Sony NEX-C3 e Alpha A35: primo contatto e primi scatti

Con la nuova NEX-C3 Sony ha messo a dieta la precedente NEX-3 facendo scendere il peso a 218 grammi e presentando quella che al momento (per pochi giorni prima del prossimo annuncio Panasonic) si presenta come la mirrorless con il corpo più piccolo al mondo. Inoltre Sony ha ottimizzato alcuni comandi, facendo tesoro dell'esperienza accumulata con NEX-5 e NEX-3.

Nella nostra recensione avevamo sollevato qualche dubbio in merito all'interfaccia con la macchina: ghiera e due pulsanti erano troppo pochi per avere una gestione lineare e semplice. Ora Sony ha arricchito la ghiera con la possibilità di essere cliccata nelle quattro direzioni, abilitando le classiche scorciatoie che si trovano su compatte e reflex.

Come i modelli precedenti il corpo non integra un flash, ma nella parte superiore è applicabile un elemento esterno disponibile tra gli accessori, con connettore non standard. La parte superiore del corpo ospita inoltre il pulsante per l'avvio della revisione degli scatti e il comando di scatto, con commutatore concentrico per l'accensione e lo spegnimento dell'apparecchio. Nell'angolo destro del corpo è invece integrato il comando per l'avvio della registrazione dei filmati, anche Full HD. Si segnala nella parte frontale un illuminatore ausiliario alla messa a fuoco a LED.

Nonostante la bugna abbia una dimensione contenuta l'impugnatura è abbastanza salda e comoda, anche grazie alla finitura zigrinata. Il display può essere inclinato solo in alto e in basso come nei modelli precedenti, anche se l'estrazione, per l'assottigliamento di alcuni particolari, risulta più ardua. La batteria è la stessa dei modelli NEX precedenti, ma Sony ha lavorato sull'ottimizzazione dei consumi e dichiara autonomie di scatto maggiorate.