Anno orribile per le fotocamere: nel 2019 le reflex hanno perso un terzo del mercato
di Roberto Colombo, pubblicata il 04 Febbraio 2020, alle 15:21
Il decennio si era aperto con il picco di 121 milioni di fotocamere vendute, si chiude però con il peggiore risultato di questi 10 anni. Nel 2019 venduti solo 15 milioni di pezzi. Tracollo reflex, che nell'ultimo anno hanno perso un terzo del mercato. Notizie positive per le mirrorless, che crescono a valore
Commenti (112)
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Commento # 81
di: 386DX40
pubblicato il 06 Febbraio 2020, 12:40
Originariamente inviato da: azi_muth
Beh c'è anche il fatto che per fare foto decenti non che si avessero così tante alternative. Ricordo mio padre che partito con la reflex tra gli anni 90 e 2000 ha incominciato a comprare le prime superzoom sollevato letteralmente di non dover portare in giro il suo corredo ( la borsa di cuoio rigido pesava da sola 4-5kg
). Ma anche quando compro la reflex non aveva nessuna voglia di diventare Henri Cartier-Bresson ma voleva solo dare una degna documentazione dei primi passi nella vita della sua progenia e scattare qualche ricordo delle vacanze.
Capisco e infatti il punto e' sempre quello, la comodita'. Preferirei sicuro quelle fotocamere superzoom ottime per compattezza e equivalenza di ottiche (es. un 60X che ha anche un wide-angle poco piu' grandi di un 10X di decenni fa) spesso pero' con sensori non proprio eccezionali o aperture al massimo di zoom non proprio luminose. Pero' anche li i risultati dipendono sempre dalle conoscenze dell'utente e comunque imho preferibili ai moduli camera degli smartphone.
Poi ovvio come diceva, non credo che tutti aspirassero a diventare professionisti del settore ma c'era comunque molta piu' "competizione" anche nel settore hobby che imho obbligava un po' tutti gli appassionati a conoscere come funzionava lo scatto fotografico in ambito tecnico. Oggigiorno invece, sempre per comodita', sembrerebbe alcuni pretendano che super-chip AI con assistenza cloud facciano foto stupende semplicemente puntando e scattando, senza nemmeno chiedersi se siamo contro-sole o se le condizioni di luce non permettano certi tempi di scatto etc. etc...
Commento # 82
di: 386DX40
pubblicato il 06 Febbraio 2020, 13:01
Originariamente inviato da: Marko#88
Ni.
Come dettaglio e rumore sicuramente si. Come risultato finale "per la massa" però ci sono situazioni in cui i cellulari fanno già la pp che le macchine fotografiche non fanno...se metto in mano la reflex alla mia morosa e le dico di scattare una foto al tramonto, lei fa la foto, la guarda e poi torna al P20 Pro.
Se la faccio io allora so come esporre, immagino già che post produzione farò, scatto in un certo modo ed elaboro il raw... ovviamente così vinco io.
Ma al pronti via sembra che il cellulare lavori meglio, è innegabile.
Come dettaglio e rumore sicuramente si. Come risultato finale "per la massa" però ci sono situazioni in cui i cellulari fanno già la pp che le macchine fotografiche non fanno...se metto in mano la reflex alla mia morosa e le dico di scattare una foto al tramonto, lei fa la foto, la guarda e poi torna al P20 Pro.
Se la faccio io allora so come esporre, immagino già che post produzione farò, scatto in un certo modo ed elaboro il raw... ovviamente così vinco io.
Ma al pronti via sembra che il cellulare lavori meglio, è innegabile.
Ma dettaglio e il rumore sono certo cose primarie nell'analizzare la qualita' del risultato di uno scatto, cosi' come resa nelle zone con bassa illuminazione, ai bordi, la deformazione geometrica delle lenti, etc etc; ogni volta che leggo recensioni di moduli camera smartphone e guardo la qualita' del dettaglio random al 100%, tralasciando le talvolta irreali saturazioni di colori/contrasto, stile cartolina o polarizzatore, imho non rimango sconvolto dai risultati al punto che rimpiango alcune fotocamere high-end, non reflex, di inizio anni duemila. E sono proprio dettagli e rumore cose che la mano anche professionista dell'utente non puo' compensare.
Poi certo giustamente e' la comodita', ripeto, la questione. La massa vuole lo scatto perfetto e si aspetta di ottenerlo grazie alla potenza harware/software/AI. Magari ci riesce per lo "scatto qualunque", ma tecnicamente e tralasciando la probabile superiorita' nella modalita' "Automatica" grazie a processori enormemente piu' complessi di una volta, preferirei ancora prodotti dedicati allo specifico singolo obiettivo.
