Cavalletti: la rivincita della "Serie B"

Cavalletti: la rivincita della "Serie B"

di Matteo Cervo , pubblicato il

“Quattro cavalletti messi a confronto. Benro e Vanguard si affacciano sul mercato italiano con modelli in alluminio e carbonio”

Vanguard Tracker I con testa PH-50 a tre movimenti

La struttura dei modelli Vanguard si differenzia radicalmente dagli avversari Benro, la struttura tubolare è molto solida anche in relazione al fatto che le portata da supportare si attesta ai 9 Kg. La colonna centrale è di sezione esagonale ed anch'essa può essere invertita.

 

Uno degli aspetti che ci ha maggiormente colpito è l'estensione in altezza che raggiunge il cavalletto con la colonna interamente sollevata.

A destra il modello Tracker I, altezza massima 1,90.

Il blocco delle gambe telescopiche a tre sezioni è a leva ed anche questo modello permette di regolare l'angolo di apertura delle gambe.

A fronte di una solida struttura del treppiede ci ha lasciato molto perplessi la qualità offerta dalla testa PH-50: è necessario stringere le manopole con forza, a volte eccessiva, perché venga assicurata la stabilità della fotocamera in posizione. In particolar modo, nell'utilizzo con teleobbiettivi pesanti che spostano il baricentro del complesso lente-fotocamera non è raro veder abbassare lentamente l'obiettivo a seguito del basso vincolo assicurato dalla testa.

La testa appoggia su di una piastra proprietaria, non compatibile con altre case. Questo aspetto gioca sicuramente a svantaggio di Vanguard.

La piastra ad aggancio rapido da montare sulla testa viene fornita in due modelli, una con vite da 1/4" ed una con vite da 3/8". Il sistema di sicurezza dello sgancio rapido raccoglie sia un sistema a spina che uno a vite.

Una piccola chiave a esagonale trova posto su di una delle gambe in modo da avere sempre a disposizione un accessorio indispensabile per effettuare la manutenzione ed il serraggio dei dadi.

La serie Tracker non è corredata da borsa ma da una tracolla regolabile con spallaccio per facilitarne il trasporto.

Questa soluzione risulta funzionale, lo spallaccio ha una buona imbottitura che rende il trasporto più confortevole, soprattutto in relazione al peso del cavalletto.