Fowa al Photoshow, confermata la strategia prodotto

Fowa al Photoshow, confermata la strategia prodotto

di Gabriele Burgazzi, pubblicata il

“Fowa conferma la propria strategia prodotto per il 2010, mettendo in mostra al Photoshow il ventaglio della propria offerta”

Fowa è uno dei distributori più conosciuti in Italia quando si parla di fotografia: Zeiss, Apacer, Panasonic e Pentax sono solo alcuni dei marchi che vengono gestiti per il mercato italiano. In occasione del Photoshow di Roma, Fowa ha colto la palla al balzo per confermare le strategie che caratterizzeranno l'intero 2010.

Apacer continua a seguire quel trend delineato già negli scorsi anni da tutti i principali produttori di memorie: lo sviluppo continuo di schede compact flash 600x sempre più capienti e performanti va di pari passo alla commercializzazione di SD classe 10, prodotti oramai di punta e che nel corso del'anno faranno registrare una progressiva diminuzione dei prezzi.

Sul fronte Pentax, x90 e w90 rapppresentano due delle proposte su cui il distributore punta maggiormente per conquistare nuove fette di mercato. Per maggiori informazioni rimandiamo a questa notizia. Ad affiancare questi modelli troviamo la nuova versione della Pentax K-x, ora presentata in molti sgargianti colori per attirare il pubblico consumer e femminile: a questa pagina la notizia. Di Panasonic e delle proprie soluzioni g2 e g10, invece, abbiamo parlato in modo approfondito con questo articolo.

Fowa Zeiss

Zeiss inizia invece nel 2010 la commercializzazione di una nuova serie di ottiche con attacco Nikon e con CPU interna per un corretto supporto dell'esposizione automatica e l'inclusione dei dati exif all'interno dei file. In questo senso la nuova serie ZF.2 rappresenta un importante passo in avanti per Zeiss, consentendo di andare ad espandere, almeno in parte, la propria presenza sul mercato. Sei saranno i modelli della nuova famiglia: Distagon 18mm f/3,5, 21mm f/2,8 e 35mm f/2 oltre ai Planar 50 e 85mm f/1,4 e il Makro Panar 100mm f/2.


Commenti (7)

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Commento # 1 di: The Pein pubblicato il 29 Marzo 2010, 17:35
Per essere in crisi....
Commento # 2 di: AleLinuxBSD pubblicato il 30 Marzo 2010, 07:40
Buona notizia che la pentax k-x venga resa disponibile in più colori.

Riguardo alla Zeiss ed alle sue nuove ottiche autofocus direi che non poteva fare diversamente anche se al livello qualitativo dubito che sia presente una forte differenza con le soluzioni di fascia alta già esistenti.
D'altro canto dato che il mercato fotografico è in larga misura in mano a nikon e canon non poteva ignorarlo.

Aggiungiamo pure un po' di feticismo per certe ottiche ed allora si capisce molte cose.
Commento # 3 di: Darkangel666 pubblicato il 30 Marzo 2010, 09:44
Originariamente inviato da: AleLinuxBSD
...
Riguardo alla Zeiss ed alle sue nuove ottiche autofocus
...


Non sono AF ma solo dotate di CPU per evitare che sui corpi nikon tipo D90 o D3000 si perda l'esposimetro, ma per focheggiare con zeiss ... solo a mano.

Un po come avviene per i nuovi decentrabili nikon PCE, o per il 45mm pancake f2.8 elettronici e Manual focus
Commento # 4 di: AleLinuxBSD pubblicato il 30 Marzo 2010, 15:41
Peccato.
Io credo sarebbe stato meglio avessero fatto ottiche autofocus, ma immagino che motivi di natura commerciale, abbiano impedito accordi in tal senso (magari gli avranno chiesto di pagare troppi soldi per consentirne l'inserimento nelle loro ottiche ed il prezzo sarebbe schizzato un po' troppo verso l'alto).
Commento # 5 di: Darkangel666 pubblicato il 30 Marzo 2010, 15:49
Originariamente inviato da: AleLinuxBSD
Peccato.
Io credo sarebbe stato meglio avessero fatto ottiche autofocus, ma immagino che motivi di natura commerciale, abbiano impedito accordi in tal senso (magari gli avranno chiesto di pagare troppi soldi per consentirne l'inserimento nelle loro ottiche ed il prezzo sarebbe schizzato un po' troppo verso l'alto).


Il prezzo è l'ultimo dei problemi degli acquirenti Zeiss, un 21mm distagon f2.8 costa quanto il mio Nikkor 14-24mm che non è propriamente regalato.

Zeiss punta ai nostalgici che vedono il VR, l'AF motorizzato e la sparizione della ghiera diaframmi (con le lenti G) come uno snaturamento dell'essenza stessa della fotografia IMHO.

Certi tecnologismi li lasciano a Nikon Canon e Sigma.
Commento # 6 di: AleLinuxBSD pubblicato il 31 Marzo 2010, 10:13
Ma il punto è che rispetto al passato le soluzioni top di gamma delle altre case hanno qualità costruttive e finali che risultano molto simili (o identici) agli Zeiss.

Quindi, chi prende un prodotto che comunque presenta qualche limite d'uso, lo fà solo per feticismo.

Discorso diverso per altre case in cui non esistono soluzioni equivalenti per certe focali.

Detto in parole povere, che piaccia o meno, siamo nell'era dell'autofocus, che senso ha per gli utenti nikon e canon, acquistare macchine con performanti autofocus, se poi si mettono ad acquistare ottiche manuali pagandoli più dell'equivalenti top di gamma delle rispettive case, che però hanno questa funzionalità?

Nota:
I prezzi di questi nuovi zeiss si mantengono alti ma io mi domandavo se il fatto di non avere messo l'autofocus sia dovuto a motivi economici, cioè il prezzo finale sarebbe risultato molto più alto di quello attuale, oppure per altri motivi.
Commento # 7 di: Darkangel666 pubblicato il 31 Marzo 2010, 13:59
Per fortuna in fotografia l'elettronica non è tutto, un buon progetto ottico come il 58mm MOCT f1.2 di nikon tiene bene testa ai nanocristalli AFS e quant'altro dei giorni nostri (cito i nikkor perché li conosco meglio).

Parte del costo dipende dalle lavorazioni, il suddetto NOCT di nikkor aveva lenti asferiche molate a mano.

Gli zeiss come il suddetto 21mm a livello di resa (a detta di chi ce l'ha) si posiziona a livelli ottici di eccellenza, c'è da dire che su un super wide grazie alla focale corta ed all'uso di diaframmi mediamente chiusi, garantiscono PdC elevata che rendono ininfluente o quasi l'AF.

Per gli obiettivi a fare il prezzo è sopratutto la complessità dello schema ottico e la realizzazione (magari artigianale) di ogni singola lente.

Se Zeiss vende anche senza autofocus (non certo a chi misura la qualità fotografica dai megapixel o dall'escursione di uno zoom), un perché ci dovrà pur essere ...