Commento # 83
di: 386DX40
pubblicato il 06 Febbraio 2020, 13:25
Originariamente inviato da: acerbo
Purtroppo la fotografia come tanti altri hobby va a scontrarsi con le abitudini (a volte sbagliate) della società moderna.
Oggi và tutto 10 volte piu' veloce rispetto a 15 anni fà, la gente consuma in pochi giorni intere serie TV che una volta duravano 1 anno intero, gioca a 5 videogames al giorno, scarica giga di roba in qualche minuto, mangia un panino in piedi durante la pausa pranzo e se esce a cena con gli amici passa quasi tutto il tempo sullo smartphone a controllare i social
Ho sempre avuto macchine fotografiche, dalle vecchie compatte a pellicola fino alle moderne reflex, l'ultima che ho acquistato é stata una D3500 con il kit base + un 35mm f1.8 e purtroppo la uso sempre meno per colpa dello smartphone.
Come detto sopra la "velocità" di fruizione dei contenuti sta modificando lo stile di vita di tutti e se prima si dedicava del tempo a cercare il momento ed il soggetto giusto per scattare la foto adesso che si ha sempre il telefonino in tasca si punta e si scatta.
La cosa che trovo piu' grottesca sono i turisti con tanto di canna telescopica che si fanno i selfie davanti ai monumenti, io almeno per i viaggi la macchina fotografica cerco sempre di portarmela e anche se ci scattero' solo 10 foto rispetto alle altre 250 prese con lo smartphone saranno immagini ricercate e ottenute con un minimo di sforzo e di passione.
Oggi và tutto 10 volte piu' veloce rispetto a 15 anni fà, la gente consuma in pochi giorni intere serie TV che una volta duravano 1 anno intero, gioca a 5 videogames al giorno, scarica giga di roba in qualche minuto, mangia un panino in piedi durante la pausa pranzo e se esce a cena con gli amici passa quasi tutto il tempo sullo smartphone a controllare i social
Ho sempre avuto macchine fotografiche, dalle vecchie compatte a pellicola fino alle moderne reflex, l'ultima che ho acquistato é stata una D3500 con il kit base + un 35mm f1.8 e purtroppo la uso sempre meno per colpa dello smartphone.
Come detto sopra la "velocità" di fruizione dei contenuti sta modificando lo stile di vita di tutti e se prima si dedicava del tempo a cercare il momento ed il soggetto giusto per scattare la foto adesso che si ha sempre il telefonino in tasca si punta e si scatta.
La cosa che trovo piu' grottesca sono i turisti con tanto di canna telescopica che si fanno i selfie davanti ai monumenti, io almeno per i viaggi la macchina fotografica cerco sempre di portarmela e anche se ci scattero' solo 10 foto rispetto alle altre 250 prese con lo smartphone saranno immagini ricercate e ottenute con un minimo di sforzo e di passione.
Come in molti altri ambiti la questione 'sociologica' e' fondamentale anche qui. Riguardo al panino correggerei con "mangiando un tramezzino da macchinetta seduti davanti allo schermo pc/smartphone" cosa che ho sempre trovato inconcepibile per la propria salute ma va beh.
La cosa curiosa e' come il concetto stesso dell' autoscatto oggi selfie, e' cambiato dai tempi in cui la fotografia seria lo considerava "inutile" sia per il senso dello stesso, sia anche immagino per le ovvie limitazioni tecniche (soprattutto del secolo scorso) di poter fare in tali condizioni scatti validi senza un tecnico dell'altra parte a impostare la macchina.
Premettendo che non mi ritengo esperto, immagino pero' la massa vada in parallelo con il mercato, si "salvano" forse quelli che trovano tempo e voglia di impegnarsi a capire come funziona una qualsiasi cosa, come ripararla, il perche' quello che gia' c'e' spesso non necessita di essere sostituito.
Commento # 84
di: Stefano Landau
pubblicato il 06 Febbraio 2020, 13:57
Originariamente inviato da: Ginopilot
Vabbe', non e' che serve passare dal raw per vincere facile, il problema principale e' esporre correttamente. Il punto e' che con cell punti e scatti. Se la foto viene male, non puoi farci nulla, e' cosi' e basta. Con una macchina fotografica vera, che sia reflex o meno, se la foto viene male e' perche' sei asino
.
Ni...... Scattando in raw ho sempre la possibilità di correggere il bilanciamento del bianco e recuperare almeno un paio di stop di esposizione, o meglio ancora tirare fuori dettagli che sul jpg sarebbero andati persi.........
