Nuova gamma di flash Metz

Nuova gamma di flash Metz

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Metz arrichisce la sua gamma di flash dedicati al mondo delle reflex, ma non solo”

Il mercato della fotografia sta sperimentando un periodo di crescita, almeno stando ai dati forniti dai diversi produttori. Dopo un 2009 molto difficile il 2010 ha visto un netto risveglio del mercato degli accessori fotografici.

I flash fanno parte di questo trend positivo e sono testimoni di una delle tendenze più importanti degli ultimi anni: la ricerca della qualità e delle possibilità creative. Essendo la luce l'elemento fondamentale della fotografia i flash rappresentano una delle prime "espansioni" che il fotografo prende in considerazione nel momento in cui decide di allargare il suo corredo fotografico.

Il marchio tedesco Metz è pioniere del settore e negli anni ha introdotto molte innovazioni. Seguendo la linea tracciata da alcuni prodotti di grande successo (i dati relativi alla Germania vedono il produttore spartire la più grossa fetta mercato con i flash delle case fotografiche) Metz ha rinnovato la sua gamma, puntando soprattutto sui prodotti dedicati alle reflex.

Metz mecablitz 36 AF-5 rimpiazza il precedente AF-4 e si presenta come sempre nelle 5 versioni compatibili con i sistemi TTL delle diverse case: Canon, Nikon, Pentax, Sony, sistema Quattro Terzi (Olympus e Panasonic. Caratterizzato da numero guida massimo pari a 36 offre parabola motorizzata (azionata manualmente) e copre focali di 28, 50 e 85mm, mentre con il diffusore integrato è possibile coprire le focali grandangolari fino a 18mm. Operante con 4 batterie stilo ha un prezzo onsigliato al pubblico di €99,90.

Il modello mecablitz 50 AF-1 rimpiazza il 48 AF-1, il best seller della casa tedesca. In questo caso il diffusore integrato permette di coprire le focali grandangolari fino a 12mm (24-105mm senza diffusore), mentre il numero guida è pari a 50 a 100 ISO e con parabola regolata a 105mm. Il flash integra anche un riflettore estraibile, un display LCD che informa sulle regolazioni e sulla corretta esposizione.

Il flash è in grado di operare in modalità slave in TTL wireless e dispone della modalità servo. Funzionante con 4 pile stilo permette anche la sincronizzazione con le alte velocità, caratteristica fondamentale per effettuare il fill-in in condizioni di buona illuminazione, lasciando piena liberta di scelta dei diaframmi al fotografo. Il prezzo consigliato da Metz per questa unità è di €249,00.

Metz mecablitz 58 AF-2 rimpiazza la precedente versione AF-1 e integra ora un motore zoom più silenzioso, oltre a diverse caratteristiche già viste sul modello precedente, tra cui base metallica, diffusore per 12mm, modalità servo. Capace di operare sia da slave sia da master integra un riflettore aggiuntivo fisso che permette il fill-in frontale anche quando la testa è orientata altrove. Come il modello 50, anche mecablitz 58 AF-2 integra un connettore USB che permette la connessione al PC per l'aggiornamento del firmware. Il prezzo in questo caso si assesta su €399,00.

Molte delle caratteristiche dei precedenti flash, tra cui il diffusore per focali da 12mm, il connettore USB, la parabola motorizzata con auto zoom 24-105mm fanno parte delle dotazione di serie anche del Metz mecablitz 44 AF-1 new entry della gamma e posizionato come flash di fascia media avanzata, al prezzo di €179,90.

Metz mecablitz 24 AF-1 è invece un flash entry level, disponibile anch'esso in 5 versioni, e pensato come compagno per le compatte con slitta flash e, soprattutto, per le EVIL, vera tendenza di questa Photokina 2010. Nonostante la forma compatta è dotato di meccanismo di rotazione verso l'alto, pe utilizzare il flash di rimbalzo sul soffitto ed è compatibile con i sistemi TTL. Viene proposto a €69,90.


Commenti (19)

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Commento # 1 di: WarSide pubblicato il 22 Settembre 2010, 16:20
Scrivo da profano che si interessa un pò alla fotografia, quindi non linciatemi.

Quello che mi chiedo è: ma vale la pena spendere 250-400€ per un metz, quando allo stesso prezzo si può prendere un top gamma della casa costruttrice della propria reflex (che dovrebbero essere al 100% compatibili col corpo macchina e poterne sfruttare tutte le feature)?
Commento # 2 di: Kappa76 pubblicato il 22 Settembre 2010, 16:54
Beh se prendi un olympus FL-50 ti partono + di 400 euro contro i 250 del metz con pari numero guida.
Lo stesso vale per esempio con il nikon sb900 da 350 euro confrontato sempre con il metz 50. Poi sono prezzi di listino, il vecchio 58 AF1 si trova a meno di 350 euro e il 48 sui 200. Per me sono ottimi prodotti e valide alternative all'originale.

