Sony al PMA08: un futuro tutto reflex

Sony al PMA08: un futuro tutto reflex

di Alessandro Bordin, pubblicata il

“Grande fermento in casa Sony nel settore della fotografia digitale. Numerose le novità presentate, mentre cresce l'attesa per il modello di punta della famiglia Alpha, che verrà dotata del nuovo sensore full-frame CMOS da oltre 24 Megapixel”

Alcune delle anticipazioni di Hardware Upgrade pubblicate nei giorni scorsi trovano conferma fra le vetrine dello stand Sony al PMA 2008 di Las Vegas. La nota azienda giapponese ha infatti presentato ufficialmente due nuove fotocamere reflex, indicate con i nomi di Alpha 300 ed Alpha 350. Durante la conferenza di apertura,Sony si è rivolta ai giornalisti presenti annunciando anche altre novità, che andremo a riassumere.

Come già anticipato in questo focus, Sony ha annunciato un nuovo sensore CMOS da oltre 24 Megapixel, che andrà ad equipaggiare il modello top della serie Alpha, battezzata dagli addetti ai lavori come Alpha 900, ma indicata da Sony, genericamente, come flagship, letteralmente "nave ammiraglia". Nella presente e futura produzione, quindi, troviamo i modelli di rango più elevato equipaggiati con sensori CMOS Exmor da 12,24 Megapixel (usato sulla Alpha 700) e 24,6 megapixel. Un nuovo sensore, realizzato con tecnologia Super HAD CCD, andrà ad equipaggiare la nuova Alpha 350, che troveremo in seguito.

In arrivo anche due nuove lenti, una delle quali di alto lignaggio, Stiamo parlando del nuovo Vario-Sonnar T* 24-70 F2.8 ZA SSM, dotato di focale 24-70mm con apertura di diaframma f/2.8 su tutta l'estensione. Completa le novità in fatto di ottiche un nuovo tele, 70-300mm f/4.5-5.6 serie G.


Sony Alpha 300

Facciamo il punto delle fotocamere reflex di casa Sony. Il modello Alpha 100 ha costituito di fatto l'esordio di Sony nel mondo delle reflex, annunciata come la prima di una lunga serie di apparecchi, che hanno però atteso un bel po' di tempo a mostrarsi al pubblico. Sony sembra aver deciso di voler recuperare il terreno perduto, in quanto sono ben tre, ora, i modelli entry-level dell'azienda giapponese. Alpha 200 è di fatto un aggiornamento del vecchio modello: monitor più grande, messa a fuoco più precisa, migliore controllo del rumore e qualche aggiornamento software.

A condividere bene o male la stessa fascia di prezzo arrivano ora i modelli Alpha 300 e 350. Ad accomunare le due nuove reflex troviamo la funzionalità LiveView, che permette di visualizzare l'anteprima dello scatto direttamente sul monitor posteriore, esattamente come sulle compatte. Sempre parlando di monitor, questo è ora estraibile ed orientabile, sebbene solo in un verso, come si nota dal video.

A distinguere i modello Alpha 300 e 350 è praticamente solo il sensore utilizzato. Sulla Alpha 300 troviamo il noto CCD già visto su Alpha 100 e 200, mente sul modello 350 trova spazio il nuovo sensore CCD da 14,2 Megapixel. L'adozione di un sensore con maggiore risoluzione, a parità di elettronica, ha portato inoltre al passaggio da 3 a 2 frame al secondo la cadenza dello scatto a raffica. Lo chassis e l'hardware in generale risulta praticamente identico a quello delle Alpha 100/200.


Sony Alpha 350

In mostra presso lo stand uno spaccato con i particolari della tecnologia LiveView, utilizzata sui modelli più recenti di casa Sony.

Grande interesse degli appassionati per il modello "flagship", ovvero quella che dovrebbe prendere il nome di Alpha 900. Di certo si sa che verrà dotata del nuovo sensore CMOS da oltre 24 Megapixel e che andrà quindi a sfidare i mostri sacri della fotografia nel settore professionale. Debutto atteso entro la fine dell'anno in corso.

