di esposizione dei pixel (uno scatto di controllo seguito da quello vero, similmente come alcune macchine fanno per il rumore).
in ogni caso "Of course, there's no indication as to what type of camera the method would be used in"
quindi potrebbe essere ogni metodo immaginabile per ora, almeno finchè non usciranno fuori altri dettagli.
Commento # 9 di: ncc2000 pubblicato il 24 Giugno 2010, 15:23
...cioè....esposizione diversa per ogni singolo pixel? favoloso!
Commento # 10 di: II ARROWS pubblicato il 24 Giugno 2010, 16:37
Qualsiasi macchina non reflex continua a prendere i "pre-semple" che tu chiedi...
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