Ciauz
Commento # 3 di: Lupettina pubblicato il 22 Settembre 2010, 17:13
Tutti i fotografi professionisti hanno sempre usato i flash Metz e anzi, erano i flash della casa madre che dovevano dimostrare al fotografo che valeva la pena interrompere la tradizione e prendere un flash non Metz.

I flash della seria professionale, che non sono questi, sono ancora i più usati in molti ambiti.
Questi sono una valida alternativa a quelli delle case madri che spesso sono castrati o costano cifre spropositate in virtù dell'offrire funzioni non presenti nei flash generici più comuni
Commento # 4 di: tengo famiglia pubblicato il 22 Settembre 2010, 17:31
tranne per il 58 che costerebbe come uno originale della casa madre, i rimanenti modelli più piccoli sono più convenienti. I metz sono ottimi flash, ma i top gamma per esempio il 580ex2 e l'sb 800-900 io li preferisco, a parità di prezzo, e non sono "castrati" come credi. Hanno anche più valore se rivenduti usati.

I fotografi professionisti... vuoi dire i flash a torcia, ma è un'altro discorso.
Commento # 5 di: jagemal pubblicato il 22 Settembre 2010, 18:20
magari aggiungo qualcosa io da fanboy metz ..

il grosso del difetto dei metz è il fill in a diaframmi aperti e alti iso .. non riescono a regolare la potenza del lampo troppo in basso .. insomma, si potrebbe dire che sono troppo potenti

la cosa era ininfluente a pellicola dove raramente si andava oltre gli 800 iso, si sente di più oggi, che le macchine possono fotografare praticamente al buio ..


di contro sono flash con la F maiuscola .. la temperatura di colore che producono mi piace molto di più dei canon, la doppia parabola una volta provata non si abbandona più ... ecc. ecc. ecc.

come ogni cosa in fotografia, si tratta di scelte .. se poi la scelta mi permette addirittura di risparmiare



interessante comunque l'inserimento del 44 .. devo studiarmelo per bene, ma se ha capacità di slave wireless, la vedo dura per Nissin .. ma anche per il canon 430 ..
Commento # 6 di: WarSide pubblicato il 22 Settembre 2010, 18:29
Ok, grazie per le spiegazioni
Commento # 7 di: evl pubblicato il 22 Settembre 2010, 20:57
Il 580ex della Canon a quale Metz corrisponderebbe?


Grazie
Commento # 8 di: jagemal pubblicato il 22 Settembre 2010, 22:39
Originariamente inviato da: evl
Il 580ex della Canon a quale Metz corrisponderebbe?
Grazie


ex1 o ex2 ??

cmq l'attuale 58af2 ed il "vecchio" 58af1


cmq, vale per entrambi, sono un pò diversi come caratteristiche (es, i metz hanno la doppia parabola .. il nuovo metz e il canon ex2 il piedino in metallo, i vecchi modelli, quello in plastica ecc .. )
Commento # 9 di: evl pubblicato il 23 Settembre 2010, 08:27
grazie.

Potrestesti dirmi anche l'etc.?
O dove trovare le differenze tra i due?

Non pero' una semplice tabella: non saprei come leggerla...
Commento # 10 di: Lupettina pubblicato il 23 Settembre 2010, 11:46
Originariamente inviato da: tengo famiglia
...e non sono "castrati" come credi.


No no, fidati, sono castrati. Spesso la politica delle case è di mettere tutte le features solo sul modello top, lasciando i modelli "inferiori" (uso le virgolette perchè parliamo sempre di vari biglietti da 100€) spesso menomati riguardo caratteristiche in teoria stupide da implementare ma che non devono essere presenti per una scelta ben precisa.
I Metz (di questa serie che conosco, quella prosumer e non quella professionale) invece sono flash concreti che hanno differenze tra un modello e un altro dovute alle reali differenze di caratteristiche (doppia parabola, numero guida, etc etc.) e non a scelte a volte definibili come "furbette".
Se a parità di caratteristiche aggiungi che i flash Metz costano meno dei corrispettivi originali, è facile capire perchè sono ancora i preferiti da molti anche in questo ambito. Oltretutto i Metz, oltre a supportare i vari sistemi flash wireless delle case, supportano il loro sistema proprietario, compatibile anche con i flash della serie professionale.

Forse perderanno più valore rivendendoli, se lo dici te mi fido, ma intanto i soldi li guadagni comprandoli e risparmiando rispetto agli esosi (spesso ingiustificatamente) flash originali delle varie case madri.
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