Photoshow 2010: il futuro della fotografia è EVIL?

Photoshow 2010: il futuro della fotografia è EVIL?

di Roberto Colombo , pubblicato il

“Come ogni anno il Photoshow ci permette di tracciare le tendenze del mondo della fotografia in Italia e non solo. Il 2010 si appresta ad essere un anno intenso per le nuove ibride, vero ponte tra il mondo delle compatte e delle reflex”

Salto in lungo

Le focali estreme sono quelle che stuzzicano maggiormente l'appetito del grande pubblico, ma se da una parte le cortissime focali possono risultare ostiche ai meno esperti, al lato opposto i lunghissimi telezoom rappresentano un desiderio condiviso in modo trasversale da fotografi di ogni età ed estrazione.

Tra le postazioni più affollate durante la fiera figurano quelle dove poter montare e provare i vetri da più di 400mm. Una bolgia infernale era la parte di stand di M-Trading dove Sigma ha messo a disposizione del pubblico il suo gigantesco (pesa 15kg) APO 200-500mm F2.8 EX DG che equipaggiato dal duplicatore di focale incluso nel kit di acquisto diviene 400-1000mm F5.6.

Per tutti quelli che, dopo un giro nell'olimpo degli obiettivi da migliaia di euro, volevano tornare sulla terra e ritrovare focali simili i produttori di bridge hanno messo in bella vista i propri prodotti, alcuni dei quali, come Olympus e Fujifilm, arrivano a escursioni dell'ottica pari a 30x, con focali massime di 840 e 720 millimetri equivalenti al formato pellicola.

Un atterraggio, dobbiamo dirlo, non sempre morbido e che può lasciare un po' l'amaro in bocca in termini di qualità assoluta, soprattutto agli occhi più esperti. In ogni caso i numeri aiutano a vendere e continua la sfida a chi raggiunge i livelli più alti, dopo i megapixel e gli ISO ora è il momento dei millimetri di focale equivalente: sarà interessante vedere nel prossimo periodo dove si sposterà il terreno di sfida.