Decisamente diverso l'aspetto dell'ammiraglia rispetto ai modelli entry-level. Previsto fin da subito come accessorio il vertical grip, mentre il sensore verrà montato in un telaio mobile, per continuare a garantire sia la funzione di anti-polvere che quella di stabilizzazione, anche con questo modello. Quasi sicuramente si tratterà di un corpo macchina completamente tropicalizzato, ovvero resistente a polvere e acqua, così come il pentaspecchio utilizzato nei modelli Alpha 100/200/300/350 più economici lascerà spazio al pentaprisma.

Chiude la rassegna degli apparecchi presentati una compatta, oscurata dai modelli appena descritti. Si tratta della nuova Cyber-shot H10. Risoluzione di 8,1 Megapixel, obiettivo Carl Zeiss Vario-Tessar con zoom ottico 10x, display LCD Clear Photo Plus da 3”, Face Detection e stabilizzatore ottico (in abbinamento ad uno stabilizzatore "software" che utilizza ISO elevati, fino a 3200) sono le caratteristiche che contraddistinguono la nuova compatta Sony.

[HWUVIDEO="72"]PMA 2008: Sony[/HWUVIDEO]

Commenti (7)

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Commento # 1 di: Manuel333 pubblicato il 04 Febbraio 2008, 11:10
wow

sono stupende, w sony
Commento # 2 di: sam_88 pubblicato il 04 Febbraio 2008, 11:34
Interessanti anche se 14.2 mpixel mi sembrano un po' troppi per un sensore non FF. Interessanti gli schemini sul funzionamento del live view, non avevo mai capito come funzionasse realmente.
Commento # 3 di: morph_it pubblicato il 04 Febbraio 2008, 12:22
dire che il 70-300 G è per appassionati meno esigenti è un po' strani.
Il suffisso G è da sempre sinonimo di professionale in casa minolta.
L'ottica è si un po' buia ma ottima costruzione, limitatore di focale sistema SSM ed 800€ per portarla a casa non mi pare certo per amatori poco esigenti. Anche lo zeiss 16-80 e buietto ma non per questo meno performante. Se poi lo paragoniamo all'altra ottica presentata ha maggiore senso, il 24-70 zeiss è veramente u n gioiello. Per i meno esigenti, c'è il plasticoso 75-300.
Mi spiace che non abbiano riproposto un 70-210/4 (beercan), quello si che sarebbe stata una bella notizia.
Commento # 4 di: Alessandro Bordin pubblicato il 04 Febbraio 2008, 13:14
Originariamente inviato da: morph_it
dire che il 70-300 G è per appassionati meno esigenti è un po' strani.
Il suffisso G è da sempre sinonimo di professionale in casa minolta.
L'ottica è si un po' buia ma ottima costruzione, limitatore di focale sistema SSM ed 800€ per portarla a casa non mi pare certo per amatori poco esigenti.


Adesso che mi rileggo hai ragione. Corretto, tnks
Commento # 5 di: Photovideo pubblicato il 05 Febbraio 2008, 07:41
Obiettivi poco luminosi?

Si forse, come già evidenziato nei post sopra, i nuovi obiettivi non sono luminosissimi, ma ....Sony ha l'indubbio vantaggio di avere il sensore stabilizzato, cosa che di fatto recupera il gap di un'ottica poco luminosa. Un'ottica estremamente luminosa non è necessariamente sinonimo di qualità.
Commento # 6 di: jannaz pubblicato il 05 Febbraio 2008, 08:11
L'obiettivo luminoso serve a regolare la profondita di campo non se riesci a fare una foto piu' o meno mossa.... acc acc
Commento # 7 di: Small_Stone pubblicato il 12 Marzo 2008, 09:08
Originariamente inviato da: jannaz
L'obiettivo luminoso serve a regolare la profondita di campo


Vero

Originariamente inviato da: jannaz
non se riesci a fare una foto piu' o meno mossa.... acc acc


Falso: dato che conosci lo strumento "diaframma" perchè vuoi farci credere che non serve ANCHE per ridurre il mosso? Dipende, come tu ben saprai, da cosa vuoi dalla foto... acc acc