Fujifilm: zoom standard, quale comprare? XC16-50mm, XF18-55mm e XF16-55mm WR a confronto

Fujifilm: zoom standard, quale comprare? XC16-50mm, XF18-55mm e XF16-55mm WR a confronto

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Fujifilm produce oggi tre zoom standard, molto diversi tra loro. Si va dall'economico XC 16-50mm, reperibile a partire a 200 Euro, al professionale XF 16-55mm F2.8 da oltre 1000 Euro. Abbiamo voluto metterli a diretto confronto, per aiutare nell'acquisto chiunque fosse indeciso tra due o più di essi”

Conclusioni

Posto che i test hanno mostrato chiaramente come, in tutti i casi, gli zoom standard Fujifilm assicurino complessivamente ottima qualità d'immagine, la discriminante tra i tre è, soprattutto, l'usabilità.



Proprio a causa dell'usabilità, e in particolare per l'assenza di quella ghiera dei diaframmi che è il cardine ergonomico del sistema Fujifilm di fascia alta, sconsigliamo l'acquisto dell'XC 16-50mm a tutti i possessori di corpi macchina X-Pro, X-T e X-E. Un vero peccato perché questo obiettivo, pur soffrendo più degli altri di caduta di nitidezza ai bordi, ha dimostrato ottime qualità in rapporto al prezzo, tanto che, da un punto di vista puramente economico, può essere considerato l'affare migliore dei tre. Ma chi acquista un corpo macchina Fujifilm lo fa, indubbiamente, anche per il fascino dell'approccio old-style; così, anche i possessori di X-A1 o X-A2 dovrebbero, a nostro avviso, orientarsi su ottiche XF che consentano un passaggio indolore a corpi macchina di categoria superiore.

Per quasi tutti gli utenti l'XF 18-55mm è la scelta più equilibrata e conveniente, nonché la più versatile. Si adatta perfettamente a qualsiasi corpo macchina, assicurando ottima qualità in poco spazio e ad un prezzo assolutamente ragionevole.
Per quanto riguarda l'XF 16-55mm, infine, beh ... le sue qualità ottiche non sono minimamente in discussione. È uno zoom eccezionale, la cui resa è paragonabile a quello di pregiate ottiche fisse. Però, è anche ingombrante e per questo mal si adatta a quanti - e crediamo siano la maggioranza - hanno scelto il sistema Fujifilm anche per la sua compattezza. Ci sentiamo di consigliarlo solo ai possessori di corpi macchina X-T, e solo dopo averlo visto dal vivo e installato per qualche minuto sul proprio corpo macchina.

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Commenti (4)

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Commento # 1 di: LordShaitan pubblicato il 29 Settembre 2015, 19:47
Onestamente il 16-55 2.8 mi ha un po' deluso, il Samsung 16-50 F2-2.8 ha un'apertura più veloce di uno stop al grandangolo, è stabilizzato ed è più piccolo e leggermente più leggero, rinunciando solo a 5mm sul tele (7,5 equivalenti).

Sono d'accordo che il 18-55 sia l'ideale per il 99% degli utenti Fuji.

Ora sono curioso di vedere come sarà il rumoreggiato nuovo zoom che pare verrà presentato con la Sony A6100 (o A7000 che dir si voglia).
Commento # 2 di: 3Dfx4ever pubblicato il 30 Settembre 2015, 08:52
Originariamente inviato da: LordShaitan
Onestamente il 16-55 2.8 mi ha un po' deluso, il Samsung 16-50 F2-2.8 ha un'apertura più veloce di uno stop al grandangolo, è stabilizzato ed è più piccolo e leggermente più leggero, rinunciando solo a 5mm sul tele (7,5 equivalenti)....


Deluso mi sembra eccessivo, visti i risultati dei test in questa ed in altre prove... Non giudicherei un'ottica così complessa solo dai dati di targa...
Magari deluso per le dimensioni, ma alla fine avere una qualità molto elevata anche ai bordi porta inevitabilmente a dimensioni maggiori...

In quasi tutte le ottiche X fino ad ora uscite, nel rapporto dimensioni/qualità, Fuji pende sempre verso la qualità, affiancando poi delle ottiche appositamente realizzate per garantire compattezza (18mm, 27mm e l'imminente 35mmf2).
A mio modo di vedere, questi zoom, sono tre buone ottiche che coprono le esigenze di chi inizia, vuole esser leggero e spender poco, chi vuole "qualcosa in più" e chi è orientato verso ottiche pro.
La mancanza della stabilizzazione nel 16-55 la vedo più legata ad un motivo di marketing.. Un modo per lasciare qualcosa da colmare con la versione II...

Per quel che mi riguarda, Fuji promossa !!!
Commento # 3 di: LordShaitan pubblicato il 30 Settembre 2015, 09:03
Originariamente inviato da: 3Dfx4ever
Deluso mi sembra eccessivo, visti i risultati dei test in questa ed in altre prove... Non giudicherei un'ottica così complessa solo dai dati di targa...
Magari deluso per le dimensioni, ma alla fine avere una qualità molto elevata anche ai bordi porta inevitabilmente a dimensioni maggiori...

In quasi tutte le ottiche X fino ad ora uscite, nel rapporto dimensioni/qualità, Fuji pende sempre verso la qualità, affiancando poi delle ottiche appositamente realizzate per garantire compattezza (18mm, 27mm e l'imminente 35mmf2).
A mio modo di vedere, questi zoom, sono tre buone ottiche che coprono le esigenze di chi inizia, vuole esser leggero e spender poco, chi vuole "qualcosa in più" e chi è orientato verso ottiche pro.
La mancanza della stabilizzazione nel 16-55 la vedo più legata ad un motivo di marketing.. Un modo per lasciare qualcosa da colmare con la versione II...

Per quel che mi riguarda, Fuji promossa !!!


Si forse parlare di delusione è esagerato, indubbiamente è un'ottima lente.
Diciamo che un'ottica di queste dimensioni per un sistema mirrorless, senza neanche lo stabilizzatore e fino a uno stop più buia rispetto alla concorrenza mi lascia un po' perplesso, anche perchè il prezzo è simile.
Se fossi in casa Fuji mi butterei sul 18-55 a occhi chiusi, se invece avessi sui 2000 e rotti di budget per una mirrorless "professionale" probabilmente andrei di NX1 + 16-50 (anche se ho il timore che Samsung abbandonerà il campo della fotografia).
Il sogno rimane la A7R II ma è un pelino fuori budget
Commento # 4 di: Pung pubblicato il 01 Ottobre 2015, 01:16
Lenses

Io ho il 18-55, e posso confermare che produce immagini veramente nitide e sopratutto, piacevoli da guardare, magari anche per via del sensore x-trans e dell'elettronica che lo governa. Però se fossi il capo della Fuji, farei un taglio diverso per lo zoom kit: 20-70 2.8-4 (ois), combinato con altri 2 zoom, 12-20 2.8-4 e 70-140 2.8-4 (ois) sarebbe una bella copertura, da 18 a 210 equivalenti con una buona luminosità e con dimensioni contenute.