Sette nuove fotocamere da Olympus

Sette nuove fotocamere da Olympus

di Roberto Colombo , pubblicato il

“Olympus ha presentato ben sette novità nel campo delle fotocamere compatte. Dalla serie Myu che vede l'ingresso di una fotocamera resistente ad urti, acqua e a 100 kg di peso, passando per la serie FE che vede un macchina da 10.000 ISO di sensibilità, fino alla fotocamera della serie Ultra Zoom, capace di uno zoom ottico di 18 ingrandimenti”

Olympus serie FE

La serie Olympus-FE conta quattro novità, che vanno dalla fotocamera FE-210, dedicata a chi si avvicina per la prima volta al mondo della fotografia digitale e cerca un prodotto a prezzo allettante, fino alla FE-250 che fa della sensibilità ISO elevata il suo punto di forza.

Olympus FE-210

La Olympus FE-210, a dispetto del suo prezzo aggressivo, porta in dote un sensore CCD da 7.1 megapixel in formato 1/2,5" e uno zoom ottico 3x. É un prodotto pensato per i principianti, basato su un design “one button, one function” con 15 tipi di scene preimpostati in modo da aiutare l'utente nelle diverse condizioni di ripresa, interni, ritratti, fuochi d'artificio. La gamma delle sensibilità si estende da 64 a 640 ISO. L'ottica non è molto luminosa, con una apertura di diaframma massima di F3.1 alla focale minima e F5.9 a quella massima, che è equivalente a 114mm in formato 35mm; in più il diaframma ha un'apertura minima pari a F8.

Le capacità grandangolari sono ridotte, infatti i 6.3 mm dell'ottica equivalgono a 38 mm in formato 35mm. Anche la scelta dei tempi di esposizione non può soddisfare un pubblico esigente, la fotocamera è infatti capace di scattare da 1/2000 a 1/2 secondi. Le immagini possono essere visualizzate sul display di 2,5" di diagonale, che è anche l'unico dispositivo di puntamento. La memoria interna di soli 9MB è espandibile con schede xD-Picture, mentre la comunicazione con il PC è garantita dalla presa USB. L'alimentazione è affidata a 2 batterie stilo AA. Il prezzo dovrebbe attestarsi sui 150$ USA.

Olympus FE-230

Il modello FE-230 riprende le caratteristiche della sorella più economica con alcune migliorie. La gamma ISO si amplia e su questo modello va da 50 a 1250 ISO. Condivide con il modello FE-210 la capacità di mettere a fuoco oggetti fino a 5 cm in modalità macro. La caratteristica che più la distingue dalla sorella è lo spessore: con i suoi 16,5 mm di ingombro laterale è davvero tascabile. Per raggiungere uno spessore così ridotto l'alimentazione è affidata ad una batteria ricaricabile agli ioni di litio. L'adozione di tale batteria influisce positivamente anche sul peso, che si ferma a 105 grammi. Su questo modello la memoria ammonta a 20MB, espandibili come con schede xD-Picture. Il prezzo dovrebbe aggirarsi sui 200$ USA.

Olympus FE-240

Con la FE-240 il corpo macchina rimane uguale alla FE-230, mantenendo lo spessore contenuto, ma l'ottica si spinge fino a 5x di zoom. Quest'ultima pari a un obiettivo di focale 38-190mm equivalenti in formato 35mm rispetto alle sorelle con zoom 3x perde luminosità alla focale minima, fermandosi a F3.3, ma ne guadagna alla massima estensione dello zomm, facendo rigistrare un'apertura di diaframma pari a 5.0. Anche il sensore rimane invariato, con i suoi 7.1 megapixel effettivi e diagonale dell'area di cattura di circa 6,7 mm.

Rispetto alle due fotocamere con zoom 3x migliora anche la capacità macro, che in questo caso permette di mettere a fuoco oggetti a partire da 3 cm di distanza. La gamma delle sensibilità si estende tra i 50 ISO e i 1000 ISO. Il display è lo stesso utilizzato sui modelli FE-210 e FE-230. Condividendo con quest'ultima corpo macchina, memoria interna e batteria, resta invariato anche il peso di 105 grammi. In questo caso si può scegliere tra due colori: argento e nero.

Olympus FE-250

La fotocamera della famiglia che si fa più notare è certamente la Olympus FE-250. Ben 10.000 ISO la sensibilità raggiungibile (anche se a risoluzione ridotta, 3 megapixel); questo fatto siamo certi aprirà lunghi dibattiti sulla qualità delle foto a tale valore di ISO, sul rumore, sulla definizione, dubbi fugabili solo attraverso una prova sul campo di tale fotocamera.

Rispetto alle sorelle cambia il sensore CCD che cresce di formato passando al 1/1,8" e cresce in risoluzione fino a toccare gli 8.0 megapixel. La FE-250 torna allo zoom ottico 3x (equivalente a 35-105mm di focale in formato 35mm), e l'ottica, quasi a sottolineare la capacità di scattare fotografie in condizioni di scarsa luce, guadagna in luminosità facendo segnare 1:2.8-4.7. Sempre in questa scia si posizione anche la sensibilità raggiungibile a risoluzione piena, che si attesta ad un valore di 3200 ISO. Il display posteriore, che anche in questo caso risulta essere l'unico dispositivo di puntamento disponibile, mantiene la dimensione di 2,5", ma rispetto alle fotocamere della stessa serie guadagna risoluzione, arrivando a 230.000 pixel.

Come tutte le sorelle la FE-250 punta anche sulla facilità d'uso, con diverse scene preimpostate, ed è dotata della funzione Bright Capture che permette di ridurre il mosso tramite alcune impostazioni di scatto predefinite e permette di visualizzare meglio l'inquadratura aumentando la luminosità delle immagini sul display. Aumentano leggermente le dimensioni (spessore di quasi 24 mm), il peso (115 grammi) e naturalmente il prezzo, che dovrebbe attestarsi sui 300$ americani circa.