Canon conferma la sua scelta di puntare verso la qualtà già vista sulle compatte di rango powershot S90 e G11 e applica lo stesso concetto al pezzo più pregiato della gamma IXUS, la nuova Canon IXUS 300 HS. Dopo che la corsa ai megapixel da sfoggiare a caratteri cubitali sul corpo, che aveva portato a superare la soglia dei 14 milioni di pixel su sensore 1/2,3", il colosso nipponico ha deciso di abbassare a 10 il numero di pixel sul sensore capendo che ormai sono altri i cami in cui bisogna giocare le proprie carte.
La nuova IXUS punta ad esempio su un'ottica stabilizzata f/2.0 con uno zoom poco spinto (3,8x) a partire dalla focale, anch'essa non troppo spinta, di 28mm equivalenti. Il sensore CMOS retroilluminato di tipo 1/2,3” abbinato al processore d'immagine DIGIC IV apre il campo alle alte velocità di ripresa, come ad esempio nel comparto video dove mette a disposizione la modalità Super Slow Motion, che cattura filmati a 240 fotogrammi al secondo.
Le proprietà del sensore vengono utilizzate anche per estendere la gamma ISO e la gamma dinamica: la prima arriva a 3200 ISO a risoluzione piena e offre anche una modalità di emergenza 6400 ISO a risoluzione ridotta. tra le altre particolarità si segnalano la possibilità di riprendere filmati in formato HD 720p e la ghiera di scorrimento touch-sensitive, che promette di essere intuitiva e molto reattiva. Lo slot per le schede di memoria può ospitare le classiche SD/SDHC, ma anche le nuove SDXC, che in futuro promettono di arrivare fino a 2TB di memoria di storage. Il prezzo indicativo suggerito al pubblico della nuova Canon IXUS 300 HS si attesta a 379 euro.
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