Sony RX1 e RX1 R: facile innamorarsi della compatta full frame

Sony RX1 e RX1 R: facile innamorarsi della compatta full frame

di Roberto Colombo , pubblicato il

“Qualche ora in giro per la Toscana in compagnia delle compatte Sony RX1 e Sony RX1 R, caratterizzate da una sensore full frame da 24 megapixel e dall'ottica Zeiss Sonnar 35mm F2, fanno emergere un verdetto chiaro: è facile innamorarsi delle due fotocamere, salvo poi venire tramortiti dal prezzo quando si passa in cassa”

Impressioni d'uso

Le due sorelle RX1 e RX1 R di casa Sony sono due fotocamere molto piacevoli con cui scattare: le dimensioni compatte le fanno delle perfette compagne per la street photography, mentre l'ottica f/2 su formato full frame permette effetti molto creativi giocando con la profondità di campo. In modalità macro le fotocamere possono scattare fino a 20cm di distanza dal soggetto, non è una distanza che fa gridare al miracolo su una focale di 35mm, ma anche grazie ai 24 megapixel di risoluzione è comunque possibile giungere a risultati abbastanza interessanti. Questo mix rende le fotocamere molto versatili, anche come compagne di viaggio.




Sony RX1 R - ISO 100 - f/13 - 1/125 sec.

La nitidezza è certamente uno dei punti di forza delle due fotocamere, sopratttutto della versione R, che fa a meno del filtro anti aliasing. Per mettere alla frusta le due fotocamere già sul campo le abbiamo utilizzate soprattutto con il parametro 'Nitidezza' dei diversi Picture Style elevato al massimo (+3) e dobbiamo dire che i risultati sono decisamente soddisfacenti, lungo tutto l'estensione del fotogramma. Considerata la massima integrazione tra ottica, sensore e processore è un fatto che ci aspettavamo, mentre in alcune situazioni sono comparse ai bordi alcune aberrazioni cromatiche che ci saremmi aspettati assenti.

 
A sinistra lo scatto con esposizione errata da noi scattato in macchina, a destra la versione ottenuta sviluppando il file RAW in ACR calcando la mano sul recupero delle alte luci



Nel dettaglio è possibile apprezzare quanti particolari sia stato possibile recuperare lavorando in ACR sul file RAW. Adobe Camera RAW si trova però in difficoltà a contenere il moiré in zone dove invece il motore di elaborazione della macchina si dimostra più efficace

La gamma dinamica espressa dai sensori è veramente buona e permette un recupero, in fase di sviluppo RAW, molto accentuato sulle ombre, ma anche buono sulle alte luci. Generalmente il sistema di misurazione esposimetrica fa un buon lavoro e gli scatti sono ben bilanciati: in situazioni particolari risulta molto comoda la ghiera per la regolazione diretta della compensazione dell'esposizione, con il vantaggio di avere subito un riscontro diretto delle modifiche sul display Live View.

Messe alla prova sui panorami effettivamente le due macchine dimostrano di trovarsi a proprio agio: la versione senza filtro antialiasing pare avere effettivamente qualcosa in più sul fronte della nitidezza, ma si tratta veramente di una differenza visibile solo all'occhio più esperto. Sony RX1 R è per sua natura più incline a problemi di moiré, ma nelle diverse situazioni d'uso ha dimostrato di possedere un ottimo motore di elaborazione, tale da ridurre davvero al minimo le situazioni in cui questo effetto emerge in modo evidente. Lavorando a colori a macchina gestisce il problema meglio degli elaboratori RAW per PC (Image Data Converter e Adobe Camera RAW) che invece in diverse situazioni si sono fatti ingannare dai dati del sensore, facendo apparire evidenti bande colorate. In bianco e nero i problemi sono molto meno e qui ACR riesce a farsi valere.


Sony RX1 R

File sviluppato in bianco e nero in Adobe Camera RAW

File sviluppato a colori in Adobe Camera RAW

Una modalità nella quale è davvero un piacere utilizzare Sony RX1 R è il bianco e nero: il profilo B&W preimpostato in macchina offre già buoni risultati, ma calcando la mano sulle impostazioni di nitidezza e contrasto è possibile ottenere degli scatti decisamente d'effetto. Non ci troviamo di fronte a un prodotto nato esclusivamente per il bianco e nero, come ad esempio Leica M Monochrom, ma la qualità del bianco e nero è davvero elevata.