Energizer Eco-Advanced: la pila fatta di batterie riciclate

Energizer Eco-Advanced: la pila fatta di batterie riciclate

di Roberto Colombo , pubblicato il

“Prodotte presso lo stabilimento di St.Louis (USA), le batterie Energizer Eco-Advanced al momento sono costituire dal 4% di materiale riciclato, ma nel giro di 10 anni questa percentuale dovrebbe crescere di 10 volte, arrivando al 40%. Sono già disponibili sul mercato nelle catene degli ipermercati e su Amazon”


Commenti (22)

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Commento # 11 di: PaulGuru pubblicato il 09 Giugno 2016, 09:10
Originariamente inviato da: TheDarkAngel
Annuncio quanto meno ridicolo, 4% e 10 anni per arrivare al 40%, ma quando verranno messe al bando batterie non ricaricabili? non se ne può più di prodotti usa&getta.

Quando le ricaricabili riusciranno a raggiungere la capacità delle usa e getta e quando smetteranno di deteriorarsi.
Commento # 12 di: emanuele83 pubblicato il 09 Giugno 2016, 09:43
Originariamente inviato da: PaulGuru
Quando le ricaricabili riusciranno a raggiungere la capacità delle usa e getta e quando smetteranno di deteriorarsi.


va bene, ma per molte applicazioni il problema *sta nel design del dispositivo finale.

una analogia potrebbe essere quella tra lampadine a incandescnza e a led. quelle a led inquinano di più in fase di produzione e smaltimento ma consumano un ordine di grandezza in meno a scapito della resa luminosa. (100 w incandescenza contro 10 w led fanno meno luce (in termini di intensita luminosa su angolo solido di 4pi anch perche se la sorgente a incandescenza è isotropa quella a led illumina solo metà angolo solito (2pi). eppure enti come la commissione europea sono intervenuti per regolamentare il mercato e portare un miglioramento in termini di efficienza. ora chi vuole avere tanta luce usa due lampade a led (o una cfl sempre isotropa da 20 w). costi aumentati ma risparmio energetico.

idem per le batterie. occorre una elettronica/attuatori che funzionino non più a 3, 4.5, 9 volt ma a 2.4, 3.6, 7.2 volt. fattibilissimo, inoltre non servirebbero piu due batterie ma 3 per avere la stessa capacità.
certo occorre anche investire in un po' di educazione su come usare le btterie ricaricabili, cosa che andrebbe fatta nelle scuole insieme all'educaazione al risparmio energetico e alla raccolta differenziata (lo feci alle elementari ad inizio anni 90).

allora le possibilità per fare qualcosa dic oncreto per inquinare, al netto, meno ci sono, occorre solo volerle mettere in pratica.
Commento # 13 di: marchigiano pubblicato il 09 Giugno 2016, 14:15
Originariamente inviato da: emanuele83
si, UNA NiMh inquina di piu di UNA alcalina/zinco carbone (supponiamo sia vero, citation needed).

ma UNA batteria niMh usata 50 volte risparmia di produrre (al 100%) 50 pile alcaline. facciamo 45? facciamo 40?

ok, alla fine quando una pila nimh arriva in discarica o 40 pile alcaline arrivano in discarica chi ha inquinato di più?


questo è vero... ma come dicevo prima ad alcuni le ricaricabili durano 5-10 ricariche

(la fonte era un vecchio studio fatto dalla uniross ma dovrei cercarlo tra le scartoffie...)
Commento # 14 di: marchigiano pubblicato il 09 Giugno 2016, 14:20
trovato

http://www.remanufacturing.org.uk/pdf/story/1p85.pdf

una ni-mh inquina come 32 alcaline [U]SE[/U] ricaricata 500 volte...

questo significa che una ni-mh inquina come 15 alcaline, quindi se riesco a ricaricarla 15 volte pareggio, se la brucio prima addio...
Commento # 15 di: emanuele83 pubblicato il 09 Giugno 2016, 14:47
Originariamente inviato da: marchigiano
trovato

http://www.remanufacturing.org.uk/pdf/story/1p85.pdf

una ni-mh inquina come 32 alcaline [U]SE[/U] ricaricata 500 volte...

questo significa che una ni-mh inquina come 15 alcaline, quindi se riesco a ricaricarla 15 volte pareggio, se la brucio prima addio...


Bell'articolo, grazie. Ma non mi quadrano i tuoi calcoli. nell'articolo non si parla delle 500 volte se non nella coparazione sul prezzo.

Figa bruciare una nimh in 10 ricariche è dura. perfino mia madre che è la worst user per eccellenza le ha usate almeno uan cinquantina di volte.
Commento # 16 di: TheSim pubblicato il 09 Giugno 2016, 15:01
Addirittura il 4% di materiale riciclato? Si sono sforzati, in pratica è il guscio esterno!!
Mi sa tanto che è l'ennesima boiata pubblicitaria per farsi passare"più green" e alzare il prezzo. (Infatti sono batterie che costano un botto).
Commento # 17 di: DrFalken pubblicato il 10 Giugno 2016, 09:16
Originariamente inviato da: TheSim
Addirittura il 4% di materiale riciclato? Si sono sforzati, in pratica è il guscio esterno!!
(Infatti sono batterie che costano un botto).



In realtà il 4% è il blister in cartone riciclato
"Energizer Eco-Advanced: costruite col 96% di materiali non riciclati"
Commento # 18 di: emanuele83 pubblicato il 10 Giugno 2016, 09:35
Originariamente inviato da: DrFalken

In realtà il 4% è il blister in cartone riciclato
"Energizer Eco-Advanced: costruite col 96% di materiali non riciclati"


Le ho viste oggi al baumarkt: 7.50 euro 4 pile AA

4 varta ricaricabili da 2600mAh costano 12 cazzuola!
Commento # 19 di: PaulGuru pubblicato il 10 Giugno 2016, 11:39
Originariamente inviato da: emanuele83
Bell'articolo, grazie. Ma non mi quadrano i tuoi calcoli. nell'articolo non si parla delle 500 volte se non nella coparazione sul prezzo.

Figa bruciare una nimh in 10 ricariche è dura. perfino mia madre che è la worst user per eccellenza le ha usate almeno uan cinquantina di volte.


Le ricaricabili man mano che le ricarichi si degrano spesso anche tanto durando sempre meno e creando molti disagi che spesso conviene spendere di più per batterie tradizionali, infila e quando finisci fuori.

4x batterie stile al litio da 3000mAh stanno a soli 6.30€
Alimentano mouse e tastiera anche con uso gaming per anche 2 anni.
Commento # 20 di: Therinai pubblicato il 10 Giugno 2016, 19:08
io ho risolto il problema alal radice evitando amenicoli che usano batterie usa e getta. Mi rimane giusto la toricia da campeggio a led
Non credo che ad oggi queste batterie del cavolo si usino come una volta, ormai se ne può fare ampiamente a meno.
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