CIPA: crescono le reflex e gli obiettivi, in calo le vendite di compatte

CIPA: crescono le reflex e gli obiettivi, in calo le vendite di compatte

di Roberto Colombo, pubblicata il

“L'annuale report della CIPA disegna un quadro interessante: calano le vendite di fotocamere compatte, mentre continua il successo delle reflex e soprattutto degli obiettivi”

La CIPA, Camera & Imaging Products Association, ha pubblicato l'annuale report sulle vendite di fotocamere. I dati permettono di tirare qualche conclusione sulla situazione del mercato e di tracciare uno schema dei trend futuri. Per il terzo anno consecutivo le vendite totali a livello mondiale hanno superato i 100 milioni di pezzi, tetto sfondato nel 2007, anche se il 2009 con 105,9 milioni di fotocamere vendute è un risultato peggiore del 2008, anno record caratterizzato dalla vendita di 119 milioni di apparecchi fotografici.

Questo calo, pari all'11,6%, è da imputare probabilmente alla crisi economica, che ha diminuito il potere d'acquisto dell'utente medio, quello che si indirizza verso le digitali compatte. Scorporando i dati si vede come il mercato delle digitali con obiettivo integrato abbia subito un rallentamento scendendo sotto quota 100 milioni, fermandosi nel 2009 a 96 milioni di pezzi.

In crescita invece il mercato delle fotocamere a lenti intercambiabili, che considera sia le reflex, sia le ibride senza specchio (come il sistema Micro Quattro Terzi). La crescita è contenuta e pari al 2,3%, ma porta questo mercato a ridosso dei 10 milioni di pezzi. Un dato interessante, che mostra come la fotografia digitale si stia evolvendo nella direzione della ricerca della qualità e del lato artistico da parte degli utenti, è la crescita del mercato degli obiettivi, che cresce più di quello dei corpi macchina e si attesta su un +2,8%, con 16,1 milioni di nuovi vetri acquistati a livello mondiale.

Le previsioni per il 2010 sono rosee, con una ripresa anche da parte delle digitali compatte, che dovrebbero portarsi di nuovo a ridosso di quota 100 milioni e con una inarrestabile crescita di SLR e ibride, che dovrebbero sfondare il tetto dei 10 milioni di pezzi.


Commenti (9)

Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - Info
Per contattare l'autore del pezzo, così da avere una risposta rapida, si prega di utilizzare l'email personale (vedere in alto sotto il titolo). Non è detto che una domanda diretta inserita nei commenti venga verificata in tempi rapidi. In alternativa contattare la redazione a questo indirizzo email.
Commento # 1 di: m!kko pubblicato il 27 Gennaio 2010, 11:28
no dai..perlomeno il titolo rileggete..
Commento # 2 di: MikDic pubblicato il 27 Gennaio 2010, 11:38
Una volta esisteva il "correttore di bozze" :)

Quando dirigevo un giornalino lo trovavo molto utile, specie per i titoli)))))))))
Commento # 3 di: cristo1976 pubblicato il 27 Gennaio 2010, 13:02
Beh il dato è sicuramente interessante anche perchè la fotografia digitale oramai rende tutti molto più vicini (utenti "consumer" e "prosumer" e quindi si è raggiunta la "vision" che aveva Kodak sin dagli albori: più foto per tutti! )

Questa è stata anche una rivoluzione ambientale se pensiamo al ridotto inquinamento chimico dovuto agli sviluppi e ai rullini. E poi si da estro all'artista che c'è in noi, con una spesa tutto sommato abbordabile (anche pensando in prospettiva)...

Certo è che, come per gli oggetti di culto Apple, molte persone alle prime armi comprano le SLR/reflex/bridge-camera solo perchè fa più fico, sono più belle e ricche di funzioni (che ovviamente spesso non utilizzeranno mai, rimanendo in automatico...).
Per carità ognuno con i soldi fa sempre quello che vuole però se magari le persone i informassero prima sul prodotto da acquistare e sulle loro reali esigenze/competenze, spesso si eviterebbero inutili sperperi di quattrini...
Saluti
Commento # 4 di: marchigiano pubblicato il 27 Gennaio 2010, 14:19
per me il problema delle compatte sono i cellulari: chi non ha particolari necessità di qualità si compra un cellulare con fotocamera avanzata e ottiene una qualità quasi pari a una compatta scarsa da supermercato

chi cerca la qualità in una compatta deve scegliere tra una manciata di modelli tra l'altro costosi (200-400€) e questi non fanno certo i numeri per arrivare a 100 milioni di pezzi

molti poi preferiscono spendere poco di più per una reflex che anche con la lentina kit e usata in automatico fa ben meglio della migliore compatta
Commento # 5 di: GiulianoPhoto pubblicato il 27 Gennaio 2010, 16:42
forse gli utonti si sono accorti che la qualità fotografica delle compatte sta peggiorando??????

inevitabile con sensori grossi come capocchie di spillo che perdono qualità proprio grazie a ciò che il marketing decanta tanto: i "MEGAPICSEL" ..............LOL
Commento # 6 di: Mercuri0 pubblicato il 27 Gennaio 2010, 18:17
Originariamente inviato da: GiulianoPhoto
forse gli utonti si sono accorti che la qualità fotografica delle compatte sta peggiorando??????


Io invece penso che si siano accorti che per fare foto la qualità dei telefonini sta migliorando.
Commento # 7 di: v1doc pubblicato il 27 Gennaio 2010, 19:57
Originariamente inviato da: Mercuri0
Io invece penso che si siano accorti che per fare foto la qualità dei telefonini sta migliorando.


Quoto, è passata da "oscena" ad "appena accettabile per un ipovedente"
Commento # 8 di: devil_mcry pubblicato il 27 Gennaio 2010, 22:04
Originariamente inviato da: Mercuri0
Io invece penso che si siano accorti che per fare foto la qualità dei telefonini sta migliorando.


penso anche io

i cell fanno foto sempre migliori, certe compatte molto entry fanno foto peggiori di alcuni cellulari

cmq tolti i cell, le compatte fanno troppo schifo, o sarò io pignolo

x avere delle foto decenti (al buio + che altro, xke con luce buona alcune tipo la panasonic fz28 mi sembrano gia valide) bisogna x forza puntare a una reflex?
Commento # 9 di: Dj Antonino pubblicato il 28 Gennaio 2010, 00:49
Giusto per curiosita', in questo caso nelle compatte si fanno rientrare anche le bridge??