Parrot BeBop 2: grazie all'aggiornamento ora il drone può inseguire il soggetto in tracking

Parrot BeBop 2: grazie all'aggiornamento ora il drone può inseguire il soggetto in tracking

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Bastano 20€ per aggiornare l'app e abilitare la nuova funzione per trovarsi con un drone con funzionalità completamente nuove, in grado di inseguire il soggetto e effettuare manovre di volo complesse intorno ad esso. Da subito per iOS, per gli utenti Android da dicembre”

DJI ha dato uno scossone al mercato dei droni con il suo Mavic Pro: sono soprattutto le funzionalità di tracking dei soggetti e inseguimento a rappresentare il suo punto di forza. All'opposto sono per il nuovo nato in casa GoPro - Karma - una mancanza poco spiegabile, dato che erano i due aspetti che maggiormente avevano colpito il pubblico quando il marchio americano aveva lanciato il teaser durante lo sviluppo del prodotto. Si tratta di tecnologie che oggi il mercato richiede e con cui gli altri produttori devono fare i conti.

Parrot BeBop Drone 2 con funzioni di tracking e follow me

Parrot ha scelto la via dell'aggiornamento per i suoi prodotti e oggi il produttore francese ha reso disponibili le funzioni di ‘follow me’ con GPS e visual tracking nell'app FreeFlight Pro per iOS per il suo drone BeBop 2. Gli utenti Android dovranno invece attendere fino a dicembre per pote effettuare l'upgrade dell'app. L'aggiornamento con la nuova funzionalità avrà un costo di €19,99 (dopo 15 giorni di prova gratuita in modalità free trial): l'iniziativa non potrà che fare piacere ai possessori del drone della casa francese, che con una ventina di euro si troveranno per le mani un prodotto rinnovato, con nuove funzionalità, senza dover puntare su un nuovo modello.

nuova funzione lavora grazie a nuovi algoritmi di visual tracking; sviluppata da Parrot, la funzione ‘follow me’ combina tre parametri: visual tracking, sistema GPS dello smartphone e, se disponibile su di esso, il barometro. Quest'ultimo ottimizza l'inseguimento verticale del soggetto. In modalità Auto Follow si può impostare il soggetto, la distanza da esso (minimo 5 metri) e l'angolo di visione sullo smartphone, riponendo quest'ultimo in tasca o nello zaino una volta partite le riprese. In qualsiasi momento è possibile dall'app riprendere il controllo del drone, anche attivando manovre automatizzate come lo slide laterale o le manovre definite Orbita (movimento intorno al soggetto a 360°), Parabola (salita ad arco a circa 10 metri di altezza tenendo l'inquadratura fissa sul soggetto), Boomerang (andata e ritorno di 30 metri spostandosi lungo l'asse della telecamera) e Zenith (salita a 15 metri di altezza e successiva discesa mantenendo il soggetto al centro dell'inquadratura). In alternativa è possibile guidare il drone con delle manovre manuali impostando il tracking del soggetto, in modo che la telecamera rimanga sempre puntata su quest'ultimo.


Commenti (8)

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Commento # 1 di: LASCO pubblicato il 03 Novembre 2016, 15:16
per caso il nuovo algoritmo implementa anche funzioni tipiche della guida autonoma, come ad esempio evitare ostacoli?
Non credo sia fattibile con una sola telecamera come sensore. Per sapere la distanza degli oggetti ci vorrebbe almeno una seconda telecamera ad angolo ottimale (più una terza per le correzioni). Oppure ci vorrebbero altri tipi di sensori, come un radar.

Edit: leggo che ha 5 sensori per evitare ostacoli. Sono curioso di sapere come funziona l'algoritmo
Commento # 2 di: X-ray guru pubblicato il 03 Novembre 2016, 16:02
Ecco un altro motivo per l'incremento degli incidenti in montagna.
Se sali su roccia non hai proprio il tempo nè la voglia di prendere in mano lo smartphone o controllare come sta il drone. Se lo fai, prima o poi ti capiterà qualcosa.
Commento # 3 di: ProvConf pubblicato il 03 Novembre 2016, 16:12
Originariamente inviato da: X-ray guru
Ecco un altro motivo per l'incremento degli incidenti in montagna.
Se sali su roccia non hai proprio il tempo nè la voglia di prendere in mano lo smartphone o controllare come sta il drone. Se lo fai, prima o poi ti capiterà qualcosa.


Si Ok.
Ma la roccia non è solo il cerro torre in Patagonia (dove volendo, siccome non sali da solo e ognuno ha compiti ben precisi, qualcuno che si occupa delle riprese comunque c'è sempre).
Ci sono anche le ferrate dove in tutta sicurezza puoi prendere lo smarthphone e farti una ripresa.
Poi, penso che lo smartphone e il drone siano l'ultimo dei problemi per chi passa giorni in parete e deve attrezzarsi anche il bivacco. Voglio dire...è abituato a cose ben più difficili e che richiedono maggior attenzione.
A me comunque una cavolo di ripresa a 360° quando arrivo in cima, non dispiacerebbe affatto.
Sti cazzi...sarebbe una gran figata.
Commento # 4 di: Yrbaf pubblicato il 03 Novembre 2016, 18:49
Comunque se ho inteso giusto non è un sistema di tracking a bordo del drone ma solo software sullo smartphone.

