Anche Mamiya sceglie il CMOS: ecco il dorso medio formato Leaf Credo da 50 megapixel

Anche Mamiya sceglie il CMOS: ecco il dorso medio formato Leaf Credo da 50 megapixel

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Ora praticamente tutti i produttori di dorsi e fotocamere medio formato mettono a disposizione una soluzione basata su sensore CMOS da 50 megapixel”


Commenti (15)

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Commento # 11 di: qboy pubblicato il 09 Settembre 2014, 18:15
Commento # 12 di: Oldbiker pubblicato il 09 Settembre 2014, 18:43
Originariamente inviato da: roccia1234
Prima di tutto per i costi.
Con quello che costa il solo dorso, un amatore (ma non solo)
...(cut)


Ottimo commento: tutto vero.
Ricordo, però, che solo pochi anni fa tali commenti venivano fatti per i raffronti con il full frame. Pochi anni ancora e verrà tutto superato: si faranno raffronti con il grande formato.
Un po' di pazienza.
Commento # 13 di: roccia1234 pubblicato il 09 Settembre 2014, 19:38
Originariamente inviato da: Oldbiker
Ottimo commento: tutto vero.
Ricordo, però, che solo pochi anni fa tali commenti venivano fatti per i raffronti con il full frame. Pochi anni ancora e verrà tutto superato: si faranno raffronti con il grande formato.
Un po' di pazienza.


Beh, qua stiamo parlando di medio formato digitale "contro" medio formato pellicola.

Sul 35mm il discorso è diverso...

Il fattore costo è nettamente a sfavore della pellicola, oramai con 500/600€ ti prendi una FF digitale (canon 5D1) con ottica e scatti finchè vuoi a costo zero (posto che chiunque abbia almeno un pc su cui vedere le foto).

Il rullo 135-36 più economico che ho visto costa 3€ (kentmere b/n o kodak colorplus 200), a cui aggiungere i costi di sviluppo e almeno di uno scanner dedicato (100€ usato).

Per quanto riguarda la resa in generale, però (e non parlo di risoluzione o megapixel, mica ci sono solo quelli), IMHO la pellicola ha ancora molto da dire e da dare, anche su formato 135.

Sinceramente, scattando sia digitale (aps) sia pellicola (135 e 6x7), credo che siano due mondi tanto simili per certi versi, quanto diversi per altri, ognuno con i suoi pro e i suoi contro, molti dei quali soggettivi, sia per "tipologia" che per importanza.
Fare confronti, imho, è più una cosa fine a sé stessa che qualcosa di veramente utile a livello pratico.
Commento # 14 di: tuttodigitale pubblicato il 10 Settembre 2014, 15:14
Originariamente inviato da: roccia1234
Considerando il dato più basso (80 lp/mm), avresti un "equivalente in pixel" di 8960x7200=64mpx per una foto a colori di formato 645 (il più piccolo MF pellicola), fino ad arrivare a circa 121mpx per il 6x9... per quanto possano

piccola precisazione
80lp/mm sono 8800x6560=57Milioni, in quanto il 6x4,5 in realtà è un 5,5x4,1cm.
Ma 57 milioni di punti è una risoluzione enorme e superiore a quella di un sensore con matrice bayer da 100MPx.

Originariamente inviato da: roccia1234
https://www.flickr.com/photos/castorscan/10710220046/
è una scansione con scanner a tamburo a 5900dpi di una portra 160 6x6 (c'è il download del file originale di fianco, sono 27 mb di jpeg, compresso purtroppo. Sono circa 200 mpx... ma a mio avviso hanno sovracampionato).

5900dpi puoi risolvere per bene "solo" 57,6 lp/mm (teorema di Shannon) presenti sulla pellicola, ci vogliono gli 8000 dpi per raggiungere i 78 lp/mm.
Se fosse stata scansionata a 10.000 dpi avremmo ancora più dettaglio (e la grana diventa più fine).
sovracampionamento è una parola fuori luogo . Certo un downscaling non avrebbe guastato.

Realisticamente parlando, ai fini fotografici la risoluzione importante da considerare è quella a MTF50 (60-70lp/mm per l'ektar 100, la più risoluta in commercio tra quelle a colori), perchè ai fini pratici la risoluzione massima delle pellicole è poco usufruibile a causa del basso contrasto, tanto che nelle funzioni di trasferimento non viene praticamente riportata la risoluzione limite , che in qualche caso supera i 200lp/mm, per una risoluzione su 35mm pari a quella di un sensore da 250 MPx:
Commento # 15 di: roccia1234 pubblicato il 12 Settembre 2014, 13:39
Originariamente inviato da: tuttodigitale
piccola precisazione
80lp/mm sono 8800x6560=57Milioni, in quanto il 6x4,5 in realtà è un 5,5x4,1cm.


In realtà varia da corpo macchina a corpo macchina. Alcuni espongono 56mm, altri 55 altri 54. Idem per quanto riguarda la larghezza.

Ma 57 milioni di punti è una risoluzione enorme e superiore a quella di un sensore con matrice bayer da 100MPx.


Vero che i 100mpx bayer necessitano di interpolazione... ma la pellicola ha dalla sua la grana la cui quantità, dimensioni, nettezza, ecc ecc sono fortemente variabili in base all'esposizione e allo sviluppo.

5900dpi puoi risolvere per bene "solo" 57,6 lp/mm (teorema di Shannon) presenti sulla pellicola, ci vogliono gli 8000 dpi per raggiungere i 78 lp/mm.
Se fosse stata scansionata a 10.000 dpi avremmo ancora più dettaglio (e la grana diventa più fine).
sovracampionamento è una parola fuori luogo . Certo un downscaling non avrebbe guastato.


Però già quell'immagine vista al 100% è parecchio morbida. Troppe variabili in ballo imho.

Realisticamente parlando, ai fini fotografici la risoluzione importante da considerare è quella a MTF50 (60-70lp/mm per l'ektar 100, la più risoluta in commercio tra quelle a colori), perchè ai fini pratici la risoluzione massima delle pellicole è poco usufruibile a causa del basso contrasto, tanto che nelle funzioni di trasferimento non viene praticamente riportata la risoluzione limite , che in qualche caso supera i 200lp/mm, per una risoluzione su 35mm pari a quella di un sensore da 250 MPx:


Vero, infatti sui bigini/schede tecniche fatti come si deve viene riportata sia la risoluzione massima sia i grafici MTF per almeno due differenti contrasti.
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