Sony Cyber-shot HX50, compagna di viaggio: tascabile con zoom 30x

Sony Cyber-shot HX50, compagna di viaggio: tascabile con zoom 30x

di Roberto Colombo , pubblicato il

“Sony Cyber-shot HX50 è una compatta tascabile da 20,4 megapixel in grado di sfoggiare uno zoom 30x degno di una bridge: perfetta per i viaggi punta molto sullo stabilizzatore per essere utilizzabile anche alla massima escursione focale”

Impressioni d'uso


Immagine completa - ISO 200


Particolare al 100% - ISO 200

I risultati ad alta sensibilità sono quasi inaspettati: a bassa sensibilità le immagini sono già un po' pastose e fanno emergere il timore che il degrado alzando il livello degli ISO possa essere evidente. Quest'ultimo mantiene invece una curva di innalzamento abbastanza contenuta, permettendo, ad esempio, di scattare a 800 ISO senza remore.


Immagine completa - ISO 800

 


Particolare al 100% - ISO 800

Spingendo la macchina a 3200 ISO si ottengono scatti utilizzabili per buona parte degli usi consumer, come ad esempio la stampa di piccolo e medio formato (fino all'A4): essendo ben 20.4 i megapixel a disposizione in fase di visualizzazione (stampa, PC o televisore) parte dei difetti viene nascosta dall'operazione di rimpicciolimento.


Immagine completa - ISO 3200


Particolare al 100% - ISO 3200

L'escursione dell'ottica è certamente il punto di forza di questa macchina, soprattutto viste le dimensioni generali della macchina, capace di entrare in molte tasche senza problemi. Parliamo di un obiettivo con focale equivalente 24-720mm con apertura F3.5-6.3, dotato quindi di un buon grandangolo, molto utile in viaggio, e di un super tele, per avvicinare i soggetti laddove le gambe non possano intervenire. La luminosità non fa gridare al miracolo, anzi, ma la buona (per una compatta) tenuta agli ISO compensa parzialmente l'apertura non elevata.

Grande punto di forza è lo stabilizzatore che permette di sfruttare al meglio l'ottica anche a 720mm con aperture a partire da f/6.3: una volta bloccata l'inquadratura il sistema di stabilizzazione riesce a compensare in modo efficace gli eventuali movimenti della mano del fotografo, anche durante la registrazione dei video. Lo stabilizzatore va a mitigare uno dei grossi problemi delle superzoom, soprattutto per l'utenza meno smaliziata: la difficoltà a ottenere foto nitide alla massima escursione, per semplici ragioni legate al cosiddetto 'tempo di sicurezza'.

Generalmente un altro degli aspetti che delude l'utenza consumer che si avvicina alle superzoom sperando di dotarsi di una macchina fotografica di pari prestazioni rispetto a quelle delle reflex che si vedono a bordo campo durante le partite di calcio è l'autofocus: in particolare alla focale massima alcuni modelli del passato hanno dimostrato di trovarsi molto in difficoltà appena le condizioni di luce scendevano di poco al di sotto della perfezione. Anche in questo caso Sony Cyber-shot HX50 dimostra di aver fatto buoni passi in avanti e anche in condizioni di basso contrasto o attraverso i finestrini di un pulmino è riuscita a mettere a fuoco i soggetti inquadrati con una buona percentuale di successo.

A livello di interfaccia la macchina offre sulla calotta superiore una ghiera dei modi e la ghiera di compensazione dell'esposizione, tradendo la volontà di indirizzarsi anche a un pubblico di fotografi esperti. Le regolazioni dei parametri di scatto avvengono con la ghiera posteriore, posta a portata di pollice. In manuale la commutazione tra tempi e diaframmi avviene cliccando il bottone centrale: una scelta classica e che sopperisce abbastanza bene alla mancanza di una seconda ghiera. Non azzeccata la scelta invece di richiedere la pressione del pulsante anche per la prima regolazione: in manuale se si ruota la ghiera senza aver cliccato il tasto centrale non si muove nessuno dei due parametri.

La macchina offre una slitta flash con passo universale, dotata anche di interfaccia per accessori della casa come flash, mirini elettronici e microfoni. Il mirino è forse la mancanza che più potrebbe spiccare agli occhi dell'utenza 'vecchio stampo': l'accessorio compatibile è quello creato da Sony per la sua full frame compatta ad ottica fissa RX1 (prodotto da 3100€ di listino) e allineato al prezzo di questo prodotto. Il prezzo di 449 euro (più del costo della macchina) lo rende compatibile con Cyber-shot HX50 solo a livello puramente tecnico.