L'ottica Petzval tornerà a vivere: grande successo per l'iniziativa su Kickstarter

L'ottica Petzval tornerà a vivere: grande successo per l'iniziativa su Kickstarter

di Roberto Colombo, pubblicata il

“L'obiettivo datato 1840 tornerà a vivere grazie a un progetto su Kickstarter: la celeberrima ottica composta da due doppietti vedrà nuova vita e tornerà a scattare ritratti”

Siamo agli albori della fotografia quando Joseph Petzval inventa l'ottica che porta il suo nome. L'obiettivo Petzval nasce dopo mesi di calcoli matematici per mettere a disposizione dei primissimi 'fotografi' un'ottica molto più luminosa di quelle f/15 in uso all'epoca. Petzval, costruendo un obiettivo composto da quattro lenti in tre gruppi (due doppietti, di cui uno cementato) arrivando a ottenere aperture fino a f/3,7. Con una focale abbastanza lunga e l'ampia apertura, che permetteva tempi di esposizione ridotti rispetto a quanto permesso dalle altre ottiche, l'obiettivo Petzval si impose come ottica da ritratto e le successive versioni moderne rimangono molto ricercate per chi vuole ottenere nelle proprie foto particolari effetti.

Rispetto alle ottiche più moderne il Petzval è caratterizzato da una curvatura di campo molto pronunciata: in particolare, vista la lunga focale, questo ha ripercussioni importanti sulla messa a fuoco, con il soggetto che sebbene perfettamente a fuoco al centro va fuori fuoco molto rapidamente spostandosi verso i bordi dell'inquadratura. L'unione di un centro nitido e di bordi sfocati con evidente vignettatura è una caratteristica molto ricercata anche dai fotografi di oggi, che spesso si affidato a programmi di post produzione o app di scatto per mimare gli effetti delle ottiche più datate.

L'idea di Lomography e Zenit è stata quella di riportare in vita l'ottica Petzval tramite un crowdfunding su Kickstarter. L'iniziativa ha preso decisamente piede e ha già abbondantemente superato il milione di dollari di raccolta, dando al progetto la possibilità di arrivare a breve, forse già entro la fine del 2013, alla produzione dei primi esemplari commerciali. Rispettando i canoni della vecchia versione la costruzione avverrà in ottone con il particolare sistema a pozzetto con diaframmi intercambiabili. Il luogo di produzione scelto sono gli stabilimenti Zenit di Krasnogorsk. Inizialmente l'ottica sarà prodotta con innesto Canon EF e Nikon F. Il prezzo di lancio dovrebbe essere di €499. Questi i dati tecnici:

Focale: 85mm
Apertura massima: f/2.2
Diaframmi: intercambiabili a pozzetto fino f/16
Cerchio di copertura: 44mm
Angolo di campo: 30°
Baionetta: Canon EF and Nikon F
Contatti elettronici: No
Distanza minima di messa a fuoco: 1m
Meccanismo di messa a fuoco: a cremagliera
Costruzione: 4 lenti in 3 gruppi
Diametro filtri: 67mm
Peso: 500g


Commenti (17)

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Commento # 1 di: demon77 pubblicato il 20 Agosto 2013, 11:18
Respect per il presonaggio e il suo prezioso contributo nel campo delle ottiche.

LOL a sta boiata di kikstarter.
Se voglio fare il cretino con le foto pacco ho già in tasca il cellulare e mettere su instagram è un attimo.
Commento # 2 di: 83emanuele pubblicato il 20 Agosto 2013, 11:54
Non vedo cosa ci sia di tanto diverso da un 50mm f1.4. Credo che la qualità di tali lenti sia pessima in confronto al prezzo esorbitante, messa a fuoco quasi impossibile, diaframmi intercambiabili quindi occorre lavorare in step down. Non ci siamo proprio. Facessero una versione con diaframma variabile, azionato elettronicamente e magari fuoco motorizzato, forse a 500 euro gliela comprerei, rimanendo l'utilizzo di vetri pattoni....
Commento # 3 di: roccia1234 pubblicato il 20 Agosto 2013, 12:37
Originariamente inviato da: demon77
Respect per il presonaggio e il suo prezioso contributo nel campo delle ottiche.

LOL a sta boiata di kikstarter.
Se voglio fare il cretino con le foto pacco ho già in tasca il cellulare e mettere su instagram è un attimo.


