DJI apre la procedura di aggiornamento per l'etichettatura C1 per Mavic 3 e Mavic 3 Cine

DJI apre la procedura di aggiornamento per l'etichettatura C1 per Mavic 3 e Mavic 3 Cine

di Roberto Colombo, pubblicata il

“DJI mantiene la promessa e apre la procedura di aggiornamento per i suoi droni Mavic 3 e Mavic 3 Cine per ricevere l'etichettatura C1 e volare in categoria Open A1 con meno limitazioni e con solo l'attestato base”

Nel giorno della presentazione di DJI Mini 3, drone sotto i 250 grammi che può volare in categoria Open A1, il colosso dei droni DJI lancia un'ulteriore notizia, mantenendo la promessa che aveva fatto in agosto. DJI annuncia, infatti, la disponibilità della procedura per ricevere l'etichettatura C1 prevista dal regolamento EASA per i droni Mavic 3 e Mavic 3 Cine.

Etichettatura C1: un po' di storia

Per inquadrare la questione, facciamo in passo indietro. Dopo l'entrata in vigore della prima fase di attuazione del regolamento EASA, è stata prevista una finestra temporale (inizialmente di due anni, poi allungata per i ritardi accumulati, anche a causa della pandemia da Covid-19) in cui è possibile volare con i droni privi dell'etichettatura europea definitiva, ma con alcune limitazioni. Le limitazioni diventeranno poi ancora più stringenti a partire da gennaio 2024, con l'entrata in vigore del regolamento EASA nella sua versione definitiva.

Transizione verso EASA 2024

Le limitazioni impattano in modo evidente sia il pubblico consumer, sia quello professionale. I droni privi dell'etichettatura europea con peso superiore ai 250 grammi, infatti, devono essere utilizzati oggi stando alle regole da Categoria Open A2: da piloti in possesso del patentino (Remote Piloting License) e mantenendo una distanza orizzontale di almeno 50 metri dalle persone non coinvolte (il sorvolo è sempre strettamente proibito). Dal 1° gennaio 2024, poi, questi droni passeranno in Categoria Open A3 e i piloti (sempre dotati di licenza) saranno obbligati a mantenere una distanza di almeno 150 metri dalle zone residenziali e commerciali e in completa assenza di persone.

Etichetta C1, si vola in Open A1

Regolamento EASA limitazioni categoria Open A1

Grazie all'etichettatura C1 i droni DJI potranno volare secondo le condizioni stabilite dalla Open Category A1, semplicemente con l'attestato base (quello ottenibile con un corso ed esame online) e senza limiti di distanza da persone ed edifici, ma con la raccomandazione di evitare sempre il sorvolo delle persone non coinvolte nelle riprese, minimizzandolo quando impossibile da evitare. Permane sempre, come per tutte le categorie Open, il divieto di sorvolare assembramenti di persone.

DJI Mavic 3: etichettatura C1 con il nuovo firmware

DJI Mavic 3 recensione

DJI ha ottenuto l'etichettatura C1, con certificato emesso dal TÜV Rheinland, per i suoi droni DJI Mavic 3, e finalmente è disponibile per gli utenti la procedura per ottenere la propria etichetta e accedere allo sblocco delle limitazioni di volo. Il primo passo della procedura richiede l'aggiornamento del drone e dell'app di controllo sullo smartphone.

DJI Mavic 3 firmware update versione 01.00.0900 eticehttatura C1

Visto che l'aggiornamento del drone porta ad alcune limitazioni, l'update è facoltativo e chi non necessita l'etichetta C1 può continuare a volare con la vecchia versione, naturalmente rispettando le condizioni della categoria A2 (e A3 poi) e in possesso del patentino. La procedura di aggiornamento non è reversibile. In particolare per procedere con i passi per richiedere l'etichetta C1 è necessario aggiornare l'app DJI Fly alla versione 1.9.0 e il drone (Mavic 3 o Mavic 3 Cine) alla versione 01.00.0900.

Il nuovo 'Firmware C1 Compliant' apporterà alcune modifiche importanti al comportamento di DJI Mavic 3:

  • Le eliche ruoteranno in modo da rispettare il valore massimo di rumorosità di 83dB.
  • Quando è attiva la modalità ActiveTrack Intelligent Flight Mode per l'inseguimento dei soggetti, la distanza da essi sarà limitata a un minimo di 50 metri e per l'utilizzo al di sotto dei 50 metri di distanza la funzione sarà disattivata.
  • I LED ausiliari saranno spenti e accesi in modo automatico durante l'uso, in base all'ambiente di utilizzo
  • LED dei bracci frontali lampeggeranno per tutto il tempo in cui il drone è acceso.

DJI Mavic 3 LED frontali

Dopo l'aggiornamento del firmware dei droni si potrà inviare la richiesta relativa all'etichetta, tramite una procedura che apparirà nell'app tramite messaggio pop-up. Il sistema DJI effettuerà un controllo sul numero seriale del drone e sull'effettivo aggiornamento all'ultima versione del firmware e permetterà poi di passare alla schermata in cui inserire i dati per ricevere la propria etichetta C1.

DJI Mavic 3 firmware update versione 01.00.0900 eticehttatura C1 procedura online passi

Una volta ricevuta l'etichetta gli utenti dovranno attaccarla sul drone e caricare una foto del drone con l'etichetta sulla piattaforma online: dopo un ulteriore controllo essi potranno scaricare il certificato C1da tenere sempre con sé per dimostrare l'appartenenza del drone alla categoria Open A1.

DJI è al lavoro per ottenere la certificazione anche per altri droni già immessi sul mercato e - naturalmente - per i prossimi droni che verranno presentati da qui al 2024.

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