In pratica il drone ha il suo gps, lo smartphone anche e si parte già con un banale (per modo di dire) "stammi 5 metri dietro facendo la differenza tra le 2 coord. gps", in più il drone manda lo stream video in tempo reale allo smartphone che lo elabora e manda comandi direzionali (con che ritardo se il wifi fosse disturbato ?) al drone per tenerti inquadrato dalla camera.

Non così sofisticato come altri droni ma meglio di niente e poi cambi il cellulare con uno più potente l'anno dopo e senza cambiare il drone incrementi la potenza di calcolo per nuove feature in futuro.
Ma di certo non ci puoi fare un UAV e dirgli "insegui quella persona" a meno che non vuoi prima regalare il tuo smartphone alla persona da inseguire
Commento # 5 di: zoomx pubblicato il 03 Novembre 2016, 22:41
Originariamente inviato da: Yrbaf
Comunque se ho inteso giusto non è un sistema di tracking a bordo del drone ma solo software sullo smartphone.

Sul PlayStore da almeno un anno c'è una app che fa il followMe basandosi sul solo GPS.

Nell'articolo invece si parla anche di processamento di immagine sul drone, e sul sito Parrot... anche: Follow Me GPS & Visual Tracking
https://community.parrot.com/t5/Bebop-2-Knowledge-Base/Follow-Me-GPS-amp-Visual-Tracking/ta-p/154474
Commento # 6 di: Yrbaf pubblicato il 03 Novembre 2016, 23:42
Che c'è il visual tracking l'avevo anche detto, però io non ci vedo da nessuna parte scritto che il tracking visuale è fatto sul drone.

La cpu in teoria potrebbe anche provarci dato che non è lentissima ed ha una discreta unità di computazione video (che però è già usata per trasformare la camera 14Mpix ed occhio di pesce in una fullhd con stabilizzazione elettronica e senza distorsioni) però l'articolo non dice questo.

Anzi nel tuo link c'è pure scritto [I]"The automatic tracking and framing function through a visual recognition algorithm on the smartphone and require a lot of resources"[/I]

Quindi direi che il drone non fa altro che fornire un video in tempo reale ed il software sullo smartphone lo elabora rimandando (con ritardo minimo ma ritardo) i comandi al drone per aggiustare la sua rotta in base all'analisi del video (e del gps drone + gps smartphone + barometro smartphone).

Per avere il visual tracking sul drone sarebbe stato necesario anche un agg. del firmware drone (e poi potrebbe operare anche senza app e smartphone).
Vero che l'app lo può fare però l'avrebbero citato nell'articolo, invece non se ne parla.
Commento # 7 di: X-ray guru pubblicato il 04 Novembre 2016, 11:59
Originariamente inviato da: ProvConf
Si Ok.
Ma la roccia non è solo il cerro torre in Patagonia (dove volendo, siccome non sali da solo e ognuno ha compiti ben precisi, qualcuno che si occupa delle riprese comunque c'è sempre).
Ci sono anche le ferrate dove in tutta sicurezza puoi prendere lo smarthphone e farti una ripresa.
Poi, penso che lo smartphone e il drone siano l'ultimo dei problemi per chi passa giorni in parete e deve attrezzarsi anche il bivacco. Voglio dire...è abituato a cose ben più difficili e che richiedono maggior attenzione.
A me comunque una cavolo di ripresa a 360° quando arrivo in cima, non dispiacerebbe affatto.
Sti cazzi...sarebbe una gran figata.


Figata lo è di sicuro, ma se in automobile verrà vietato l'uso del cellulare con le mani nel nuovo Codice, a maggior ragione non servono distrazioni in parete o anche in ferrata.
Ok che sei legato, ecc. ma la vita è una sola.
Commento # 8 di: zoomx pubblicato il 04 Novembre 2016, 21:21
Originariamente inviato da: Yrbaf
Anzi nel tuo link c'è pure scritto [I]"The automatic tracking and framing function through a visual recognition algorithm on the smartphone and require a lot of resources"[/I]


Questa parte mi era sfuggita e chiarisce il perché sia stata implementata prima su iOS.

GRAZIE!

Pert quanto riguarda molte applicazioni che qui sono state suggerite ricordo che l'autonomia dichiarata è di 25 minuti. Non è molto ma rispetto a molti altri modelli non è poco, il bebop 1 non arriva a 15 minuti.
Per cui la vedo dura a seguire una persona.

Il processore non è potentissimo ma scalda parecchio tanto che c'è una ventola.

Edit: mi sa che fa tutto lo smartphone. Ce ne vuole uno con barometro.
Attualmente solo iphone
https://community.parrot.com/t5/Bebop-2-Knowledge-Base/Recommended-devices/ta-p/152420