Oppure scatti normalmente e vai di photoshop.

Originariamente inviato da: 83emanuele
Non vedo cosa ci sia di tanto diverso da un 50mm f1.4. Credo che la qualità di tali lenti sia pessima in confronto al prezzo esorbitante, messa a fuoco quasi impossibile, diaframmi intercambiabili quindi occorre lavorare in step down. Non ci siamo proprio. Facessero una versione con diaframma variabile, azionato elettronicamente e magari fuoco motorizzato, forse a 500 euro gliela comprerei, rimanendo l'utilizzo di vetri pattoni....


Beh, queste sono lenti dalla resa particolare, la cui principale caratteristica è avere il piano focale ricurvo.
In sintesi, anche fotografando un muro di mattoni perfettamente in squadra, avremmo il centro a fuoco, mentre le parti lontane dal centro gradualmente sempre più sfocate.

Potrebbe essere interessante se si vuole dare quel particolare effetto agli scatti senza passare da photoshop (penso che sapendo usare lo strumento "sfoca" si possa ottenere lo stesso effetto con qualunque altra lente).

Quello che penso io è che 500€ per una lente del genere siano decisamente troppi, specie vista la lente che è e la (non) complessità dello schema ottico.

Vabbè che lomography spara sempre prezzi altissimi per quello che offre...
Commento # 4 di: Italia 1 pubblicato il 20 Agosto 2013, 12:44
Praticamente si ha la possibilità di mettere a fuoco ad una certa distanza e basta ? Come effetto non è male, ma ci sono grosse differenze se uso altri obiettivi ?
Commento # 5 di: cosimo.barletta pubblicato il 20 Agosto 2013, 13:00
Non vedo cosa ci sia di tanto diverso da un 50mm f1.4


vabbè... ogni obiettivo fa storia a se.
Le lenti di Petzval sono apprezzate da chi vuole un aberrazione sferica esagerata e quindi uno swirly bokeh di un certo tipo.

queso è un ritratto fatto su GF con lente di Petzval da 10 pollici:

Link ad immagine (click per visualizzarla)
Commento # 6 di: demon77 pubblicato il 20 Agosto 2013, 13:35
Originariamente inviato da: cosimo.barletta
vabbè... ogni obiettivo fa storia a se.
Le lenti di Petzval sono apprezzate da chi vuole un aberrazione sferica esagerata e quindi uno swirly bokeh di un certo tipo.

queso è un ritratto fatto su GF con lente di Petzval da 10 pollici


Beh l'effetto è gradevole e particolare, ma non ci metto 500 euro neanche morto.
Commento # 7 di: roccia1234 pubblicato il 20 Agosto 2013, 13:52
Originariamente inviato da: Italia 1
Praticamente si ha la possibilità di mettere a fuoco ad una certa distanza e basta ? Come effetto non è male, ma ci sono grosse differenze se uso altri obiettivi ?


No no.

Metti a fuoco alla distanza che vuoi, solo che la parte perfettamente a fuoco sarà solo quella centrale dell'immagine, andando verso i bordi l'immaigne sarà sempre più sfocata, anche scattando ad un muro.

Ad esempio guarda questa foto:
http://cdn.lomography.com/downloads...posing-kids.jpg

La parte centrale a fuoco (viso del bambino con la magletta gialla, vestito della bambina, mano del bambino dietro...), ma se ti sposti da questa zona, il resto è fuori fuoco anche se giace su (circa) lo stesso piano. Se guardi i piedi dei bambini capisci al volo quello che intendo .
Commento # 8 di: cosimo.barletta pubblicato il 20 Agosto 2013, 15:01
ma non ci metto 500 euro neanche morto.


gusti e priorità.
io per un 70-200/4IS ad esempio non spenderei neanche 500€ e ne spenderei invece 5000€ per un sistema digitale che mi dia quella resa.

va a gusti quindi...
Commento # 9 di: umby85 pubblicato il 20 Agosto 2013, 15:50
Dall'alto della mia ignoranza non vedo grosse differenze rispetto ai sistemi Lensbaby...
Commento # 10 di: tino84 pubblicato il 20 Agosto 2013, 16:01
praticamente come avere una micro 4/3 con 25/35mm c-mount, solo che le fujian costano un nonnulla in confronto
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