Scatto una foto, se sbaglio l'esposizione di solito l'errore non è gigantesco..... in quel caso è quasi sempre recuperabile avendo scattato in RAW.
Commento # 85
di: Stefano Landau
pubblicato il 06 Febbraio 2020, 14:04
Originariamente inviato da: Ginopilot
Eh no, cosi' e' uguale a mettere in una delle priorita' e far fare in automatico l'altra, mica la macchina usa un sistema differente, usa proprio l'esposimetro. Tra girare due rotelle o una, tanto vale girarne una.
No, la macchina ti dice come sta impostando l'altro parametro.
In quei casi uso la compensazione.
No, la macchina ti dice come sta impostando l'altro parametro.
In quei casi uso la compensazione.
Anch'io uso solitamente la compensazione, in Montagna sulla neve un +1 ci sta quasi sempre infatti.
Per certe tipologie di foto però bisogna passare da 'M' con ISO Manuali in quanto l'esposimetro sbaglia sicuramente.
Per fotografare la Luna per esempio, o anche la via Lattea. In quel caso la macchina fotografica fa gestita completamente in manuale.......
Per la luna se è alta nel cielo basta 1/500 di secondo F11 200 ISO +/- 1 stop
(facendo alcune prove a seconda del momento). L'esposimetro darebbe tempi completamente sballati, essendo tutto il resto del cielo Nero andando però a bruciare completamente la luna.
Per la via lattea invece 3200/6400 ISO 20 secondi ed il diaframma più aperto possibile (con un 11 mm su APS-C) altrimenti ci si ferma anche a 10 o 12 secondi.
Ed in questo caso per la via lattea ....... photoshop per tirare fuori dalla foto tutti i dettagli disponibili.....
Commento # 86
di: 386DX40
pubblicato il 06 Febbraio 2020, 14:04
Originariamente inviato da: Stefano Landau
Ni...... Scattando in raw ho sempre la possibilità di correggere il bilanciamento del bianco e recuperare almeno un paio di stop di esposizione, o meglio ancora tirare fuori dettagli che sul jpg sarebbero andati persi.........
Scatto una foto, se sbaglio l'esposizione di solito l'errore non è gigantesco..... in quel caso è quasi sempre recuperabile avendo scattato in RAW.
Scatto una foto, se sbaglio l'esposizione di solito l'errore non è gigantesco..... in quel caso è quasi sempre recuperabile avendo scattato in RAW.
Ricordo che all'epoca la possibilita' di cambiare bilanciamento del bianco in modalita' RAW rimasi incredulo davvero da questa funzionalita', sebbene il consumo di batterie/spazio/tempi di salvataggio era allora davvero alto per un uso continuativo. In termini di dettaglio del pixel non vidi, almeno con la fotocamera middle-end non reflex grandi differenze, immagino che se l'algoritmo di compressione fosse impostato sempre al massimo della qualita' (come bisognerebbe aspettarsi) con tutte le impostazioni dedicate a questo, piu' o meno renderebbe comunque bene.
Commento # 87
di: Ginopilot
pubblicato il 06 Febbraio 2020, 14:09
Originariamente inviato da: Svelgen
Ne giro sempre una...scelgo l'apertura che fa rendere al meglio l'ottica e cambio solo il tempo di posa avendo però sempre sott'occhio sia la scena (illuminata come e quanto) che l'esposimetro.
Eh vabbe', io parlo di portare a casa lo scatto senza perdere troppo tempo, se cominciamo a tirare in ballo la resa delle ottiche stiamo parlando di un altro tipo di foto.
La macchina ti da la coppia tempo/diaframma. Se poi in alcune situazioni l'abbia o meno azzeccata lo puoi sapere solo dopo che hai riguardato la foto a monitor.
Uguale in manuale eh, se guardi le freccette.
Si, puoi farlo ma se cambi scena? Continui a scattare sovreesponendo? Oppur sottoesponendo?
La togli.
Bho...per me le potenzialità di una reflex, se la sai usare, le ottieni se fotografi in M. Ovvio che poi devi anche avere l'esperienza per farlo.
Con uno smartphone, puoi anche essere il miglior fotografo al mondo ma ti mancano sempre le funzioni e sopratutto le ottiche che una reflex ti mette a disposizione.
Con uno smartphone, puoi anche essere il miglior fotografo al mondo ma ti mancano sempre le funzioni e sopratutto le ottiche che una reflex ti mette a disposizione.
