Sony DSC HX1: la nuova era delle fotocamere bridge

Sony DSC HX1: la nuova era delle fotocamere bridge

di Matteo Cervo , pubblicato il

“Tra le svariate proposte di fotocamere compatte superzoom Sony si distingue con un prodotto dalle caratteristiche innovative.”

Prova sul campo - Gestione immagine 2

Sotto il punto di vista della creatività e personalizzazione immagine non è stato tralasciato nulla, una serie di filtri fotografici colorati e preset colore permettono di scegliere lo stile di ripresa più adeguato ad ogni situazione.

Preset Normale Filtro Colore Rosso
Preset Vivido Filtro Colore Verde
Preset Naturale Filtro Colore Blu
Preset Sepia Filtro Colore Caldo
Preset B&W Filtro Colore Freddo

La regolazione dei parametri quali saturazione, contrasto e nitidezza non può , al contrario essere effettuata così di fino, sono infatti disponibili solo tre valori per ogni voce.

Saturazione - Saturazione standard Saturazione +
Contrasto - Contrasto standard Contrasto +
Nitidezza - Nitidezza standard Nitidezza +

Dal punto di vista della nitidezza dell'immagine prodotta, Sony Cyber Shot DSC-HX1 è stata testata sulle mire ottiche ad un livello di zoom intermedio, vista la grande escursione focale che caratterizza l'obiettivo di questa fotocamera.

Se è pur vero che la risoluzione assoluta risulta bassa rispetto alla media delle fotocamere testate fin'ora, bisogna sottolineare come non sia presente moirè ai diversi valori registrati, artefatto che fa la sua comparsa solo in concomitanza della risoluzione di estinzione che si attesta a circa 1800 LW/PH ai più bassi valori ISO.

La componente di blue fringing è consistente

Lo zoom che equipaggia la HX-1 è una lente della serie G, aspetto che dovrebbe garantire un ottima qualità ottica, nella pratica le aberrazioni geometriche sono ben contenute ma le aberrazioni cromatiche si fanno sentire in concomitanza delle alte luci attraverso un evidente purple e blue fringing.

Distorsione a barilotto alla focale wide

Distorsione a cuscino alla focale tele