No, il M in genere non scattano in molti. Priorita' di tempi o diaframmi, scegliere entrambi fa perdere tempo, tranne casi particolari che risolvi cmq con la compensazione al volo. Poi chiaro che se ti metti su 3 piede e passi la giornata puo' aver senso M, ma io sono abituato a rubare gli scatti in una frazione di secondo, non mi metto certo a pacioccare in M se non necessario.
Ti faccio un esempio. Evento con tanta gente. Priorita' di diaframmi per controllare la pdc. Altro esempio, evento sportivo, priorita' di tempi per non avere il mosso.
Commento # 88
di: Ginopilot
pubblicato il 06 Febbraio 2020, 14:11
Originariamente inviato da: Stefano Landau
Anch'io uso solitamente la compensazione, in Montagna sulla neve un +1 ci sta quasi sempre infatti.
Per certe tipologie di foto però bisogna passare da 'M' con ISO Manuali in quanto l'esposimetro sbaglia sicuramente.
Per fotografare la Luna per esempio, o anche la via Lattea. In quel caso la macchina fotografica fa gestita completamente in manuale.......
Per la luna se è alta nel cielo basta 1/500 di secondo F11 200 ISO +/- 1 stop
(facendo alcune prove a seconda del momento). L'esposimetro darebbe tempi completamente sballati, essendo tutto il resto del cielo Nero andando però a bruciare completamente la luna.
Per la via lattea invece 3200/6400 ISO 20 secondi ed il diaframma più aperto possibile (con un 11 mm su APS-C) altrimenti ci si ferma anche a 10 o 12 secondi.
Ed in questo caso per la via lattea ....... photoshop per tirare fuori dalla foto tutti i dettagli disponibili.....
Per certe tipologie di foto però bisogna passare da 'M' con ISO Manuali in quanto l'esposimetro sbaglia sicuramente.
Per fotografare la Luna per esempio, o anche la via Lattea. In quel caso la macchina fotografica fa gestita completamente in manuale.......
Per la luna se è alta nel cielo basta 1/500 di secondo F11 200 ISO +/- 1 stop
(facendo alcune prove a seconda del momento). L'esposimetro darebbe tempi completamente sballati, essendo tutto il resto del cielo Nero andando però a bruciare completamente la luna.
Per la via lattea invece 3200/6400 ISO 20 secondi ed il diaframma più aperto possibile (con un 11 mm su APS-C) altrimenti ci si ferma anche a 10 o 12 secondi.
Ed in questo caso per la via lattea ....... photoshop per tirare fuori dalla foto tutti i dettagli disponibili.....
Eh, ma stiamo parlando di casi particolari.
Commento # 89
di: Ginopilot
pubblicato il 06 Febbraio 2020, 14:13
Originariamente inviato da: Stefano Landau
Ni...... Scattando in raw ho sempre la possibilità di correggere il bilanciamento del bianco e recuperare almeno un paio di stop di esposizione, o meglio ancora tirare fuori dettagli che sul jpg sarebbero andati persi.........
Scatto una foto, se sbaglio l'esposizione di solito l'errore non è gigantesco..... in quel caso è quasi sempre recuperabile avendo scattato in RAW.
Scatto una foto, se sbaglio l'esposizione di solito l'errore non è gigantesco..... in quel caso è quasi sempre recuperabile avendo scattato in RAW.
Si, ma parliamo di aggiustamenti, anche una esposizione leggermente sbagliata non fa cadere le braccia. Io scatto da sempre in jpg+raw, naturalmente e le foto piu' meritevoli le sviluppo su lr. Il raw sistemato e' spettacolare, ma anche i jpg non sfigurano.
Commento # 90
di: Stefano Landau
pubblicato il 06 Febbraio 2020, 14:14
Saranno almeno 13/14 anni che scatto esclusivamente in raw. La differenza non sempre è nella qualità del singolo scatto, ma nel poterlo gestire meglio una volta arrivato a casa.
Un raw mediamente ha tra i 12 ed i 14 bit di informazione per canale. Un jpg solo 8. Ovvio che i file pesano di più. Ovvio che il raw da infinite possibilità in più.
Non a caso a casa ho 2,5 / 3 terabyte di foto (prontamente backuppate su NAS e sul cloud di amazon che fornisce con Prime con spazio illimitato per le foto, raw compresi!)
Un raw mediamente ha tra i 12 ed i 14 bit di informazione per canale. Un jpg solo 8. Ovvio che i file pesano di più. Ovvio che il raw da infinite possibilità in più.
Non a caso a casa ho 2,5 / 3 terabyte di foto (prontamente backuppate su NAS e sul cloud di amazon che fornisce con Prime con spazio illimitato per le foto, raw compresi!)

